(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 15 Apr - Maria Cannata
aggiunge di non temere "nessuna" ricaduta di tipo politico
sull'emissione del nuovo BTp Italia. Intervistata a
Salvadanaio, alla domanda se temesse per le conseguenze dello
stallo politico italiano Cannata risponde: 'No, devo dire che
il momento, anche sul mercato visto complessivamente e dunque
anche tenendo conto degli investitori internazionali, e'
abbastanza positivo. Quindi io penso che questa sara' una
transazione che andra' bene. Ora scaramanticamente non vorrei
sbilanciarmi su previsioni ma l'avvio sembra comunque piuttosto
buono". Per quanto riguarda il possibile downgrade del rating
sovrano dell'Italia da parte di Moody's (indiscrezione che
circola da alcune settimane), Maria Cannata precisa: "Non vedo
motivi particolari per cui l'agenzia debba muoversi.
Naturalmente quell'agenzia e tutte le altre tengono sotto
osservazione la situazione politico-istituzionale. Il fatto che
siamo ancora, dopo tanto tempo dopo le elezioni, un po' appesi,
e' una cosa che loro monitorano con molta cura. Ma non solo
Moody's, tutte le agenzie', conclude Cannata.