Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013) (2 lettori)

Zuzzurellone

Forumer attivo
La notizia di compensazione con bond di gas naturale cipriota proviene da Bankingnews...ma non credo verrà attuata...proprio in queste ore il Parlamento cipriota stà elaborando i dettagli della rapina.

Io avevo sentito quella delle azioni bancarie, evidentemente c'è anche una versione "alternativa" con i bond del gas... ed evidentemente hanno le idee molto chiare su come procedere!

P.S. magari sono davvero "bond di gas naturale", nel senso che ti prelevano il 9% dal conto e ti offrono un coupon per comprare una bombola da campeggio :D
 
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Baro

Umile contadino
Io avevo sentito quella delle azioni bancarie, evidentemente c'è anche una versione "alternativa" con i bond del gas... ed evidentemente hanno le idee molto chiare su come procedere!

P.S. magari sono davvero "bond di gas naturale", nel senso che ti prelevano il 9% dal conto e ti offrono un coupon per comprare una bombola da campeggio :D
Nasce ora un altro problema...diversa stampa europea già fa ipotesi di quali reazioni ci sarebbero per esempio in Italia se avvenisse qualcosa del genere (stampa tedesca), rivolte sociali ecc... che non sono considerazioni così peregrine...ricordi cosa ci dicevano alle elementari? Il sistema delle banche si basa sulla fiducia e sull'operatività tipicamente alternata (depositi e prestiti)...se per ipotesi tutti i correntisti di una banca si metteseero d'accordo di ritirare tutti i propri averi in un determinato giorno, la banca fallirebbe in pochi giorni...quindi occhio a tirare troppo la cinghia della sopportazione popolare...
 

dama

Nuovo forumer
Via libera di Bruxelles al pagamento in titoli pubblici dell'enorme mole dei debiti della pubblica amministrazione italiana. La notizia, che milanofinanza.it è in grado di rivelare, verrà annunciata in tarda mattinata dal vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani. La svolta, forse decisiva per battere la recessione, è arrivata dopo sei mesi di trattative in sede di direzione generale degli Affari Monetari Ue (di cui è responsabile il commissario Olli Rehn) e nel giorno in cui entra in vigore in Europa una tagliola ancora più pesante del Fiscal compact per l'Italia: la direttiva europea sui ritardi di pagamento della pubblica amministrazione che prevede tra l'altro, in caso di inadempienza (il nuovo limite è di trenta giorni), un interesse anche dell'8 per cento se ci fosse una mancata adesione alle norme comunitarie.

Si tratta come è evidente di un nuovo vero salasso per i conti pubblici italiani, che gia' scontano oltre 70 miliardi di euro (ma altre stime parlano di oltre 100 miliardi di pagherò statali) di arretrati verso le imprese fornitrici dello Stato. Secondo quanto si apprende, anche se i dettagli verranno resi noti più avanti da Bruxelles, Paesi come l'Italia, oppressa da oltre 2.000 miliardi di euro di debito pubblico, potranno in due anni pagare i debiti della Pubblica amministrazione anche emettendo titoli pubblici di serie speciale, senza incappare nella maglie e nel rigore dei Trattati europei e ignorando il rapporto debito-Pil, ma si attendono precisazioni sul montante pregresso di questo enorme buco: le emissioni pubbliche speciali varranno anche per il montante dei crediti vantati dalle aziende fino adoggi? In pratica, la manovra salva-imprese, che da tempo reclamano MF-Milano Finanza e l'associazione L'Italia C'è, avrebbe imboccato la strada giusta per evitare che migliaia di aziende sprofondino in una crisi senza fine trascinando con loro l'intera economia italiana che ha perso negli ultimi anni 9 punti di Pil.

La decisione della Commissione, che in sostanza potrebbe permettere a Roma di aumentare il debito pubblico di un'ottantina di miliardi senza beccarsi gli strali di Bruxelles, giunge peraltro dopo l'importante apertura di Angela Merkel, il cancelliere tedesco, all'aumento della spesa per investimenti dell'Italia anche in deroga al Patto di stabilità e al pareggio di bilancio: certamente ora, come ha ricordato sabato la Bundesbank, a Roma serve però subito un governo che continui sulla strada delle riforme. Perchè lo scambio con l'Unione europea sembra essere il seguente: meno rigore sul debito della Pa, più rigore sulle riforme.
da MF di oggi ore 10,53
Forse ci può ridare un pò di respiro... Buongiorno a tutti
 

