Buongiorno Baro e a tutti.
Non si tratta di condividere o meno l'articolo. Ciò che è reale non ha bisogno di condivisione, è reale e basta.
Se le banche del Nord Europa vantano crediti per 1000 Mld nei confronti di quelle del Sud, non puoi confutarlo.
E' su questa base che bisogna partire e guardare alle soluzioni. I tedeschi, gli olandesi ecc. ci provano a mettere
in evidenza la ricchezza privata delle famiglie dei paesi periferici, italiane in particolare, come possibile garanzia
verso i crediti da loro vantati in base al Target 2. Anche ieri la Merkel è tornata sull'argomento come sostiene
Panorama. Già Tremonti, quando era ministro dell'economia, cominciò per primo a evidenziare la ricchezza privata,
enfatizzando che è superiore di ben 4 volte il ns. debito pubblico. Il rischio di una patrimoniale esiste secondo
me, con caratteristiche diverse da paese a paese su dove applicarla e se, la ricchezza degli italiani si basa
sull'immobiliare perchè siamo un popolo che considera o ha considerato tale settore un bene rifugio, non escludo
la possibilità di un intervento in questo settore da parte del/dei governi che verranno. Non escludo neanche
una patrimoniale su assets di una certa consistenza. In fondo, a ben guardare, finora abbiamo avuto governanti
mollicci, servili e fin troppo riverenti nei confronti dell'UE, nulla a che fare con lo spirito guerriero dell'ultimo
dei samurai. Come già detto in un post precedente, escludo un intervento sui TDS perchè non verrebbero sottoscritti
più per almeno i prossimi 100 anni.
A integrazione:
La Merkel e il dibattito su chi è più ricco in Europa - Panorama