Grecia: Fitch, un default sui bond detenuti dai privati è possibilità reale
Oggi, 17:17
di Valeria Panigada
La decisione della Grecia di rimandare a fine giugno il primo rimborso dei prestiti al Fondo monetario internazionale, in scadenza oggi, raggruppando le quattro rate di questo mese, evidenzia la difficile situazione finanziaria del Paese, che potrebbe scaturire in un default a discapito dei creditori privati. Il cosiddetto "bundling" non ha implicazioni dirette sul rating sovrano della Grecia, posto al gradino 'CCC', in quanto riflette già il rischio default nei confronti degli investitori privati piuttosto che verso i creditori ufficiali: "il nostro rating indica che il default sui bond sovrani detenuti dagli investitori privati è una possibilità reale". Secondo l'agenzia statunitense, infatti, non è da escludere che la Grecia non onori il debito all'Fmi a fine giugno se gli aiuti da parte dei creditori internazionali non venissero sbloccati. "Il mancato pagamento a fine giugno sarebbe negativo - spiega Fitch nella nota odierna - Se nessun accordo dovesse essere raggiunto, salirebbe il rischio che la Bce limiti la liquidità di emergenza a disposizione delle banche greche (il cosiddetto fondo Ela). Ciò potrebbe sfociare a restrizioni sul settore bancario, incluso un possibile controllo dei capitali".
Fonte: Finanza.com