belindo

Guest
Via libera di Bruxelles al pagamento in titoli pubblici dell'enorme mole dei debiti della pubblica amministrazione italiana. La notizia, che milanofinanza.it è in grado di rivelare, verrà annunciata in tarda mattinata dal vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani. La svolta, forse decisiva per battere la recessione, è arrivata dopo sei mesi di trattative in sede di direzione generale degli Affari Monetari Ue (di cui è responsabile il commissario Olli Rehn) e nel giorno in cui entra in vigore in Europa una tagliola ancora più pesante del Fiscal compact per l'Italia: la direttiva europea sui ritardi di pagamento della pubblica amministrazione che prevede tra l'altro, in caso di inadempienza (il nuovo limite è di trenta giorni), un interesse anche dell'8 per cento se ci fosse una mancata adesione alle norme comunitarie.

Si tratta come è evidente di un nuovo vero salasso per i conti pubblici italiani, che gia' scontano oltre 70 miliardi di euro (ma altre stime parlano di oltre 100 miliardi di pagherò statali) di arretrati verso le imprese fornitrici dello Stato. Secondo quanto si apprende, anche se i dettagli verranno resi noti più avanti da Bruxelles, Paesi come l'Italia, oppressa da oltre 2.000 miliardi di euro di debito pubblico, potranno in due anni pagare i debiti della Pubblica amministrazione anche emettendo titoli pubblici di serie speciale, senza incappare nella maglie e nel rigore dei Trattati europei e ignorando il rapporto debito-Pil, ma si attendono precisazioni sul montante pregresso di questo enorme buco: le emissioni pubbliche speciali varranno anche per il montante dei crediti vantati dalle aziende fino adoggi? In pratica, la manovra salva-imprese, che da tempo reclamano MF-Milano Finanza e l'associazione L'Italia C'è, avrebbe imboccato la strada giusta per evitare che migliaia di aziende sprofondino in una crisi senza fine trascinando con loro l'intera economia italiana che ha perso negli ultimi anni 9 punti di Pil.

La decisione della Commissione, che in sostanza potrebbe permettere a Roma di aumentare il debito pubblico di un'ottantina di miliardi senza beccarsi gli strali di Bruxelles, giunge peraltro dopo l'importante apertura di Angela Merkel, il cancelliere tedesco, all'aumento della spesa per investimenti dell'Italia anche in deroga al Patto di stabilità e al pareggio di bilancio: certamente ora, come ha ricordato sabato la Bundesbank, a Roma serve però subito un governo che continui sulla strada delle riforme. Perchè lo scambio con l'Unione europea sembra essere il seguente: meno rigore sul debito della Pa, più rigore sulle riforme.
da MF di oggi ore 10,53
Forse ci può ridare un pò di respiro... Buongiorno a tutti

Penso sia una ottima notizia per la nostra economia reale :up:
se confermata ;)
 

Zuzzurellone

Forumer attivo
Nasce ora un altro problema...diversa stampa europea già fa ipotesi di quali reazioni ci sarebbero per esempio in Italia se avvenisse qualcosa del genere (stampa tedesca), rivolte sociali ecc... che non sono considerazioni così peregrine...ricordi cosa ci dicevano alle elementari? Il sistema delle banche si basa sulla fiducia e sull'operatività tipicamente alternata (depositi e prestiti)...se per ipotesi tutti i correntisti di una banca si metteseero d'accordo di ritirare tutti i propri averi in un determinato giorno, la banca fallirebbe in pochi giorni...quindi occhio a tirare troppo la cinghia della sopportazione popolare...

Il problema di "fiducia" si era già manifestato a fine 2011, con l'aggravarsi della crisi. Per chi fosse interessato, si possono consultare le statistiche della Banca d'Italia sui depositi in conto corrente (in particolare pag. 23).

dimenticavo il link http://www.bancaditalia.it/statisti.../banc_fin/pimsmc/2013/sb12_13/suppl_12_13.pdf
 

braga

Forumer storico
:up:
Io invece credo sia una puttanta enorme.
Ma mischi due cose che non sono correlate!
Cipro chiede gli aiuti, ma perchè li chiede perchè ha i depositi elevati?:mmmm:

Se la causa è da un altra parte devi agire li!
Se invece adesso tutto di un tratto vuoi rifarti la verginità dai conti mafiosi, devi agire li,
non a casaccio........................... dai questa UE non è capace di fare operazioni chirirgiche, e di esempi non ne mancano.
:up::bow:
 

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