Tempo a Milano - Cap. 1

[Grifo104]

Cina, prezzi delle case -5,4% a giugno

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Il mercato immobiliare cinese ha mostrato anche a giugno segni di miglioramento. I prezzi delle nuove case sono calati su base annua del 5,4% contro il -6% di maggio. Si è trattato del decimo calo di fila.
Rispetto al mese precedente i prezzi delle case sono aumentati dello 0,16%.
Escluso il settore pubblico i prezzi delle case sono calati a giugno, da anno ad anno, in 68 delle 70 principali città. A maggio il calo aveva riguardato 69 città. Su base mensile i prezzi delle case sono calati in 34 città da 43 nel mese precedente.


Redazione Borsainside

 

[Grifo104]

Grecia: Merkel apre ad agevolazioni sul debito

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La cancelliera tedesca Angela Merkel ha aperto alla possibilità di concedere agevolazioni sul debito greco.
In un'intervista all'emittente ARD, Merkel ha ricordato che Atene è stata già aiutata. "I creditori privati hanno accettato un haircut, abbiamo prolungato le scadenze e ridotto i tassi d'interesse", ha spiegato. "E potremo riparlare di queste eventualità, dopo che sarà stato completato con successo il primo esame del programma da negoziare. Allora discuteremo di questa questione, ma non ora".
Merkel ha ribadito tuttavia che un taglio "classico" del debito è escluso finchè la Grecia appartiene all'Eurozona. "Ciò può accadere al di fuori di un'unione monetaria, ma non in un'unione monetaria".
Merkel ha ammesso che l'opzione Grexit era sul tavolo "ma ci siamo decisi per un'altra strada, e ora conta solo l'esito delle discussioni". I partner europei hanno concordato di avviare con la Grecia delle trattative su un nuovo piano di aiuti. "Ora ci dobbiamo concentrare su questo". Merkel ha indicato che è importante che il negoziato proceda velocemente, affinchè la Grecia possa riprendersi in fretta.


Redazione Borsainside

 

[Grifo104]

Alstom, ricavi primo trimestre +8%, sopra attese

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Alstom (FR0010220475) ha annunciato che nel primo trimestre del corrente esercizio i suoi ricavi sono aumentati dell'8% a €1,6 miliardi (+3% su base organica). Gli analisti avevano previsto €1,53 miliardi. Il gruppo industriale ha beneficiato dell'aumento delle consegne di treni regionali in Francia, Germania ed Italia.
Gli ordini sono calati del 59% a €1,96 miliardi. Da notare è a proposito che nel primo trimestre dello scorso esercizio Alstom aveva beneficiato di una maxi-commessa da €4 miliardi in Sudafrica. Alla fine di giugno il volume del portafoglio ordini ammontava a €28,7 miliardi.
Alstom, che ha ceduto le sue attività nell'energia a General Electric (US3696041033), ha confermato i suoi obiettivi di medio termine. Il gruppo francese continua ad attendersi una crescita organica dei ricavi del 5% e un margine operativo tra il 5% e il 7%.


Redazione Borsainside

 

[Grifo104]

Eni annuncia importante scoperta a gas nel Delta del Nilo

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Eni (IT0003132476) ha comunicato di aver effettuato un’importante scoperta a gas nel prospetto esplorativo Nooros, situato nella licenza di Abu Madi West, nel Delta del Nilo, 120 chilometri a nord-est di Alessandria d’Egitto.
Il cane a sei zampe spiega in una nota che le stime preliminari indicano che il giacimento possa contenere 15 miliardi di metri cubi di gas in posto, con ulteriore potenziale , a cui si sommano i condensati associati al gas.
Il nuovo giacimento verrà messo in produzione in circa 2 mesi attraverso il suo collegamento alla centrale di trattamento del gas di Abu Madi, situata 25 chilometri a sud-est.
La nuova scoperta rientra nella nuova strategia di Eni volta a rifocalizzare le proprie attività esplorative su attività a elevato valore near field, ossia che consentano un rapido sviluppo della scoperta attraverso le infrastrutture già esistenti e sinergiche.
Eni, attraverso la controllata IEOC (International Egyptian Oil Company) Production BV, detiene nella licenza di West Abu Madi la quota del 75%, insieme al partner BP (GB0007980591) (25%). Petrobel, società detenuta da IEOC (50%) ed EGPC (50%), e’ l’operatore della licenza.


Redazione Borsainside

 

[Grifo104]

Mediaset: Mediobanca non vede catalizzatori nel breve terrmine

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Mediobanca ha tagliato il suo rating su Mediaset (IT0001063210) da "Outperform" a "Neutral" ma alzato il target sul prezzo da €4,98 a €5,15.
La banca d'affari non vede catalizzatori per il titolo del Biscione nel breve termine. Mediobanca indica in una nota che la ripresa del mercato pubbliciatario italiano dovrebbe diventare più evidente, nel migliore dei casi, nell'ultimo mese del 2015.
Gli analisti aggiungono che operazioni di M&A sulla pay TV o sulle torri non sembrano imminenti. Dal punto di vista valutativo, infine, Mediobanca osserva che dopo il rally da inizio anno (+40%) lo sconto con cui quota Mediaset rispetto ai rivali europei si è significativamente ridotto.



