Tempo a Milano - Cap. 2

Auto Francia: +4,8% vendite Fca in aprile su mercato in calo del 6%

Lingotto, con Toyota, unico tra esteri in rialzo mese scorso (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Parigi, 02 mag - Il gruppo Fca ha segnato in aprile un aumento del 4,8% delle immatricolazioni in Francia verso un anno prima a 7.110 unita' (4,1% la quota, da 3,7%) su un mercato dell'auto complessivo in calo del 6% a a 171.879. E' quanto emerge dai dati resi noti dall'Associazione del settore Ccfa. Nei quattro mesi, su un mercato salito del 2% a 712.933, il gruppo Fca ha registrato +11,8% a 29.814 con una quota al 4,18% (da 3,8%). Considerando Fca in dettaglio, il mese scorso il brand Fiat ha segnato nell'Esagono +3,9% a 5.400, Jeep -9,7% a 954 e Alfa Romeo +55,4% a 662. Nel consuntivo Fiat +13% a 23.554, Jeep -1,1% a 3.283, Alfa Romeo +22,3% a 2.625. Le marche francesi hanno coperto il mese scorso il 54,4% del mercato con il gruppo Psa che ha segnato -5,3% a 50.319 e il gruppo Renault -8,3% a 43.169. Leader tra i costruttori esteri in Francia in aprile per quota di mercato il gruppo Volskwagen con il 12,5% (-8,5% le vendite), davanti a Toyota con il 3,95% (+0,5% le vendite), Ford con il 3,99% (-6,4%) e Fca che si piazza al quarto posto tra gli esteri, davanti a Bmw con il 3,81% (-10,8% le vendite). A parte Fca e Toyota, il mese scorso in Francia tutti i principali costruttori esteri hanno accusato una flessione delle immatricolazioni.

pal-

(RADIOCOR) 02-05-17
 
Tutto come previsto..... SI SALE!!!!!!

elezioni francia sono da longare...... poi dopo non c'è più niente e si può volare!!!
 
Germania: Schaeuble al B20, politica ultraespansiva non aiuta

Nazionalismo e protezionismo mai la risposta giusta (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Berlino, 02 mag - La politica ultraespansiva condotta da anni dalla Bce, e da ultimo confermata giovedi' scorso, sta aumentando i rischi di una nuova crisi finanziaria globale. Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, aprendo a Berlino il B20, il forum delle associazioni confindustriali dei principali Paesi avanzati. Una politica monetaria ultraespansiva, ha detto Schaeuble, "per molti Paesi non e' d'aiuto. Incoraggia la propensione al rischio, la rilassatezza delle politiche, un'errata allocazione del capitale e 'bolle' in singoli settori imprenditoriali, e continuera' a essere cosi' se non riusciamo a cambiare rotta in tempo". Il mondo, ha continuato Schaeuble, "risente ancora degli effetti dell'ultima crisi finanziaria e non possiamo escludere la possibilita' di ulteriori turbolenze. E' fondamentale, quindi, che aumentiamo la capacita' di resistenza delle nostre economie e costituiamo dei 'cuscinetti' per assorbire qualsiasi shock futuro". Intanto, il debito, pubblico e privato, a livello globale, ha ricordato il Ministro tedesco, "e' salito a nuovi record. Dobbiamo ridurre gradualmente il livello di indebitamento e smetterla di contare su una crescita trainata da un consumo finanziario sempre maggiore". Per Schaeuble, "e' necessario uscire dall'attuale corso di politica monetaria in modo tempestivo e ritornare a un corso piu' normale. La Riserva Federale ha gia' iniziato questo processo" ma nella Ue "le cose sono un po' diverse". Schaeuble, nel suo discorso, ha anche detto che "nazionalismo e protezionismo non sono mai la risposta giusta" senza mai nominare direttamente gli Stati Uniti o la nuova amministrazione Trump. Non si puo' tornare indietro sulla globalizzazione, ha sottolineato Schaeuble, ma e' possibile renderla migliore assieme. Il Gruppo dei Venti sta svolgendo un buon lavoro su questo punto ed e' il miglior consesso per farlo.

col-mir-

(RADIOCOR) 02-05-17
 
Auto Italia: brusco stop delle vendite (-4,62%) in aprile, -4,02% per Fca (RCOP)

