Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 ago - I prezzi alle
importazioni negli Stati Uniti a giugno sono diminuiti dello
0,6% su base mensile e del 3,2% su base annua. Il calo e' piu'
ampio delle attese del mercato che si aspettava un +0,1% su
mese e un -2,7% su anno. I prezzi dei prodotti non
petroliferi sono calati dello 0,3%, quelli dei prodotti
petroliferi dell'1,6%.
 
Republic of Italy USD ...ci torniamo un attimo?

X Belindo
Non sò se ti erano arrivate risposte in MP in merito al tuo Post dove domandavi di riconsiderare questi TdS in Valuta come diversificazione/protezione a possibili problemi su Euro e ristrutturazione del ns.debito.

Ci torno io perchè ...leggendomi il contratto di uno di questi titoli su borsaitaliana noto all'articolo 6:

- i titoli di cui al presente decreto saranno regolati dalla legge dello stato di New York
- per le controversie tra il ministero dell'Economia e della Finanze ed i portatori dei titoli di cui al presente decreto, le Cortii italiane avranno giurisdizione corrente con le Corti statali e federali con sede nello Stato di New York
- Il Ministero dell'Economia e delle Finanza rinuncia ad avvalersi, nei limiti consentiti dal diritto italiano, per il presente prestito, di qualsiasi privilegio che gli possa spettare quale amministrazione di Stato sovrano.

Immagino che dobbiamo prendere spunto da quanto è successo in Grecia per valutare la differenza fra obbligazioni di diritto italiano ISIN “IT” e le obbligazioni di diritto estero.
Quindi rifarci a ciò che è capitato fra titoli sui cui sono scattate le famigerate CAC e gli altri invece su cui ci si è trovati chiamati ad aderire o meno.
PERSONALMENTE dubito esista un nostro titolo di stato che passerebbe indenne una nostra ristrutturazione ..ma domando le vostre considerazioni, specialmente di chi la Grecia l'ha vissuta e ne conosce bene i risvolti...

c'è una zona "grigia" che mi piacerebbe illuminare..
- se non sbaglio le emissioni greche soggette a diritto estero erano solo due, già questa prima US di cui ho letto il contratto è di 4MLD ...mmm...non proprio brustolini.
Sarebbe interessante sapere se la maggioranza di queste emissioni US sono in mano estera, e quindi valutare la probabilità di +/- forti future azioni legali a recupero della perdita.

Ripeto: ...dubito ci sia una tipologia di TdS più "difensiva" legalmente ..ma dato che E' UN DUBBIO non una certezza...gradirei uno scambio di opinioni


:-?:-?:-?
 
Ultima modifica:
X Belindo
Non sò se ti erano arrivate risposte in MP in merito al tuo Post dove domandavi di riconsiderare questi TdS in Valuta come diversificazione/protezione a possibili problemi su Euro e ristrutturazione del ns.debito.

Ci torno io perchè ...leggendomi il contratto di uno di questi titoli su borsaitaliana noto all'articolo 6:

- i titoli di cui al presente decreto saranno regolati dalla legge dello stato di New York
- per le controversie tra il ministero dell'Economia e della Finanze ed i portatori dei titoli di cui al presente decreto, le Cortii italiane avranno giurisdizione corrente con le Corti statali e federali con sede nello Stato di New York
- Il Ministero dell'Economia e delle Finanza rinuncia ad avvalersi, nei limiti consentiti dal diritto italiano, per il presente prestito, di qualsiasi privilegio che gli possa spettare quale amministrazione di Stato sovrano.

Immagino che dobbiamo prendere spunto da quanto è successo in Grecia per valutare la differenza fra obbligazioni di diritto italiano ISIN “IT” e le obbligazioni di diritto estero.
Quindi rifarci a ciò che è capitato fra titoli sui cui sono scattate le famigerate CAC e gli altri invece su cui ci si è trovati chiamati ad aderire o meno.
PERSONALMENTE dubito esista un nostro titolo di stato che passerebbe indenne una nostra ristrutturazione ..ma domando le vostre considerazioni, specialmente di chi la Grecia l'ha vissuta e ne conosce bene i risvolti...

c'è una zona "grigia" che mi piacerebbe illuminare..
- se non sbaglio le emissioni greche soggette a diritto estero erano solo due, già questa prima US di cui ho letto il contratto è di 4MLD ...mmm...non proprio brustolini.
Sarebbe interessante sapere se la maggioranza di queste emissioni US sono in mano estera, e quindi valutare la probabilità di +/- forti future azioni legali a recupero della perdita.

:-?:-?:-?

Sui BTP in USD il ragionamento che facevo era molto meno tecnico:
equiparandoli ai classici BTP i titoli in USD anche in caso estremo di Haircut, meglio ancora si semplice uscita dall'Euro, verrebbero probabilmente tagliati nella stessa % di quelli in EURO, ma il valore del USD nel cambio schizzerebbe alle stelle a discapito dell'Euro ma probabilmente anche verso Liretta nuova; quindi dicevo che agli impanicati se prorpio dovessi avere una piccolo % di BTP in ptf avrei preferito averli in USD che in EUro.

