ciao, come descritto nella sua 'mission' Cassa Depositi e Prestiti principalmente investe l'ingente patrimonio (80% della raccolta postale) in :
- finanziamento degli investimenti della Pubblica Amministrazione
- finanziamento delle infrastrutture
- sostegno all’economia e del sistema imprenditoriale nazionale
mission definita anche giuridicamente dal decreto di trasformazione della Cassa Depositi e Prestiti in società per azioni che recita: «
I finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti rivolti a Stato, Regioni, Enti Locali, enti pubblici e organismi di diritto pubblico, costituiscono servizio di interesse economico generale
Ma la sua trasformazione in SpA (diritto privato) con la partecipazione di soggetti privati (le fondazioni bancarie), PREVEDE nello statuto di assicurare un adeguato ritorno economico agli azionisti (art.30)
Praticamente da quando le fondazioni bancarie con il loro 30% hanno fatto ingresso in Cassa Deposti e Prestiti la stessa ha iniziato a non svolgere più la SOLA funzione di PRESTARE agli enti pubblici risorse finanziarie alle condizioni più convenienti (uno dei motivi per cui gli ENTI, come i comuni, in questi anni si sono indebitati direttamenet con il mercato finanziario), ma di fatto si è trasformata in un Fondo Sovrano con investimenti anche su altri mercati.
Ora ..preparati esperti e divulgatori di questo buon prodotto di RISPARMIO (ne ho anche io

) come Beppe Scienza, avvertono che il rischio di insolvenza c'è ..ma sostengono che ci sono principalmente due motivi di maggior protezione in caso di Default dello stato:
- la doppia garanzia fornita dall'Emittente (Cassa Depositi e Prestiti) e dello Stato (soggetto garante)
- e l'occhio di riguardo che si aspettano, nel caso che questa nefasta eventualità si verfichi, nei confronti dei piccoli risparmiatori.
Le mie considerazioni ?
Personalmente visto che parliamo di un emittente in cui il 70% è dello Stato, fortemente esposto (finanziamenti) con Enti Statali, condizionata nelle scelte da governance filo bancaria, mi permetto di essere, pur essendone possessore, FORTEMENTE DUBBIOSO su questa migliore protezione rispetto a TdS tradizionali in caso di default dello Stato

La CdP fa gola alla politica e muove tanti soldi. Nel 2012 gli hanno fatto acquisire tre carrozzoni pubblici, ha comprato il 100% di Sace, il 76% di Simest e il 100% di Fintecna. Non credo s possa affermare con semplicità che sia impermeabile ai problemi finanziari dello Stato..anzi..
Conosco chi ha subito la ristrutturazione del piano d'interessi su una serie di BFP ordinari diventati troppo onerosi e decisa d'imperio dal Ministero del Tesoro (vedi mio post precedente) per cui dubito che "IO" risparmiatore postale posso essere meglio tutelato di "IO" risparmiatore Bot People.
poi ....