Titoli & commodities al vaglio 2010

QUOTE=MATLEY]Buon giorno Caludio,
ti ringrazio per la tua costante presenza di questa settimana. Sei uomo di parola ed è sempre un grande privilegio leggerti :up:
Premetto che cerco di memorizzare ciò che scrivi senza pormi troppe domande... come un dogma... ma una cosa te la devo chiedere: so bene che te l'ho già chiesto e che la tua risposta è stata che ti sei giocato la rottura up di un triangolo di lungo sui 22000 ma te la richiedo lo stesso, così per essere sicuro che la risposta corretta è sempre quella. Oggi hai scritto: la teoria dell'artigiano che ti diceva in un mercato del genere è sempre meglio esser corti che lunghi era valida.
Ma perchè tu allora non sei corto?

grazie in anticipo

ciauz[/QUOTE]



Angelo caro........è sempre un piacere confrontarmi con te.........

detto questo cerco di spiegarti perchè ti dico una cosa e ne faccio un'altra.........

"meglio esser corti".........per il semplice fatto che i mkts sono ancora nervosi e suscettibili alle news........di conseguenza con lo scenario ed i fattori endogeni ed esogeni dell'economia le potenziali oscillazioni negative sono sempre molto più ampie e violente rispetto a quelle positive..............

rimango lungo perchè credo che ci sia una sopravvalutazione di alcune asset class..........la conseguenza di questa mia convinzione è semplice........ritengo l'equity la fonte di performance nel breve più interessante in assoluto..........

Chiaramente, nel rispetto di ogni opinione e non credendo nei target e nei grafici (semplicemente perchè chi compra e vende miliardi di euro al giorno di asset......non li usa)...........la mia posizione rimane di medio senza pensare al trading ma ad una performance soddisfacente...........

preciso che.......la mia non vuol essere una posizione da saccente........ma solo e semplicemente una lettura.......visto che non è importante come si arrivi al risultato.........ma è importante che il risultato arrivi..........

Un abbraccio,

C

Mat......mi sono permesso di pubblicare la tua domanda perchè non vorrei che qualcuno abbia frainteso le mie parole nei giorni scorsi............
 
Angelo caro........è sempre un piacere confrontarmi con te.........

detto questo cerco di spiegarti perchè ti dico una cosa e ne faccio un'altra.........

"meglio esser corti".........per il semplice fatto che i mkts sono ancora nervosi e suscettibili alle news........di conseguenza con lo scenario ed i fattori endogeni ed esogeni dell'economia le potenziali oscillazioni negative sono sempre molto più ampie e violente rispetto a quelle positive..............

rimango lungo perchè credo che ci sia una sopravvalutazione di alcune asset class..........la conseguenza di questa mia convinzione è semplice........ritengo l'equity la fonte di performance nel breve più interessante in assoluto..........

Chiaramente, nel rispetto di ogni opinione e non credendo nei target e nei grafici (semplicemente perchè chi compra e vende miliardi di euro al giorno di asset......non li usa)...........la mia posizione rimane di medio senza pensare al trading ma ad una performance soddisfacente...........

preciso che.......la mia non vuol essere una posizione da saccente........ma solo e semplicemente una lettura.......visto che non è importante come si arrivi al risultato.........ma è importante che il risultato arrivi..........

Un abbraccio,

C

Mat......mi sono permesso di pubblicare la tua domanda perchè non vorrei che qualcuno abbia frainteso le mie parole nei giorni scorsi............

grazie per la soddisfacente risposta:up:



raga: ho ricippapto xbear; 33 e spicci



ciao danyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy
 
(ANSA) - ROMA, 12 NOV - Vola al nuovo record il premio di rendimento dei titoli di Stato italiani. Lo spread, il differenziale di rendimento dei titoli di Stato a dieci anni dell'Italia rispetto al corrispondente bund tedesco, ha raggiunto i 186 punti, per poi tornare sui 180 punti. Lo spread dei bond della Spagna viaggia a ridosso dei massimi, oltre i 220 punti, mentre quello dell'Irlanda si restringe tornando sotto i 600 punti (a 573) cosi' come il premio di rendimento del Portogallo che si e' ridotto a 430 punti.
 
:eek:
Le poste americane chiudono l'anno fiscale 2010 con un rosso piu' pesante del previsto. E le prospettive non sono rosee. Lo ha annunciato - riporta l'agenzia Bloomberg - la stessa societa'. Il Us Postal Service ha registrato nell'esercizio che si e' appena chiuso perdite per 8,5 miliardi di dollari su ricavi in calo dell'1,5% a 67,1 miliardi di dollari. Per il prossimo anno le poste statunitensi prevedono un rosso da 6,4 miliardi di dollari.
 
Le attività speculative minacciano la crescita globale . Questo uno dei passaggi dell'intervento di Silvio Berlusconi al G20 di Seul. "Le materie prime alimentari da giugno sono aumentate del 56%, mentre le materie prime industriali sono cresciute del 27% - ha aggiunto il premier -. E' necessario introdurre regole comuni che governino i mercati finanziari e gli intermediari del settore". http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo495675.shtml#
"Negli ultimi dieci anni si è assistito ad un massiccio ingresso di operatori finanziari sul mercato delle materie prime - ha spiegato il presidente del Consiglio italiano -. Nel mercato dei 'futures' petroliferi il numero di contratti si è triplicato ed è scesa dal 75 al 54 per cento la quota di tali contratti riconducibile agli operatori commerciali, teoricamente non animati da intenti speculativi".

Nel dettaglio, secondo Berlusconi servono soprattutto "misure per ottenere una riduzione dell'uso eccessivo di acquisti sul futuro". "La lotta contro la speculazione richiede una regolamentazione di questi mercati ancora non regolati - ha proseguito il premier -. I Leader dovrebbero almeno affermare il loro impegno a definire le linee guida per la redazione di regole comuni, con l'obiettivo di avere mercati regolamentati trasparenti e che non offrano scappatoie agli speculatori nel settore delle materie prime e dell'energia".

"Ritengo quindi che dovremmo dare pieno mandato allo Iosco di definire, insieme agli altri soggetti nazionali e internazionali, le necessarie regole comuni per questi mercati da presentarci per l'approvazione al prossimo Vertice sotto presidenza francese".
ora scusate ma devo andare... mi scappa un trombino... ha concluso silvio tra gli applausi. :rolleyes:
 

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