Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014) (2 lettori)
- Creatore Discussione stefanofabb
- Data di Inizio
- Stato
pappacefalo
Forumer attivo
Non voglio assolutamente influenzare le tue scelte, Pappa, sia chiaro.
Comunque ieri sono uscito da tutto. Inizio d'anno da favola, però ora penso che rientrerò in porti sicuri in attesa di eventi e ritracciamenti eventuali (non certi).
Io ancora non vendo, zebretto... aspetto che salga ancora...
stefanofabb
GAIN/Welcome
Pubblicato progetto di regolamento di supervisione (Il
Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 07 feb - La Bce decidera'
quali sono le banche "significative" sulle quali esercitera' la
vigilanza bancaria diretta e ne dara' comunicazione con almeno
due mesi di anticipo rispetto al 4 novembre, giorno in cui
assumera' la competenze di supervisione. La data limite,
quindi, sara' inizio settembre. Lo ha indicato la stessa Bce
presentando il progetto di regolamento quadro sul meccanismo
unico di vigilanza sottoposto a consultazione (da oggi al 7
marzo). Le banche "significative" sono 130, che rappresentano
l'85% del totale delle attivita' bancarie dell'area euro.
Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 07 feb - La Bce decidera'
quali sono le banche "significative" sulle quali esercitera' la
vigilanza bancaria diretta e ne dara' comunicazione con almeno
due mesi di anticipo rispetto al 4 novembre, giorno in cui
assumera' la competenze di supervisione. La data limite,
quindi, sara' inizio settembre. Lo ha indicato la stessa Bce
presentando il progetto di regolamento quadro sul meccanismo
unico di vigilanza sottoposto a consultazione (da oggi al 7
marzo). Le banche "significative" sono 130, che rappresentano
l'85% del totale delle attivita' bancarie dell'area euro.
stefanofabb
GAIN/Welcome
Regole per autorizzazioni, requisiti piu' alti, cooperazione
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 07 feb - Dal 4 novembre
la Bce rilascera' e revochera' le autorizzazioni bancarie e
valutera' le acquisizioni di partecipazioni qualificate per
tutti gli enti creditizi. Inoltre, potra' applicare requisiti
piu' elevati in materia di riserve di capitale rispetto a
quelli definiti dalle autorita' nazionali e adottare misure
piu' rigorose per fronteggiare i rischi sistemici o
macroprudenziali a livello delle singole banche. E' scritto nel
progetto di regolamento di vigilanza sottoposto da oggi alla
consultazione pubblica nel quale sono descritte norme e
procedure per l'esercizio diretto e indiretto della
supervisione sugli istituti e sull'intero sistema bancario, la
cooperazione con le autorita' nazionali, per la vigilanza
micro-prudenziale, le sanzioni amministrative.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 07 feb - Dal 4 novembre
la Bce rilascera' e revochera' le autorizzazioni bancarie e
valutera' le acquisizioni di partecipazioni qualificate per
tutti gli enti creditizi. Inoltre, potra' applicare requisiti
piu' elevati in materia di riserve di capitale rispetto a
quelli definiti dalle autorita' nazionali e adottare misure
piu' rigorose per fronteggiare i rischi sistemici o
macroprudenziali a livello delle singole banche. E' scritto nel
progetto di regolamento di vigilanza sottoposto da oggi alla
consultazione pubblica nel quale sono descritte norme e
procedure per l'esercizio diretto e indiretto della
supervisione sugli istituti e sull'intero sistema bancario, la
cooperazione con le autorita' nazionali, per la vigilanza
micro-prudenziale, le sanzioni amministrative.
stefanofabb
GAIN/Welcome
Dato inferiore alle attese (Il Sole 24 Ore Radiocor) -
Milano, 07 feb - Negli Stati Uniti a gennaio sono stati creati
113mila posti di lavoro, livello inferiore alle attese degli
analisti che avevano previsto la creazione di 189mila posti. Il
dato e' stato diffuso dall'Ufficio del Lavoro, che ha rivisto
al rialzo di mille unita', a 75mila unita', la creazione delle
buste paga di dicembre. L'ufficio ha inoltre portato a 274mila
posti anche la stima di novembre, rivedendola al rialzo di
33mila unita'. Il dato di gennaio e' modesto, se si considera
che da agosto a novembre sono state create in media 200mila
buste paga al mese. Il tasso di disoccupazione a gennaio e'
sceso al 6,6% dal 6,7% di dicembre.
