gioric ha scritto:
>>>ritengo che fare trading, a qualsiasi livello, sia un’attività come qualsiasi altra attività economica
ho già detto che non mi trovo molto in accordo con questo assunto
spiego meglio
un imprenditore avveduto prima di aprire un'attività farà una valutazione delle possibilità di riuscita dell'impresa, valuterà cioè se il prodotto che vuole realizzare, o il servizio, ecc, ha discrete possibiltà di successo
se l'analisi è stata esatta e l'imprenditore è valido, le possibilità di riuscita sono buone (perchè in effetti il mercato ha in continuazione bisogno di beni e servizi)
prendiamo il trading
prima di partire occorre valutare quali sono le possibiltà di successo dell'attività
è chiaro che vi sono tanti modi di fare trading
prendiamone uno abbastanza seguito: fare trading coi futures
sappiamo che questa attività, fra tutti gli operatori, ha somma negativa
la somma negativa è dovuta ai costi fissi: commissioni, spread, slippage
esistono poi altri costi indiretti per un trader privato fai da te
il fatto di essere un pesce piccolo tra pesci grossi (professionisti, istituzionali, ecc)
questo è uno svantaggio perchè il professonista può mettere in campo maggiori conoscenze, maggiori capitali, migliori sw, notizie di prima mano e....il tempo)
morale della favola le statistiche dicono che il 95% dei traders perde (se poi prendiamo un arco di 35 anni, penso che siano in pochissimi a salvarsi)
cioè, mi pare che si tenda a sottovalutare che il mercato è qualcosa di moooolto efficiente e che tirarci fuori da vivere con continuità è qualcosa di molto difficile (vuole dire in sostanza che io sono molto più bravo del trader medio. molto di più perchè, oltre agli altri trader, ci sono i costi e... i pesci grossi)
quindi, date queste premesse, io dico che fare il trader non è come aprire una qualsiasi altra attività, ma è molto più difficile
poi, è chiaro, con più capitale ho e con più sono tranquillo perchè posso permettermi di chiudere anni in pari o in leggero negativo che non mi cambia nulla
L'erba del vicino è sempre più verde.
Credi davvero che non sia più difficile aprire un'impresa ?
Hai idea di quante cose ci sono da tenere sotto controllo in una impresa ?
E credi davvero che non ci sia massima competizione,
proprio ora che la globalizzazione rende più difficile il trading,
ma rende anche quasi impossibile competere con i Cinesi ?
Dicono:
"Bisogna produrre Qualità per essere competitivi"
non è mica facile.
Il trading è difficilissimo, ma ha un vantaggio enorme,
non devi avere a che fare con mille cose diverse,
solo una, implacabile, ma una sola, il Mercato.
Non c'è la sorte, non devi raccomandarti con nessuno,
se sei bravo vinci, altrimenti perdi,
amen.