Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013)

Cama condivido in pieno queste tue osservazioni ma le patrimoniali, chiamate così o mascherate, ci sono sempre state nel nostro Paese....poi si possono fare anche solo patrimoniali, chessò, sopra i 2 milioni di euro di patrimonio...converrai con me che nell'articolo di Cobraf si parlava di espropri di massa stile Cipro e questo è uno scenario che a mio avviso non succederà in Italia.
Buongiorno a te e a tutti!!


Si, convengo con te anche perchè Cipro e la Grecia sono due casi limite
e diversi tra loro. Ieri ho ricordato che a partire da giugno 2012 e per i prossimi 3 anni, avremo tasse supplementari per 87 Mld e, non sono per nulla mascherate. Mi sembra evidente che alcune imposte come l'IVA che, colpiscono tutti, eccentuano le diseguaglianze tra i cittadini e scoraggiano i consumi. Se il paese non cresce è difficile uscire dall'impasse. Corriamo il rischio di vedere crescere il debito oltre il 130% del PIL, quasi impossibile da gestire poi, se non hai una banca centrale che finanzia il deficit.
 
scusate la domanda, banale forse, ma voi esattamente che avete una conoscenza cosi ampia, dove l'avete acquisita? ho solo 20 anni, xò mi appassiona questo "mondo" e vorrei saperne di più, qualche book da consigliare?

Saluti

Buona Domenica Ostrogoto..fai una bella domanda e che anche a me viene da rispondere in modo altrettanto positivo.Ho iniziato a comprare titoli di stato Italy a 12 anni e andavo in banca con nonna e la consigliavo ..allora erano in voga i CCT e rendevano una fortuna e mi ero appassionato come dici ma negli anni è diventato un serio lavoro che faccio privatamente per me e la mia famiglia senza lasciare nulla al caso:bow:.In quegli anni('80) non c'erano ancora i BTP trentennali e immaginavo che lo scenario sarebbe cambiato proprio a metà annio '90 quando tra colpi di prelievi forzosi ed emissioni trentennali (BTP'93/23;9%)e l'avvento dei fondi comuni che stavano per irrompere nel mercato con broker di ogni tipo che proponevano guadagni a due cifre ma ho sempre rifiutato l'offerta rimanendo sui nostri titoli di stato:mmmm:.Sapevo che saremmo andati incontro ad un periodo molto più difficile e di politiche stringenti.Una riflessione sul modo di entrare in una realtà on line..per tradare bisogna avvalersi di una SIM con possibilità di pagare commissioni basse ed on line non neccessariamente avere il book a 20 livelli come hanno quelle tre o quattro ma avere un idea chiara su quanto ci offrono in questa selva di gestori.Mi oriento su 6€ di commissioni sul MOT e 5 MTA ,azionario ..so che le banche fisiche e cioè tutte quelle presenti sul territorio propongono da un minimo di 0,05% a 0,20 percentuali senza tetto massimo.Altre mettono il tetto max. che può andare dai 20/40 € per eseguito e tradando una cifra che potrebbe essere adeguata per aprire codesta posizione che sarebbe circa 30/40 k € con un esborso commissionale anche ,per esempio di 25 euro per eseguito e quindi troppo per un trading veloce anche di tre /5 gg e si spenderebbe tutto in commissioni ..generando solo profitto per la banca.:eek::wall:Come ripeto, individuerei una SIM adeguata e che rispetti queste caratteristiche..Per il trading dei BTP che vale la pena sono quattro a mio modo di vedere e per gli indicizzati il '41 e '26..sui fissi rimango sul '37 e '40.
 
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scusate la domanda, banale forse, ma voi esattamente che avete una conoscenza cosi ampia, dove l'avete acquisita? ho solo 20 anni, xò mi appassiona questo "mondo" e vorrei saperne di più, qualche book da consigliare?

Saluti


Ciao ostrogoto.
Innanzitutto i miei complimenti per la voglia di fare, di imparare e di appassionarti a qualcosa, nonostante
la tua giovane età, alla faccia di chi ha definito i giovani "bamboccioni".
In merito alla tua domanda, la risposta secondo me, non è univoca, perchè dipende da tante variabili che sono
per lo più soggettive: cultura personale di base, emotività, tenacia, spirito di osservazione e, soprattutto, umiltà.
Oltre ai suggerimenti di Baro che, condivido, personalmente ho iniziato leggendo e approfondendo sulla stampa
economica e finanziaria. Successivamente leggendo il libro "Come si legge il Sole 24Ore", "Capire la Finanza" di
M. Gabanelli e De Bruno, libri sul bilancio come leggerli e interpretarli, approfondimenti sull'analisi tecnica
e terminologia, su quest'ultima le mie difficoltà nascono dall'idiosincrasia verso la lingua inglese e la loro
conseguente memorizzazione.
 
Grazie per la risposta, in merito a quanto è detto, sto iniziando ad applicarmi e commissioni dello 0,19 mi pesano abbastanza, oltretutto anche sul capital gain, volendo si potrebbero rinegoziare le commissioni?
 
Grazie per la risposta, in merito a quanto è detto, sto iniziando ad applicarmi e commissioni dello 0,19 mi pesano abbastanza, oltretutto anche sul capital gain, volendo si potrebbero rinegoziare le commissioni?

Il capital gain è una tassazione governativa e non si cambia.Le commissioni bancarie si cambiano ma dobbiamo essere noi a volerlo..loro ci propongono sempre il massimo:(
 
Buongiorno oggi propongo:
Pizzoccheri in quantità industriali e un secondo di Bresaola Chiavennasca con funghi porcinio (annata 20012) sott'olio e insalta, per finire uno strudel fatto in casa.
Pomeriggio Formula 1 e pisocchio necessario ma non credo che sarà possibile..............unico neo.
Vino un franciacorta rosso 2012 o un grignolino a scelta del mio ospite, in ambedue i casi decantato a temperamentura ambiente.
e voi?

Buona domanica a tutti
 

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