Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013)

sei stato un po' largo con i tick ma hai reso bene l'idea ;)

comuqnue ste sei in assoluto la persona più positiva che conosco, ti faccio i miei più sentiti complimenti :bow:
"Colonnello, non sei stato attento",come disse Eastwood al disattento Van Cleef nel duello finale con "Indio".Probabile che quelli di già Forex Pros abbiano sbagliato ma i numeri erano;17-30 /110,54 e 19/110,97:up:
 
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Adoro il vostro ottimismo. Non fosse per questo piccolo problema della crisi economica e dei connessi: calo della domanda interna, aumento del debito e deficit alto, disoccupazione, crisi delle imprese e crescita delle sofferenze, con erosione dei margini patrimoniali delle banche, che chiuderanno male anche il 2013. Non fosse per questi problemini da nulla....

Ci sarebbe da ubriacarsi per la felicità
 
commento mercato titoli di stato

(a cura di MTS SPA) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 4
Luglio 2013 - Giornata movimentata per i titoli di stato, che
chiudono in territorio positivo sulle parole di Draghi. Nella
mattina apertura incerta in cui l'asta Spagnola, che vede
rendimenti in crescita, induce gli operatori ad alleggerire la
periferia in portafoglio. La pressione si allenta, con acquisti
su tutti i titoli periferici e core quando nella conferenza
stampa successiva al cumunicato ufficiale, il governatore della
BCE promette tassi fermi ai minimi per un periodo prolungato. In
denaro l'intera curva italiana con i rendimenti a due anni che
scendono poco sopra l'1,60% e il decennale che al 4,43% stringe
lo spread contro il bund a 278 punti. L'indice EuroMTS chiude
con un guadagno di 53 punti a quota 188,86. Scambiati quasi 9
miliardi tra Cash e BondVision, e 74 sul Repo.
 
apettando il crollo?

Adoro il vostro ottimismo. Non fosse per questo piccolo problema della crisi economica e dei connessi: calo della domanda interna, aumento del debito e deficit alto, disoccupazione, crisi delle imprese e crescita delle sofferenze, con erosione dei margini patrimoniali delle banche, che chiuderanno male anche il 2013. Non fosse per questi problemini da nulla....

Ci sarebbe da ubriacarsi per la felicità

Ciao Bancor, se ricordo bene sei uscito dai tds diversi mesi fa aspettando un forte ritracciamento/crollo dei tds medesimi, ritracciamento significativo che non c'è stato. Anche io ho investito una buona quota del mio ptf in gold, non fidandomi della tenuta dell'euro e della solidarietà europea.
Ma bisogna prendere atto del mercato, che è andato nel senso opposto a quello che le previsioni, seppur non prive di logica, lasciavano intravvedere qualche mese fa.
Aspettare liquidi per molti mesi il crollo non è stata cosa giusta (si sono perse le cedole), e anche investire una quota significativa del ptf in gold neppure, ma quella del gold era un'assicurazione e quindi il premio annuale va pagato.
Il mercato cerca di anticipare gli eventi e adesso sembra vedere ripresa, nonostante i dati di oggi siano negativi per il nostro Paese, come hai fatto notare.
Il mercato, banalmente, ha sempre ragione. Gli ottimisti hanno avuto ragione.
Buona serata, Giuseppe
 
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