Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013) (2 lettori)

follettina

Forumer attivo
:mmmm:
Io sono positiva sui nostri titoli e continuo ad investirci.
Mi sono fatta un mio specchietto, per l'attuale momento.
Usando il max della prudenza, perchè credo si possano prendere più bassi da qui.
Nel frattempo cerco quando possibile di operare con piccole cifre (non più di 20000 euro) se riesco a entrare su un supporto (per ora intorno 108 fbtp per vendere a 109,20 con max 109,50) e tenendo fermo un cippetto già in portafoglio, che aspetta di essere venduto a 110,70.
Attendo l'fbtp a 107 e poi 105,50:rolleyes:
:mmmm:
Buongiorno..
:eek: già a 107:eek:
 

sebacame

1200 fusomilioni di $!
Zebro, notata dai tuoi post una preoccupazione che rintengo senz'altro giustificata mi permetto, di SOTTOLINEARE A MAGGIOR RAGIONE l'ottimo post di Roberto :bow::bow: :

INFORMARSI e applicare CAUTELA operativa senza farsi condizionare da scelte altrui

seguendo invece coerentemente i propri obbiettivi, dato che nessuno ...E DUBITO DI POTER ESSERE SMENTITO ..ha soluzioni vincenti o certezze sulla PORTATA degli eventi qualora si dovessero realizzare gli scenari negativi che sento prospettare.

Personalmente in questo periodo cerco di evitare post /blog /articoli marcatamente orientati all'opinione personale "di pancia" o "di bandiera" (io faccio.. io vi dico che..) ...quindi di sforzarmi ad una calma operativa e leggere solo informazioni le più "asettiche" e possibili (report di istituti / agenzie giornalistiche d'informazione)

Si legge di tutto e di più in questi giorni, scenari e soluzioni di investimento alternativo (da chi teme l'investimento in TdS) che a legger bene condizioni societarie, di fluttuazione dei cambi o dei prospetti dei titoli si rivelano poi altrettanto pericolosi ..o non certo BENI esattamente "DI RIFUGIO" nel caso si verifichino gli eventi negativi temuti.

Quindi INFORMARSI AL MEGLIO ..senza seguire ne massa ne GURU (i GURU non esistono!)

E a tal proposito, bene hai fatto come nel caso dei Buoni Fruttiferi Postali che non sono più sicuri dei Titoli di Stato.
Il loro pregio è quello di non essere trattati a Mercato quindi di non essere soggetti a oscillazioni di prezzo.
La diversificazione in questo strumento non è in ottica di minore rischio.
Cassa depositi e Prestiti ha lo stesso rating dello Stato Italiano, è al 70% dello Stato Italiano e il restante 30% è sotto il controllo di Fondazioni di origine bancaria, e come hai già elencato Poste Italiane investe la raccolta dei c/c "come da legge" unicamente in titoli governativi (maggioranza assoluta TdS Ita)
CdP ha un capitale sociale di 3.5MLD di eur.
Quindi è già più che evidente quali problemi l'investimento postale può avere in caso del temuto default del debito italiano.

Faccio notare che i BFP sono stati già soggetti negli anni scorsi a ristrutturazione quando le condizioni del mercato (interessi corrisposti troppo alti) lo hanno richiesto...
.."L'art. 173 dell'ormai abrogato Codice Postale (D. P. R. 29/03/1973 n. 156) stabiliva che "i tassi di interesse dovevano essere corrisposti a seconda della tabella riportata a tergo dei buoni e che gli stessi non potevano subire variazioni". Successivamente tale articolo e' stato modificato con il D. L. 30/09/1974 n. 460 (convertito nella Legge 25/11/1974 n. 588) nel seguente modo "le variazioni del saggio d'interesse dei B. P. F..... omissis.... possono essere estese ad una o piu' delle precedenti serie".
Tale possibilita' di variazione dei tassi di interesse, voluta dal legislatore per la necessita' di adeguare i tassi d'interesse all'andamento del mercato finanziario, finora e' stata effettivamente utilizzata dall'Emittente solo in tre circostanze, attraverso appositi Decreti Interministeriali Tesoro - Poste.
In tali circostanze, quindi, oltre ad emettere nuove "serie", si e' disposta la variazione dei tassi di interesse anche delle "serie" di Buoni Postali emesse in precedente. Per queste vecchie emissioni, quindi, gli importi da corrispondere all'atto della richiesta di rimborso non dovevano piu' essere rilevati dalle tabelle stampate a tergo dei titoli stessi, ma su appositi Prontuari messi a disposizione presso gli Uffici Postali.
..


La tua intelligenza e la tua calma sono il tuo miglior consulente

Buondì, vado a memoria. E' successo una sola volta e dopodichè, dopo battaglie a tutti i livelli di giudizio, alla CDP non è + consentito di variare i tassi annuali ex-post.

saluti a tutti.
 

ThorII

Forumer attivo
In asta di apertura vedo solo il 41i che flette a 83 perdendo lo 0,45%.......quindi deduco che c'è stato un cambio di quotazione sul future!!!!

Da marzo a giugno 2013!!!
 
Ultima modifica:

Zuzzurellone

Forumer attivo
In asta di apertura vedo solo il 41i che flette a 83 perdendo lo 0,45%.......quindi deduco che c'è stato un cambio di quotazione sul future!!!!

Da marzo a giugno 2013!!!

Sì, ora c'è anche il future a giugno.
Al momento quotano 107,08 il FBTP (-0,56%) e 143,81 il FBUND (+0,1%).

Il FBTP a gennaio non c'è più... siamo a marzo ;)
 

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