Tempo a Milano - Cap. 1

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Per quanto riguarda il CRUDO sul WEEKLY le medie mobili esponenziali viaggiano veramente molto molto vicice, normalmente più sono distati e meglio è per il Trend UP.
Sul daily sono più distanziate.
Seguiamo, sul settimanale percepisco un incrocio TSI e MACD ma siamo a martedì non si può darlo per buono ed attendibile
 
Brexit: Hill, per Gb non c'e' migliore alternativa agli accordi raggiunti con Ue

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 14 giu - "Al di fuori del mercato unico non c'e' migliore alternativa agli attuali accordi negoziati dal Regno Unito". E' questa l'opinione del commissario Ue ai mercati finanziari Jonathan Hill, Lord britannico. Lo ha indicato nel corso dell'audizione alla commissione problemi economici e monetari del Parlamento europeo. Hill ha aggiunto che il ritardo degli investimenti nella Ue dipende anche "dall'incertezza sul futuro dell'Unione europea e all'incertezza legata alla posizione del Regno Unito in Europa".

Aps

(RADIOCOR) 14-06-16
 
Cina: Fmi, progressi verso crescita sostenibile, ma outlook medio termine piu' incerto

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 14 giu - La Cina "continua la transizione verso un percorso di crescita sostenibile e sta facendo progressi verso un riequilibrio". Secondo il Fondo monetario internazionale, "l'outlook di crescita di breve termine e' diventato piu' ottimistico, grazie al recente supporto politico", ma per quanto riguarda il medio termine "c'e' piu' incertezza a causa del rapido aumento del debito, dell'eccesso di capacita' strutturale e di un settore finanziario sempre piu' ampio, opaco e interconnesso". Come ha sottolineato David Lipton, vicedirettore generale dell'istituto di Washington al termine dell'annuale missione di monitoraggio in Cina (successivamente il rapporto Articolo IV basato sulla visita sara' stilato e sottoposto al Board del Fmi per l'approvazione), "il successo della transizione, seppure determinato da un percorso difficile e accidentato, e' cruciale per la Cina e il resto del mondo", motivo per cui il Paese deve proseguire sulla via delle riforme, cosa di cui "le autorita' cinesi sono pienamente consapevoli". Detto questo, secondo Lipton, le vulnerabilita' sono in aumento e le difese contro eventuali shock si stanno erodendo, cosa che rende ancora piu' necessarie le riforme: "Gestire queste vulnerabilita' e assicurare che una transizione verso una crescita di medio termine piu' robusta e sostenibile richiede l'applicazione di un pacchetto di riforme organico in una serie di aree", ha detto.

A24-Red

(RADIOCOR) 14-06-16
 
Auto Europa: Fca in evidenza a maggio, Ihs stima +25% per vendite

Quota prevista al 7,7% nel mese (da 7,1% un anno prima) (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 14 giu - Fca prima della classe a maggio in Europa, sulla spinta in particolare del favorevole andamento in Italia. Le vendite del costruttore italo-americano sono infatti attese in rialzo di oltre il 25% nel mese rispetto a un anno prima a piu' di 94.350 unita' con una quota balzata al 7,7% (da 7,1%) su un mercato dell'auto che nella regione che comprende Ue15, Efta e Svizzera sale del 14,4% a oltre 1,22 milioni. Queste le stime anticipate a 'Radiocor Plus' da Pierluigi Bellini, associate director di Ihs Global Insight. Nei primi cinque mesi dell'anno, su un mercato europeo previsto in rialzo del 9,1% a quasi 6,1 milioni, Fca avrebbe segnato un progresso del 17,3% a oltre 435.480, con una quota salita dal 6,6% al 7,1%. Sia nel mese sia nel consuntivo il Lingotto si colloca al quarto posto tra i primi 10 costruttori e registra il maggiore progresso delle vendite. Acea rendera' noti il 16 giugno i dati di maggio del mercato dell'auto europeo. A fronte di questa favorevole performance, Bellini ha nuovamente alzato le proprie stime sulla quota di mercato di Fca in Europa nell'intero 2016, attesa adesso "intorno al 7,5%" dalla precedente forchetta tra 7,2 e 7,3%. Al miglioramento del gruppo, indica Bellini, contribuiranno naturalmente l'arrivo della Stilo a due volumi e (a fine anno) della Stilo station wagon oltre alla Giulia e al continuo successo della famiglia 500, in particolare la 500X, e della Jeep Renegade. Fca si conferma anche a maggio il quarto costruttore tra i primi 10, dietro a Volkswagen, le cui vendite sono attese a maggio in rialzo del 7%, Renault/Nissan (+21,1%) e Psa (+18%). Favorevoli anche le stime sulle vendite degli altri generalisti: +5,3% Ford, +10,1% General Motors, +17,5% Toyota e +18,5% Hyundai, mentre nel segmento alto di gamma Ihs prevede +19,8% per Bmw e +12% per Daimler. Nel cumulato Fca sempre quarta dietro alla leader del mercato europeo Vw, per cui sono attese vendite in rialzo del 3,7%, seguita da Renault/Nissan (+6,4%) e Psa (+6,9%). Attese positive anche per gli altri generalisti, Ford (+4,4%), General Motors (+9,5%), Hyundai (+10%) e Toyota (+6,9%), e per l'alto di gamma con stime di +12,9% per Bmw e +13,9% per Daimler. Il progresso di Fca, oltre che dai modelli, aggiunge Bellini, e' sostenuto dal trend favorevole del mercato italiano, balzato a maggio del 27,3%, e degli altri maggiori mercati europei (+11,9% Germania, +22,3% Francia, +21,7% Spagna e +2,5% Regno Unito). Il mese scorso, che ha segnato in media un numero maggiore di giorni lavorativi rispetto al maggio 2015, solo l'Irlanda e la Svizzera, hanno segnato un calo delle vendite, rispettivamente -5,6% e -4,7%. Nel cumulato l'Italia ha registrato poco piu' del 20,5%, Germania +6,8%, Francia +10,5%, Spagna +12,7% e Regno Unito +4,1%. Unici segni negativi nel consuntivo per Olanda (-6,4) e Svizzera (-1,5%). Per l'intero 2016 Bellini ha alzato le stime del mercato italiano a 1,803 milioni (+14% sul 2015) e quelle per il mercato europeo a 13,894 (+5,3% sull'anno precedente).

pal-

(RADIOCOR) 14-06-16
 
Vendite al dettaglio Usa +0,5% a maggio, sopra le stime



Da A24/Pca | Askanews – 3 ore fa


New York, 14 giu. (askanews) - Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate a maggio, più di quanto previsto dagli analisti, dopo il forte rialzo di aprile, segno che i consumatori hanno continuato a spendere, dopo un lento inizio dell'anno.

Il dato, reso noto dal dipartimento del Commercio americano, è aumentato dello 0,5% a 455,64 miliardi di dollari, mentre gli analisti prevedevano un +0,3 per cento. Rispetto a un anno prima, le vendite al dettaglio sono in rialzo del 2,5 per cento. Il dato di aprile è rimasto invariato a +1,3 per cento.

Escludendo le vendite di veicoli, le vendite sono salite dello 0,4%, mentre escludendo la benzina il dato è aumentato dello 0,3%; aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente anche escludendo entrambe le categorie. Le spese per consumi rappresentano un'ampia parte, circa il 70%, del prodotto interno lordo degli Stati Uniti, che è a sua volta un termometro dell'andamento dell'economia del Paese.
 
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