Quota Lingotto a 29,23%. Scendono Fiat e Lancia, balzo Alfa (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 02 mag - Le immatricolazioni di nuove auto in Italia sono diminuite del 4,62% a 160.359 unita', dunque un brusco stop delle vendite dopo il +18,16% di marzo. Lo comunica il ministero dei Trasporti. Fa lievemente meglio del mercato il gruppo Fca, che segna una flessione delle vendite del 4,02% a 46.883 unita', con una quota di mercato salita marginalmente al 29,23%. Nel dettaglio, alla flessione dei marchi Fiat (-5,97%) e Lancia (-15,52%) ha fatto parzialmente da contraltare il +46,63% di Alfa Romeo. Sostanzialmente stabili le vendite di auto Chrysler, Jeep e Dodge (-0,42%). Tornando all'andamento del mercato in generale, in aprile sono stati registrati 352.676 trasferimenti di proprieta' di auto usate, -12,34% rispetto ad aprile 2016. Nel mese di aprile 2017 il volume globale delle vendite (513.035 autovetture) ha dunque interessato per il 31,26% auto nuove e per il 68,74% auto usate.

Com-Ppa-

(RADIOCOR) 02-05-17
 
Russia: Merkel, sanzioni Ue restano fino a che accordi non attuati

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Berlino, 02 mag - "Il mio obiettivo resta quello di arrivare al punto in cui possiamo cancellare le sanzioni Ue ma c'e' un collegamento" qui con il processo di pace in Ucraina, e con l'attuazione degli accordi denominati 'Minsk II', che "sta andando avanti molto lentamente, vediamo solo dei piccoli progressi e molti passi indietro". Lo ha detto il cancelliere tedesco, Angela Merkel, in una conferenza stampa congiunta al fianco del presidente russo, Vladimir Putin, al termine della visita di Merkel a Mosca, la prima dal maggio 2015. Dopo colloqui durati circa due ore, Merkel ha anche espresso timori sui diritti degli omosessuali in Cecenia e sul ruolo svolto dalla Russia nel conflitto siriano. Buona parte delle dichiarazioni di Merkel sono state dedicate alla mancanza di progressi nel processo di pace in Ucraina che dovrebbe mettere termine a un conflitto che dura ormai da tre anni. Merkel ha visitato Mosca nella veste di presidente di turno del G20 in vista del vertice di luglio ad Amburgo, durante il quale Putin dovrebbe incontrare per la prima volta il presidente Usa, Donald Trump. Merkel ha anche detto di non temere possibili interferenze russe nelle elezioni politiche in programma in Germania a fine settembre.

col-mir-

(RADIOCOR) 02-05-17
 
Bce: acquisti titoli pubblici con Qe sfondano quota 1.500mld

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Berlino, 02 mag - Il piano di riacquisto di titoli pubblici varato dalla Bce ha superato per la prima volta nella settimana al 28 aprile la soglia simbolica di 1.500 miliardi: nell'ottava la Bce, e le Banche centrali nazionali dell'Eurosistema, hanno acquistato titoli emessi da Governi dell'area dell'euro o da altre entita' pubbliche per 14,08 miliardi (dopo 11,07 miliardi la settimana prima) per un totale mensile, come comunicato dalla stessa Bce, di 54,31 miliardi. Il volume totale degli acquisti di titoli pubblici dal marzo 2015 e' cosi' salito a 1.511,9 miliardi (da 1.457,6 miliardi in marzo) dopo aver sfondato quota mille miliardi a inizio settembre dell'anno scorso. I titoli pubblici italiani acquistati dalla Bce ammontano a fine aprile a 255,34 miliardi (in aumento di 9,7 miliardi dal mese prima), al terzo posto nella classifica tra Paesi che vede in testa la Germania, in linea con le quote detenute da ogni singolo Paese nel capitale della Bce, con 368,1 miliardi (+12,5 miliardi in aprile) e Francia con 293,7 miliardi (+11,3 miliardi). Il volume totale del piano di riacquisto, che comprende anche titoli privati come Abs e covered bond, e' salito, sempre a fine aprile a 1.834,4 miliardi (da 1.771,7 miliardi a fine marzo). Attualmente il programma prevede l'acquisto di titoli pubblici e privati per 60 miliardi al mese (da 80 miliardi fino a marzo di quest'anno) con durata almeno fino a tutto dicembre di quest'anno per un totale finale che dovrebbe toccare 2.280 miliardi.

col-mir-

(RADIOCOR) 02-05-17
 
Tutto come previsto..... SI SALE!!!!!!

elezioni francia sono da longare...... poi dopo non c'è più niente e si può volare!!!

La cosa si fa sempre piu' interessante ... monitoriamo attentamente gli eventi !!!

I grafici mostrano una sola cosa: si sale!
Naturalmente salvo qualche evento disastroso.

Mib-Allig-2-05-17.GIF


Mib-Dsi-2-05-17.GIF
 

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