Sulla Francia avrei qualche dubbio riguardo la ripresa economica e credo che se Draghi farà qualcosa a marzo sarà dovuto proprio per la Francia. I dati più recenti dimostrano che, a differenza del resto dell'Europa, la Francia sia (di nuovo) ufficialmente in recessione già da qualche mese. Per colpa dell'ennesima contrazione subita dal settore secondario e terziario, la cui competitività è in caduta libera, e di una disoccupazione che ha raggiunto nel terzo trimestre del 2013 il 10,9 per cento, il valore più alto degli ultimi sedici anni. Per non parlare degli under 25 senza lavoro: ormai sono quasi il 26 per cento. E Hollande? Sono sempre di più i francesi convinti che dedichi più tempo a modificare i dati delle statistiche per insabbiare i suoi errori che a mettere a punto un pacchetto di riforme di cui la Francia, oggi, ha bisogno per sopravvivere.