Un'incognita, una riflessione e una domanda e, dalla/e rsposta/e uno scenario:
quanto debbono rendere i fondi pensione e le polizze vita per poter garantire una pensione integrativa?
Dai bilanci tri/semestrali delle assicurazioni si evince che il calo delle polizze vita è a due cifre.
Premesso ciò, secondo me, se non vogliono vedersi ritirare dai risparmiatori Mld di €, col rischio reale
di un azzeramento di un settore che rappresenta una fonte cospicua di utili e, non solo, perchè a mio parere
garantiscono anche una buona domanda, di fronte a un'offerta di TDS sempre più impegnativa, il rendimento di tali
fondi e polizze non può essere inferiore al 3%. E' pur vero che nel mondo emergente, tra l'altro poco
indebitato e con le economie in crescita, i rendimenti sono congrui e c'è un grosso mercato ma, non possono
escludere titoli tedeschi, olandesi ecc. che hanno rendimenti anche negativi per i semestrali e al max 1,5/2%.
Come non possono escludere i paesi mediterranei perchè sono a rischio.Deduco pertanto, che un ribilanciamento
tra i rendimenti dei paesi europei dovrà avvenire per forza di cose. Secondo me, Draghi si riferiva anche a queste
problematiche, quando ha parlato di stabilità nell'eurozona: fondi pensione e assicurazioni non hanno certo il peso
della Camusso!