DUBLINO, 27 luglio (Reuters) - L'Irlanda ieri - per la prima volta da quando ha ottenuto il pacchetto di salvataggio nel 2010 - ha emesso nuova carta a lungo termine, raccogliendo 4,2 miliardi di euro, pari al 2,6% della produzione economica del paese.
In una mossa a sorpresa infatti l'Irlanda - che ieri aveva annunciato il suo secondo swap in sei mesi - ha anche lanciato due bond, a 5 e a 8 anni.
I detentori di carta con scadenza 2013 e 2014 hanno scambiato 1 miliardo di euro del vecchio debito.
Il capo dell'Agenzia Nazionale per la gestione del Tesoro (NTMA), John Corrigan, ha detto che ora è stato coperto una quota significativa degli 8,2 miliardi di euro con scadenza nel gennaio 2014.
Ntma ha detto che 3,8 miliardi del bond 2017 sono stati collocati a un rendimento del 5,9% e 1,3 miliardi del 2020 a un rendimento del 6,1%. Questi rendimenti sono decisamente superiori al tasso del 3% al quale l'Irlanda deve pagare i suoi finanziatori (Eu e Fmi), ma sono inferiori al 6,4% che la Spagna deve pagare per un bond a 5 anni o del 6,7% per un bond a 8 anni. Sul sito
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