Redazione Borsainside

 

[Grifo104]

Finmeccanica: Rosneft acquista dieci elicotteri per 160 milioni

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Finmeccanica (IT0003856405) e la sussidiaria AgustaWestland hanno siglato un contratto per la vendita di dieci elicotteri commerciali AW189 a RN-Aircraft, società controllata dall’operatore petrolifero Rosneft (RU000A0J2Q06).
Finmeccanica indica in una nota che il contratto, del valore di circa 160 milioni di euro, prevede che i nuovi elicotteri vengano impiegati per compiti di trasporto. La consegna delle macchine è prevista tra il 2015 e il 2017.
Finmeccanica aggiunge che, come previsto dall’accordo quadro siglato nel dicembre 2014 e con il coinvolgimento di Russian Helicopters, società del gruppo Rostec, Rosneft prevede di acquisire ulteriori elicotteri, entro il 2025, fino ad un complessivo di 160 unità.
In occasione della firma dell’ordine è stato anche siglato un accordo che prevede una progressiva riorganizzazione della joint venture HeliVert, oggi paritetica tra Finmeccanica-AgustaWestland e la società elicotteristica Russian Helicopters, con il futuro ingresso di Rosneft con una quota pari al 30%. Conseguentemente, le quote di partecipazione in HeliVert risulteranno distribuite come segue: 40% per Finmeccanica-AgustaWestland, 30% per Russian Helicopters e 30% per Rosneft.
L’ingresso di Rosneft in HeliVert rafforzerà la collaborazione industriale di Finmeccanica con i partner russi e la sua presenza commerciale attraverso l’introduzione sul mercato russo di un nuovo prodotto, che ha già riscosso un notevole successo a livello globale.


Redazione Borsainside

 

[iulius]

E' LA RIPRESA RAGAZZI !

i prezzi volano

l'inflazione galoppa

i 500.000 licenziati nel settore edile in Italia dal 2008 si stanno eccitando nel vedere tutti i prezzi delle materie edili salire vertiginosamente

e l'indice bloomberg delle comm arriva al minimo da 13 anni

è bellissimo

Comunque rimane il fatto che a guidarci abbiamo uno che sa il fatto
suo, cosa mica da niente.
Coraggio ragazzi, la vita è bella perchè avariata.

 

[gilles1]

Comunque rimane il fatto che a guidarci abbiamo uno che sa il fatto
suo, cosa mica da niente.
Coraggio ragazzi, la vita è bella perchè avariata.

geniale!

 

[iulius]

Grecia: Merkel apre ad agevolazioni sul debito


La cancelliera tedesca Angela Merkel ha aperto alla possibilità di concedere agevolazioni sul debito greco.
In un'intervista all'emittente ARD, Merkel ha ricordato che Atene è stata già aiutata. "I creditori privati hanno accettato un haircut, abbiamo prolungato le scadenze e ridotto i tassi d'interesse", ha spiegato. "E potremo riparlare di queste eventualità, dopo che sarà stato completato con successo il primo esame del programma da negoziare. Allora discuteremo di questa questione, ma non ora".
Merkel ha ribadito tuttavia che un taglio "classico" del debito è escluso finchè la Grecia appartiene all'Eurozona. "Ciò può accadere al di fuori di un'unione monetaria, ma non in un'unione monetaria".
Merkel ha ammesso che l'opzione Grexit era sul tavolo "ma ci siamo decisi per un'altra strada, e ora conta solo l'esito delle discussioni". I partner europei hanno concordato di avviare con la Grecia delle trattative su un nuovo piano di aiuti. "Ora ci dobbiamo concentrare su questo". Merkel ha indicato che è importante che il negoziato proceda velocemente, affinchè la Grecia possa riprendersi in fretta.


Redazione Borsainside

Sarà per il caldo torrido, sarà perchè sono ignorante, ma non capisco.
La Grecia è sull' orlo del precipizio, il che significa che la sua
economia è a pezzi. Faccio una considerazione. Un greco guadagna
circa 1000 euro al mese. Ora per volere del biciclo l' Iva è stata
quasi raddoppiata. Ne consegue che quei 1000 euro bisognerà
farseli bastare, ergo i consumi diminuiranno.
Allora succederà che la base imponibile diminuirà e la povertà
aumenterà. Geniale!

Se sbaglio mi corrigerete.

 

[Smarmellatutto]

Sarà per il caldo torrido, sarà perchè sono ignorante, ma non capisco.
La Grecia è sull' orlo del precipizio, il che significa che la sua
economia è a pezzi. Faccio una considerazione. Un greco guadagna
circa 1000 euro al mese. Ora per volere del biciclo l' Iva è stata
quasi raddoppiata. Ne consegue che quei 1000 euro bisognerà
farseli bastare, ergo i consumi diminuiranno.
Allora succederà che la base imponibile diminuirà e la povertà
aumenterà. Geniale!

Se sbaglio mi corrigerete.

Da quello che ho capito io il biciclo era l'unico a volere la grecia fuori dall'euro, ha pure velatamente accennato alle dimissioni.
che io sappia suddetto biciclo rappresenta l'anima dura e pura degli ordoliberisti crukki.
Pare che l'accordo l'abbia voluto la merkel che rappresenta un'area più soft, a mio parere legata più ad interessi più politici che economici.
Detto questo, il resto del tuo ragionamento lo condivido in pieno infatti continuo a ribadire che la Grecia è già fuori dall'euro, solo che ancora non se n'è accorta e le istituzioni europee fanno finta di non accorgersene.
Ai miei occhi qualsiasi scenario che non comprenda una ristrutturazione del debito greco non farà che acuire le sofferenze già in corso sui soliti stronzi che hanno la colpa di essere poveri.