Tempo a Milano - Cap. 2

Cina: monito a Germania dopo blocco Berlino ad acquisizione Aixtron

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Pechino, 02 nov - La decisione del ministero dell'Economia tedesco di ritirare l'autorizzazione dell'acquisizione di Aixtron da parte di una societa' cinese potrebbe danneggiare i rapporti bilaterali tra Germania e Cina. Questo il monito di un portavoce del ministero cinese del Commercio, che ha definito ingiustificate le preoccupazioni di Berlino sull'operazione. Il portavoce ha aggiunto di sperare che questa decisione rappresenti 'un caso unico e non segni un cambiamento politico'. Un tale passo 'sarebbe dannoso per lo sviluppo sano di investimenti bilaterali e collaborazione economica tra Cina e Germania'. Il ministero dell'Economia tedesco ha bloccato il 21 ottobre scorso l'acquisizione da 670 milioni di euro di Aixtron (fornitore di tecnologia all'industria dei semiconduttori ndr) da parte della filiale tedesca della cinese Fujian Grand Chip Investment Fund LP per 'motivi relativi alla sicurezza'. Secondo indiscrezioni dei media, i servizi segreti americani avrebbero rilevato che i prodotti di Aixtron possono essere utilizzati anche militarmente. Il portavoce del ministero cinese ha definito 'superflue' le preoccupazioni su possibili trasferimenti di tecnologie o posti di lavoro. Pechino rispetta infine il diritto di altri Governi di valutare altre offerte, ma insiste su 'un trattamento fair' di tutti gli investitori.

red-pal-

(RADIOCOR) 02-11-16


P.S.
Il Celeste Impero detta le condizioni alla Germania ... hai capito !!!
 
Bce: da capo economisti Deutsche Bank dure critiche a politica monetaria

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Francoforte, 02 nov - Il capo degli economisti della Deutsche Bank, David Folkerts-Landau, ha criticato duramente la politica monetaria della Bce. In uno studio l'economista sottolinea infatti che la politica della Banca centrale europea crea svantaggi piu' che vantaggi per Eurolandia. Folkerts-Landau definisce in particolare 'sempre piu' inadeguato l'atteggiamento di autocompiacimento' del presidente Mario Draghi e aggiunge: 'di fatto, da quando e' stato tenuto il discorso 'Whatever it takes' di Draghi nel 2012, Eurolandia non ha quasi registrato una crescita, mentre ha segnato il peggiore sviluppo del mercato del lavoro rispetto ad altre aree industrializzate, livelli di disoccupazione a due cifre, un tasso di disoccupazione giovanile sopra il 20% e quote di indebitamento non sostenibili oltre ad aver segnato tassi di inflazione di gran lunga dietro l'obiettivo della Banca'. Tra le conseguenze negative della politica monetaria della Bce Folkert-Landau vede 'gli acquisti di titoli della Bce, che hanno ridotto i rischi dei titoli per i Paesi periferici, ma da ultimo hanno quasi azzerato le prospettive delle riforme, la perdita della funzione di indicatore dei corsi dei titoli, l'aumento dei rischi a livello di bilancio dei Paesi core, il coinvolgimento dei risparmiatori e le bolle dei prezzi dei patrimoni'.

red-pal-

(RADIOCOR) 02-11-16


P.S.
Ecco i motivi per cui ho dei seri dubbi sull'inversione del trend del debito pubblico italiano. Credo comunque che Landau si sia dimenticato (non quanto in buona fede) di menzionare chi, nel 2011, ha dato il via alla speculazione contro l'Italia scatenando un inaudito sell off di Btp ed a cui Draghi ha opposto il fiero grido di guerra 'Whatever it takes' (l'unica cosa ripotata dal capo economista tedesco ... chissa' quali nefasti presagi ha comportato per la banca teutonica). E chissa' se tra i derivati in pancia a Deutsche Bank ci siano tonnellate di cds sul debito sovrano italiano o qualche altra diavoleria short sull'equity tricolore ... asset che sicuramente risultano adesso oltremodo indigesti !!!
 