Sulla Grecia Baro ci deluciderà con precisione appena avrà finito di spalmarsi la crema, perchè gli si acuisce il dolore ogni volta che se ne parla, ma io se non mi sono perso delle puntate ero rimasto che quelle da diritto estero erano state pagate al 100%
 
Sui BTP in USD il ragionamento che facevo era molto meno tecnico:
equiparandoli ai classici BTP i titoli in USD anche in caso estremo di Haircut, meglio ancora si semplice uscita dall'Euro, verrebbero probabilmente tagliati nella stessa % di quelli in EURO, ma il valore del USD nel cambio schizzerebbe alle stelle a discapito dell'Euro ma probabilmente anche verso Liretta nuova; quindi dicevo che agli impanicati se prorpiodovessi avere una piccolo % di BTP in ptf avrei preferito averli in USD che in EUro.

Si! ricordo, prospettiva che ho trovato condivisibile. Senz'altro nel confronto con la nuova Lira ..grosso punto interrogativo invece SE si rimane blindati nell'Euro pur "tagliati"

Sulla Grecia Baro ci deluciderà con precisione appena avrà finito di spalmarsi la crema, perchè gli si acuisce il dolore ogni volta che se ne parla, ma io se non mi sono perso delle puntate ero rimasto che quelle da diritto estero erano state pagate al 100%

Ecco! io mi son appunto perso le identiche puntate ...perchè questo è importante da capire ...se hanno pagato il 100% dei TdS a diritto estero capisci che la cosa si fa interessante.
 
Ultima modifica:
Si! ricordo, prospettiva che ho trovato condivisibile. Senz'altro nel confronto con la nuova Lira ..grosso punto interrogativo invece SE si rimane blindati nell'Euro pur "tagliati"



Ecco! io mi son appunto perso le identiche puntate ...perchè questo è importante da capire ...se hanno pagato il 100% dei TdS a diritto estero capisci che la cosa si fa interessante.

Io penso che abbiamo pagato il 100% ;)
Mentre la prima affermazione credo che anche se rimanessimo attaccati all'euro con una Italia che haircutta, ci sarebbe una fortissima svalutazione dell'Euro almeno del 10-20% perchè significherebbe che anche la Spagna ha almeno haircuttato, il Portogallo pure e la Grecia non saprei dove possa essere :-? forse con la Somalia :rolleyes:
 
X Belindo
Non sò se ti erano arrivate risposte in MP in merito al tuo Post dove domandavi di riconsiderare questi TdS in Valuta come diversificazione/protezione a possibili problemi su Euro e ristrutturazione del ns.debito.

Ci torno io perchè ...leggendomi il contratto di uno di questi titoli su borsaitaliana noto all'articolo 6:

- i titoli di cui al presente decreto saranno regolati dalla legge dello stato di New York
- per le controversie tra il ministero dell'Economia e della Finanze ed i portatori dei titoli di cui al presente decreto, le Cortii italiane avranno giurisdizione corrente con le Corti statali e federali con sede nello Stato di New York
- Il Ministero dell'Economia e delle Finanza rinuncia ad avvalersi, nei limiti consentiti dal diritto italiano, per il presente prestito, di qualsiasi privilegio che gli possa spettare quale amministrazione di Stato sovrano.

Immagino che dobbiamo prendere spunto da quanto è successo in Grecia per valutare la differenza fra obbligazioni di diritto italiano ISIN “IT” e le obbligazioni di diritto estero.
Quindi rifarci a ciò che è capitato fra titoli sui cui sono scattate le famigerate CAC e gli altri invece su cui ci si è trovati chiamati ad aderire o meno.
PERSONALMENTE dubito esista un nostro titolo di stato che passerebbe indenne una nostra ristrutturazione ..ma domando le vostre considerazioni, specialmente di chi la Grecia l'ha vissuta e ne conosce bene i risvolti...

c'è una zona "grigia" che mi piacerebbe illuminare..
- se non sbaglio le emissioni greche soggette a diritto estero erano solo due, già questa prima US di cui ho letto il contratto è di 4MLD ...mmm...non proprio brustolini.
Sarebbe interessante sapere se la maggioranza di queste emissioni US sono in mano estera, e quindi valutare la probabilità di +/- forti future azioni legali a recupero della perdita.

Ripeto: ...dubito ci sia una tipologia di TdS più "difensiva" legalmente ..ma dato che E' UN DUBBIO non una certezza...gradirei uno scambio di opinioni



:-?:-?:-?


Che bella domanda :bow::bow:
Dubito anche io, certo mi sembra che alcuni isin greci con it ecc siano ancora in piedi e non so per quanto.
Chi ha seguito la vicenda greca può essere più preciso.
Alla domanda difensiva legalmente, la risposta può arrivare (non definitiva) a mio parere
solo da un avvocato esperto in materia.
Tieni presente che le famigerate cac mi sembra saranno applicate anche dai titoli di stato emessi dal 2013 (la materia sarà da studiare).
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto