- Il tesoriere del partito di xxx , Francesco xxx , è indagato per le ipotesi di reato di appropriazione indebita e truffa aggravata ai danni dello Stato, proprio in relazione ai finanziamenti pubblici che la xxx percepisce come rimborsi elettorali. Sono anche indagate, in una operazione congiunta tra le procure di Milano, Napoli e Reggio Calabria, alcune delle persone che hanno gestito le contestate operazioni finanziarie della xxx in Tanzania e a Cipro. xxx , a quanto si legge nel decreto di perquisizione eseguito dai finanzieri del nucleo tributario di Milano, avrebbe distratto soldi pubblici «per sostenere i costi della famiglia xxx ». Si legge «di esborsi effettuati per esigenze personali di familiari del leader della xxxx . Esborsi in contante o con assegni circolari o attraverso contratti simulati».
Francesco xxx è indagato inoltre per riciclaggio, nell'ambito del filone reggino dell'inchiesta. xxx , secondo l'accusa, sarebbe stato legato ad un intermediario ligure che a sua volta era in stretto contatto con esponenti della cosca della 'ndrangheta De Stefano di Reggio, la più potente della città insieme a quella dei Condello. Nel filone reggino dell'inchiesta sul riciclaggio ci sono più indagati. L'unico politico, secondo quanto si è appreso, sarebbe il tesoriere della xxx.