Non credo che ci sia qualcuno in questa fase congiunturale che possa riposare tranquillamente e, godersi
lo spettacolo stando sulla luna. Secondo me il Brasile al momento e, spero anche in seguito, non corre nessun
rischio, disponendo di riserve per 360 Mld di $ circa. Confortante è anche il suo debito pubblico in rapporto al PIL:
Brasile - Debito pubblico e PIL
Gli emittenti non sono certamente paragonabili tra loro e, la mia scelta, che comporta una buona dose di rischio,
è stata dettata dalla probabilità di raddoppiare il capitale (lordo ) in poco più di 7,2 anni, applicando la regola
del 72, mettendomi al riparo (spero), dalle oscillazioni della valuta che, ripeto si è già svalutata del 60% circa dai
minimi. Ho notato inoltre che le crisi che investono gli emergenti hanno avuto un ciclo di 5-6 anni poi, si sono ripresi.
Sarà così anche stavolta? Quien sabe ma, chi non risica non rosica.