Usa: DoE, scorte settimanali petrolio +14,42 mln brl, a 482,578 mln (RCOP)

***Usa: DoE, scorte settimanali petrolio +14,42 mln brl, a 482,578 mln (RCOP)

(RADIOCOR) 02-11-16
 
Bce: da capo economisti Deutsche Bank dure critiche a politica monetaria

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Francoforte, 02 nov - Il capo degli economisti della Deutsche Bank, David Folkerts-Landau, ha criticato duramente la politica monetaria della Bce. In uno studio l'economista sottolinea infatti che la politica della Banca centrale europea crea svantaggi piu' che vantaggi per Eurolandia. Folkerts-Landau definisce in particolare 'sempre piu' inadeguato l'atteggiamento di autocompiacimento' del presidente Mario Draghi e aggiunge: 'di fatto, da quando e' stato tenuto il discorso 'Whatever it takes' di Draghi nel 2012, Eurolandia non ha quasi registrato una crescita, mentre ha segnato il peggiore sviluppo del mercato del lavoro rispetto ad altre aree industrializzate, livelli di disoccupazione a due cifre, un tasso di disoccupazione giovanile sopra il 20% e quote di indebitamento non sostenibili oltre ad aver segnato tassi di inflazione di gran lunga dietro l'obiettivo della Banca'. Tra le conseguenze negative della politica monetaria della Bce Folkert-Landau vede 'gli acquisti di titoli della Bce, che hanno ridotto i rischi dei titoli per i Paesi periferici, ma da ultimo hanno quasi azzerato le prospettive delle riforme, la perdita della funzione di indicatore dei corsi dei titoli, l'aumento dei rischi a livello di bilancio dei Paesi core, il coinvolgimento dei risparmiatori e le bolle dei prezzi dei patrimoni'.

red-pal-

(RADIOCOR) 02-11-16


P.S.
Ecco i motivi per cui ho dei seri dubbi sull'inversione del trend del debito pubblico italiano. Credo comunque che Landau si sia dimenticato (non quanto in buona fede) di menzionare chi, nel 2011, ha dato il via alla speculazione contro l'Italia scatenando un inaudito sell off di Btp ed a cui Draghi ha opposto il fiero grido di guerra 'Whatever it takes' (l'unica cosa ripotata dal capo economista tedesco ... chissa' quali nefasti presagi ha comportato per la banca teutonica). E chissa' se tra i derivati in pancia a Deutsche Bank ci siano tonnellate di cds sul debito sovrano italiano o qualche altra diavoleria short sull'equity tricolore ... asset che sicuramente risultano adesso oltremodo indigesti !!!


Bce: consulenti Governo tedesco, rallenti acquisti titoli e li termini prima

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Francoforte, 02 nov - Il Consiglio dei consulenti economici del Governo tedesco si mostra critico nei confronti della politica monetaria attuata dalla Bce. Nel suo rapporto annuale gli esperti, conosciuti come 'I Saggi', affermano infatti che la politica della Bce nasconde continui problemi strutturali all'interno di Eurolandia e minaccia in modo crescente la stabilita' finanziaria. 'La dimensione dell'allentamento monetario in Eurolandia non e' piu' adeguata considerando la ripresa economica nella regione', afferma il rapporto, per il quale 'la Bce dovrebbe pertanto rallentare gli acquisti di bond e terminarli prima del previsto. Il mese scorso la Bce ha indicato di voler estendere il suo programma di acquisti di titoli, pari a 80 miliardi di euro al mese, che dovrebbe terminare a fine marzo 2017.

red-pal-

(RADIOCOR) 02-11-16


P.S.
Questo da' la dimensione esatta dei miei dubbi sull'inversione del trend dei Btp.
 
Auto Italia: +9,75% le immatricolazioni a ottobre (RCOP)

+16,72% nei primi 10 mesi di quest'anno (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 02 nov - Il mercato dell'auto italiano e' cresciuto in ottobre del 9,75% verso un anno prima a 146.632 unita'. Lo comunica il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, precisando che lo scorso mese sono stati registrati 409.556 trasferimenti di proprieta' di auto usate, in calo del 5,48% verso un anno prima a 409.556. Il volume globale delle vendite (556.188 autovetture) ha dunque interessato in ottobre per il 26,36% auto nuove e per il 73,64% auto usate

Nei primi 10 mesi dell'anno l'incremento delle immatricolazioni e' pari al 16,72% a 1.553.394 unita'. Nello stesso periodo sono stati registrati 3.912.170 trasferimenti di proprieta' di auto usate, con una variazione di +4,50% rispetto allo stesso periodo del 2015.

com-pal-

(RADIOCOR) 02-11-16
 
Fed: come previsto, lascia i tassi invariati allo 0,25-0,5% (RCOP)

***Fed: come previsto, lascia i tassi invariati allo 0,25-0,5% (RCOP)

(RADIOCOR) 02-11-16


Fed: condizioni per stretta "rafforzate" ma si aspettano ulteriori dati (RCOP)

***Fed: condizioni per stretta "rafforzate" ma si aspettano ulteriori dati (RCOP)

(RADIOCOR) 02-11-16
 
Buona sera.
In questi giorni sono parecchio occupato per cui
mi faccio vedere poco.
Domani leggerò i vs. interventi.
Che capitombolo il Mib. Però, come dovreste aver notato,
l' inversione era stata preannuciata.
 

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