Aggiungo solo per Camaleonte:
dai un'occhiata al grafico a 5 o 10 anni del prezzo in qualunque valuta del metallo giallo.
Ciao, Giuseppe
Ciao Giuseppe.
Ringrazio innanzitutto te e gli altri forumisti, che mi hanno dato un parere e una risposta alla mia domanda.
Sono del parere, dopo aver riflettuto a lungo, che l'investimento nel metallo giallo, lo considero appropriato
nel caso dovesse esserci una crisi sistemica o lo spauracchio dell'inflazione all'orizzonte. Di quest'ultima
non c'è ombra e, non credo che possa andare oltre il 2%.Come la storia insegna, solo un brutto crollo della valuta
può generare inflazione e, non mi sembra al momento che l'€ corra questo rischio, col fiume di liquidità in arrivo
dalle banche centrali da Est a Ovest. Liquidità che è in cerca di rendimenti congrui.La politica del potere
finanziario è quella semmai di abbassare i redditi a un livello prossimo all'inflazione attuale e, con i redditi
in caduta, viene meno ulteriormente il rischio inflazione. Per redditi, intendo quelli complessivi da lavoro e
dagli investimenti finanziari. Quest'ultimi continuano ad essere in caduta un po dappertutto da molto tempo e,
per sopravvivere si attinge sempre più dai risparmi, a discapito dei consumi. Trequarti d'Europa è flagellata dalla
disoccupazione, a quale inflazione potremmo andare incontro? Per campare ho bisogno di cedole e, al momento
non mi muovo dal mio 37, anche perchè che alternativa valida ci sarebbe? Oggi avrei potuto vendere e poi?
Aspetto che l'inflazione giapponese arrivi al 2% come da programmi di Ape, poi si vedrà, nel frattempo vediamo
cosa succede quando il Bund arriverà a rendere il 2%.