Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

Preoccupante situazione in Grecia!

Parigi, 6 mag. (TMNews) - I mercati finanziari saranno probabilmente più preoccupati per l'esito delle elezioni in Grecia e per il futuro del suo piano di salvataggio concordato con la comunità internazionale che per la vittoria in Francia di Francois Hollande. E' quanto sostengono diversi analisti. "La settimana che si apre domani sarà ad alto rischio, ma paradossalmente forse è la Grecia che peserà di più rispetto al voto francese", ha detto Valerie Plagnol di Credit Suisse. Stando agli exit poll, i due partiti greci che si sono impegnati finora per una politica di rigore e riforme sono crollati alle urne, mentre si sono affermate le formazioni contrarie alle misure di austerità. A fronte di tale scenario Unione europea e Fondo monetario internazionale potrebbero essere costretti a sospendere gli aiuti ad Atene, ha ammonito Stephane Deo della UBS. "Presto il governo non sarà in grado di pagare i dipendenti pubblici e le pensioni e questo alimenterà forti tensioni sui mercati finanziari", ha sottolineato. Gli economisti di Berenberg Bank ritengono ci sia "un 40% di rischio che la Grecia esca dall'euro quest'anno". (fonte Afp)


Da valutare impatto sui minibond greci (per chi ne ha).
Per i titoli italiani vedo situazioni contrastanti: da una parte il possibile rilancio della crescita nell'area euro (ok per i tds) e dall'altra timori per la tenuta dell'eurozona per la crisi greca post elezioni.
Vedremo nei prossimi giorni.
Notte, Giuseppe

ps:oro in salita (in euro).
 
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Il greggio con il brusco calo di venerdi potrebbe avere aperto una fase di calo interessante; interessante perchè con il brent scendono anche le materie prime, in più va sottolineato il crollo del USDAustraliano la scorsa settimana, a me il movimento mi fa riflettere, e mi era venuto in mente che questa manovra fosse il preludio a una discesa dell'EUro.
Venerdi in Francia c'erano i capi dell'OPEC e considerando che Sarkosy già un paio di setimane fa aveva fatto capire che petrolio e cambio eruro/usd gli faceva venire il mal di pancia, ecco che il petrolio ha cominciato a scendere e ha dato la possibilità all'Euro di svalutare, magari anche aiutati da Draghi il mese prossimo.;)

Magari sono un visionario ma il meccanismo mi sembra oliato.
 
Il greggio con il brusco calo di venerdi potrebbe avere aperto una fase di calo interessante; interessante perchè con il brent scendono anche le materie prime, in più va sottolineato il crollo del USDAustraliano la scorsa settimana, a me il movimento mi fa riflettere, e mi era venuto in mente che questa manovra fosse il preludio a una discesa dell'EUro.
Venerdi in Francia c'erano i capi dell'OPEC e considerando che Sarkosy già un paio di setimane fa aveva fatto capire che petrolio e cambio eruro/usd gli faceva venire il mal di pancia, ecco che il petrolio ha cominciato a scendere e ha dato la possibilità all'Euro di svalutare, magari anche aiutati da Draghi il mese prossimo.;)

Magari sono un visionario ma il meccanismo mi sembra oliato.
Intanto eur sotto 1.3 con il dollaro... Ed asia sotto pressione e future negativi. Bella giornata
 
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Intanto eur sotto 1.3 con il dollaro... Ed asia sotto pressione e future negativi. Bella giornata

La speculazione. tutto qui.
Dopo i danni che hanno combinato la coppia sarkozy- merkel, vuoi che ci spaventiamo per hollande, o della frammetazione politica in Grecia.tanto si sa da 2 anni che andranno fuori dall' euro, anche se sono stati "salvati".
:rolleyes:
 
buongiorno a tutti. igmarkets che tratta i cfd sull'indice nostrano in continuo segnala un gap-down di 350 punti al momento. oggi abbiamo un market mover potente, credo che l'at vada a farsi benedire. ma noi ci proviamo lo stesso.
 
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Buongiorno a tutti!!

Oggi sarà una giornata al cardiopalma, piena di emozioni quindi da viviere e da saper cogliere.
Io non sono così negativo per le elezioni di ieri, alla fin fine chi ha votato lo ha fatto negando la politica depressiva di questa pessima Europa, quindi in Grecia vogliono rinegoziare e non vedo dove ci sia il problema, in Francia vogliono rinegoziare e in Germania la Merkel non ha preso scoppole ma non gli è andata bene.
QUindi un bel down inziale per la paura ci deve stare, ma sarà interessante vedere se sarà continuo o volatile, spero nel volatile!
 
I problemi più grossi sono in Grecia, credo.
In Francia, dopo tutto, un cambio era atteso e non è detto che sia un male.

Ad Atene, invece, si rischia il caos, almeno apparentemente. Bisognerebbe che arrivassero notizie di rassicurazione... ma credo manchi proprio la volontà di rassicurare
 

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