lupoalberto66
Forumer storico
Se il testo ultimo è quello definitivo, direi che è andata meno peggio del previsto. Sostanzialmente sono colpite solo 79 azioni italiane, tutto il resto del listino è escluso, sono escluse le obbligazioni e i derivati sono compiti in minima parte con una commissione fissa che per un miniftsemib è di 10 centesimi e di 50 cent per il FTSEMIB.
Tutto ciò dovrebbe provocare solo uno spostamento degli eseguiti verso gli strumenti esenti o meno colpiti e quindi non generare un drammatico calo delle contrattazioni, che avrebbe portato banche e sim ad alzare a dismisura le commissioni.
Se rimane così non è pi tanto grave, certo raccoglieranno le briciole e quindi ci rimetteranno mano, raccogliendo di nuovo briciole. La speranza è che sulle azioni colpite ci sia un crollo delle contrattazione e delle quotazioni, tale da farli capire che non si può attuare una tassa del genere.
Il problema è che hanno aperto una porta, adesso ogni volta che cadranno i mercati sarà una scusa buona per sbraitare contro la speculazione e aumentare il prelievo, fra poco cominceranno a dire che 10 cent è troppo poco e via con un aumento ogni 2 per 3... diventerà un inferno, un altro mercato senza certezze in balìa del p.irla di turno che vuol cavalcare la demagogia...
l' ultimo regalo (e non è neppure detto che sia l' ultimo ) di quell' incommensurabile im..cille borioso che occupa lo scranno di primo ministro e che avrebbe dovuto essere il difensore dei princìpi dell' economia di mercato