Milano, 07 feb - Negli Stati Uniti a gennaio sono stati creati
113mila posti di lavoro, livello inferiore alle attese degli
analisti che avevano previsto la creazione di 189mila posti. Il
dato e' stato diffuso dall'Ufficio del Lavoro, che ha rivisto
al rialzo di mille unita', a 75mila unita', la creazione delle
buste paga di dicembre. L'ufficio ha inoltre portato a 274mila
posti anche la stima di novembre, rivedendola al rialzo di
33mila unita'. Il dato di gennaio e' modesto, se si considera
che da agosto a novembre sono state create in media 200mila
buste paga al mese. Il tasso di disoccupazione a gennaio e'
sceso al 6,6% dal 6,7% di dicembre.
stefanofabb
GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 07 feb - All'inizio
della seduta i prezzi dei Treasury prendono il volo dopo la
pubblicazione del rapporto sull'occupazione di gennaio,
risultato ben sotto le stime. Le piccole revisioni dei dati di
dicembre e gennaio, un totale di 34.000 posti di lavoro in piu'
rispetto a quanto riportato in precedenza, aiutano poco a
risollevare l'animo degli investitori che gia' a fine 2013
erano rimasti ampiamente delusi della fotografia del mercato
del lavoro scattata dal dipartimento competente. Il decennale
vede prezzi in rialzo di 18/32 con rendimenti - che si muovono
inversamente - in calo al 2,637%. Ora gli operatori di borsa
tornano a chiedersi quale sara' la prossima mossa della Federal
Reserve, che sia a dicembre sia a gennaio aveva deciso di
procedere con il cosiddetto "tapering". Il timore e' che il
tasso di disoccupazione sceso il mese scorso al 6,6% si sta
avvicinando sempre di piu' al target del 6,5% toccato il quale
la banca centrale americana iniziera' a domandarsi cosa fare
sul piano di un eventuale rialzo dei tassi di interesse.
Questo l'andamento delle altre scadenze: Titoli a 2 anni,
rendimento in ribasso allo 0,331% Titoli a 5 anni, rendimento
in calo all'1,536% Titoli a 30 anni, rendimento in flessione al
3,641%
della seduta i prezzi dei Treasury prendono il volo dopo la
pubblicazione del rapporto sull'occupazione di gennaio,
risultato ben sotto le stime. Le piccole revisioni dei dati di
dicembre e gennaio, un totale di 34.000 posti di lavoro in piu'
rispetto a quanto riportato in precedenza, aiutano poco a
risollevare l'animo degli investitori che gia' a fine 2013
erano rimasti ampiamente delusi della fotografia del mercato
del lavoro scattata dal dipartimento competente. Il decennale
vede prezzi in rialzo di 18/32 con rendimenti - che si muovono
inversamente - in calo al 2,637%. Ora gli operatori di borsa
tornano a chiedersi quale sara' la prossima mossa della Federal
Reserve, che sia a dicembre sia a gennaio aveva deciso di
procedere con il cosiddetto "tapering". Il timore e' che il
tasso di disoccupazione sceso il mese scorso al 6,6% si sta
avvicinando sempre di piu' al target del 6,5% toccato il quale
la banca centrale americana iniziera' a domandarsi cosa fare
sul piano di un eventuale rialzo dei tassi di interesse.
Questo l'andamento delle altre scadenze: Titoli a 2 anni,
rendimento in ribasso allo 0,331% Titoli a 5 anni, rendimento
in calo all'1,536% Titoli a 30 anni, rendimento in flessione al
3,641%
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