Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013)

[popov]

A me sto tweet un pò mi ha inquietato

Mario Monti ‏@SenatoreMonti
“Non ho e non avrò mai niente in comune con questa coalizione di sinistra"

Non è che in realtà vuole fare un governo con il PDL ?
Da solo potrebbe prendere il 13% max ma il B. è accreditato di un 29% e insieme potrebbero anche arrivarci.

Non ci capisco niente di queste elezioni.

l'importante è aver ben chiaro a chi dare il proprio voto e perché e fregarsene di quello che fanno questi pagliacci.

 

[braga]

← Indietro 17:02:00 Zingales scarica Giannino: ha mentito sui suoi studi

L'economista, che del movimento è uno dei promotori, ha rivelato di aver scoperto che Giannino ha mentito in televisione sulle sue credenziali [...]

Fonte: Milano Finanza (link)
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[braga]

Luigi Zingales lascia Fermare il Declino. L’economista lo annuncia su Facebook con un post durissimo nel quale punta il dito su Oscar Giannino:

I fatti sono i seguenti. Quattro giorni fa, per caso, ho scoperto che Oscar Giannino ha mentito in televisione sulle sue credenziali accademiche, dichiarando di avere un Master alla mia università (Giannino: ''Soli perché Monti ha ceduto a Fini e Casini'' - Repubblica Tv - la Repubblica.it) anche se non era vero. Anche la sua biografia presso l’Istituto Bruno Leoni ora prontamente rimossa (Istituto Bruno Leoni - Oscar Giannino OLD ) riportava credenziali accademiche molto specifiche e, a quanto mi risulta, false. Questo è un fatto grave, soprattutto per un partito che predica la meritocrazia, la trasparenza, e l’onestà. Ciononostante, il fatto per me ancora più grave è come questo brutto episodio è stato gestito. In una organizzazione che predica meritocrazia, trasparenza, ed onestà, la prima reazione avrebbe dovuta essere una spiegazione di Giannino ai dirigenti del partito, seguita da un chiarimento al pubblico. Invece Oscar si è rifiutato, nonostante io glielo abbia chiesto in ginocchio.
​

 

[Zuzzurellone]

A me sto tweet un pò mi ha inquietato

Mario Monti ‏@SenatoreMonti
“Non ho e non avrò mai niente in comune con questa coalizione di sinistra"

Non è che in realtà vuole fare un governo con il PDL ?
Da solo potrebbe prendere il 13% max ma il B. è accreditato di un 29% e insieme potrebbero anche arrivarci.

Non ci capisco niente di queste elezioni.

L'attuale legge elettorale garantisce la maggioranza assoluta alla camera alla coalizione che prende più voti (al 99% PD + SEL), quindi un governo senza PD e SEL è praticamente impossibile perché non avrebbe maggioranza alla camera.
Monti sta facendo il duro per portare via voti a B., convincendo gli ex elettori PDL che lui è un'alternativa a PDL + Lega. Questo è il contraltare del ritornello di B., usato invece per tenersi i suoi vecchi voti, secondo cui Monti e Bersani in realtà hanno già un accordo preparato sottobanco, quindi chi vota Monti vota anche Camusso.



P.S. mi è molto spiaciuta la vicenda Zingales - Giannino, mi stava simpatico il movimento ma se è vera la storia del master inventato da Giannino, è una figuraccia molto grossa

 

[cris71]

A me sto tweet un pò mi ha inquietato

Mario Monti ‏@SenatoreMonti
“Non ho e non avrò mai niente in comune con questa coalizione di sinistra"

Non è che in realtà vuole fare un governo con il PDL ?
Da solo potrebbe prendere il 13% max ma il B. è accreditato di un 29% e insieme potrebbero anche arrivarci.

Non ci capisco niente di queste elezioni.

mi piacerebbe capire la vostra opinione su un possibile storno ( più o meno marcato) dei titoli del belpaese nel caso vi sia una maggioranza risicata nelle prossime elezioni.
rispetto a me avrete sicuramente una visione più certa

 

[braga]

← Indietro 17:32:00 Euro: Christensen, l’euro è ormai spacciato FIN

L’euro è destinato al fallimento. Parola di Lars Seier Christensen, co-Ceo di Saxo Bank, secondo cui il recente rally della moneta unica è illusorio poiché il Vecchio continente non si è ancora dotato di un’unione fiscale. “L’intero impianto è destinato a fallire –ha detto Christensen nel corso di un’intervista a Bloomberg- attualmente ci troviamo in una situazione in cui le persone pensano che il problema sia circoscritto o addirittura risolto, e non è per niente vero”. Negli ultimi sei mesi l’eurodollaro è cresciuto di oltre 8 punti percentuali salendo sopra quota 1,37. “Diventerò un gran venditore in prossimità di quota 1,4 dollari”, ha detto Christensen che ha rilevato come l’ascesa della divisa di Eurolandia “sia stata favorita dalle misure politiche, non da quelle economiche”. “Un'altra possibile causa di fallimento è rappresentata dall’uscita di Paesi che si sono rovinati entrando nell’euro, come quelli dell’Europa meridionale”. Secondo Christensen “quando la crisi colpirà la Francia sarà la fine”. Milano, Finanza.com Fonte: FIN
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[stefanofabb]

grafici btp

http://www.investireoggi.it/forum/attachment.php?attachmentid=216617&stc=1&d=1361209623

 

[stefanofabb]

commento mercato titoli di stato

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 18 Febbraio 2013 - Lunedi
senza particolari dati macro o emissioni sul primario, e tra
l'altro privo della 'guida' del mercato USA chiuso per
festivita'. L'approccio dei market makers e' relativamente
difensivo, con un interesse maggiore per il core (relativamente
ridimensionato in chiusura) e con una certa penalizzazione per
la periferia. In questo senso, sui 10yr il Bono spagnolo e il
BTP perdono in egual misura (rendimenti a +4pb), con il nostro
decennale in particolare che sale fino a 4.40% con uno spread
sul Bund pari a 277pb. L'indice EuroMTS va a 186.74 (+1pb).
Scambiati su MTS Cash e Bondvision volumi pari a 8 miliardi, 84
sul Repo.

 

[stefanofabb]

Da apprezzamento euro impatto su inflazione

(Il Sole 24 Ore Radiocor) Bruxelles, 18 feb - Rispondendo a
una domanda sulla riunione del G20, Draghi ha ribadito che
dall'apprezzamento dell'euro puo' derivare un impatto
sull'inflazione (nel senso di un calo). Questo puo'
costituire un "rischio". Ecco perche' nelle prossime
proiezioni economiche la Bce analizzera'e valutera'
l'impatto del cambio dell'euro sul profilo dell'inflazione.

 

[stefanofabb]

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 18 feb - Gli
indicatori generali del rischio sistemico sono "tornati
indietro", cioe' sono migliorati. Lo ha detto Mario Draghi
all'audizione della commissione affari economici e monetari
dell'Europarlamento in qualita' di presidente dell'Autorita'
Ue per il rischio sistemico. Inoltre la frammentazione
geografica dell'intermediazione finanziaria che ha
caratterizzato la crisi del debito sovrano, "appare aver
perso forza con il flusso di depositi che comincia a
stabilizzarsi, gli squilibri del sistema Target 2 sta
recedendo dai picchi di meta' 2012".