Kering: utile balza a 423 mln I sem, cala redditivita', Gucci migliora
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 lug - Il gruppo del lusso e dell'abbigliamento Kering (Gucci, Bottega Veneta, Saint Laurent, ecc) ha registrato nei primi sei mesi dell'anno un utile netto piu' che raddoppiato a 423 milioni di euro (184,5 mln I sem 2014), rispetto allo stesso periodo 2014, ma segnalando un margine e un utile operativo in calo. Il fatturato del periodo si e' attestato a 5,51 miliardi di euro, in progresso del 17%, ma solamente del 3,5% senza l'effetto cambi. Lo ha reso noto il gruppo Kering precisando che le vendite del marchio Gucci, in difficolta' da un anno, sono tornate in terreno positivo nel secondo trimestre. "In un ambito che resta volatile, Kering ha realizzato delle performances solide sull'insieme dei primi sei mesi, con vendite molto dinamiche nel secondo trimestre" ha spiegato Jean-Marc Duplaix, direttore finanziario del gruppo Kering, precisando che "se in generale, le fluttuazioni delle parita' monetarie hanno avuto un impatto positivo sul nostro fatturato nel semestre, le coperture dei cambi hanno pesato, come avevamo anticipato, sulla redditivita'". L'utile operativo corrente del gruppo Kering si e' attestato a 773,2 milioni contro gli 817,4 del semestre di riferimento (-5,4%). Il marchio Gucci, principale fonte di profitti del gruppo e in pieno riposizionamento strategico, ha visto i suoi ricavi in "netto miglioramento nel secondo trimestre, con vendite in aumento del 19,9% in dati reali e del 4,6% in dati comparabili" ha sottolineato Duplaix. La griffe italiana aveva visto le sue vendite scendere del 7,9% (dati comparabili) nel primo trimestre dell'anno. Il margine operativo di Gucci (26,8%), spiega Kering, resta tuttavia influenzato negativamente dagli effetti di cambio.
Tmm
(RADIOCOR) 27-07-15