Gli indignados lanciano gli "sconti contro la crisi". L'iniziativa proseguirà almeno fino a Natale ed è promossa da gruppi di antagonisti,da Lab.out a Milano in Movimento e Collettivo Zam, in alcuni negozi di Milano. Di fatto, i giovani hanno appiccicato adesivi con scritto sconti contro la crisi e il valore dello sconto sui prodotti in vendita da Fnac, Feltrinelli, Ricordi Media Store e Decathlon, con tanto di prove fotografiche e commenti sul sito
www.milanoinmovimento.com. Inevitabili le conseguenze alle casse, dove in tanti pretendevano di pagare a prezzo ridotto i loro acquisti contraddistinti dagli adesivi.
Natale da dimenticare per i commercianti. Secondo gli ultimi dati relativi allo stesso periodo dell'anno scorso, quest'anno le vendite segnano un calo notevole,
pari al 25% circa. Giorgio Montingelli, dell'Unione Confcommercio spiega:
"Le previsioni erano negative e sono state confermate anche al ribasso per colpa dei due giorni di blocco auto che hanno ulteriormete ridotto le vendite". Si va quindi chiudendo l'ultimo weekend pre natalizio, a salvare i conti resta una settimana e il sabato della vigilia, ma la tendenza, dicono i commercianti, ormai difficilmente può essere invertita.