Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014) (2 lettori)

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camaleonte

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24/06/2014 09:05
Weidmann (Bce): "Regole su debito e deficit dei governi Ue vanno rafforzate non allentate"
Jens Weidmann, membro del consiglio direttivo della Bce, ha respinto le richieste in arrivo dai politici europei, in particolare da Italia e Francia, di un allentamento delle regole sul piano di stabilità e crescita. Le norme su debito e deficit dei Paesi membri non dovrebbero essere indebolite bensì rafforzate, ha dichiarato Weidmann, che è anche presidente della Bundesbank, in un articolo pubblicato dal Sueddeutsche Zeitung. "Dubbi sulla sostenibilità finanziaria dei governi potrebbero causare significativi choc all'unione valutaria", ha scritto Weidmann.
(RR)

(FTA Online News)
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
La fiducia delle imprese tedesche è scesa nel mese di giugno
oltre le aspettative, mostrando che l'ottimismo si sta
leggermente sgretolando. L'indicatore anticipatore più
importante della Germania, l'indice Ifo, è sceso a 109,7
punti, dai 110,4 di maggio. Mentre la valutazione corrente è
rimasta invariato, la componente delle aspettative è scesa a
104,8 punti, da 106,2 di maggio. E' la prima volta dalla
primavera 2013 che l'Ifo arretra per due mesi di fila.
"Nonostante la caduta di oggi - commenta Carsten Brzeski,
analista di Ing - il livello assoluto dell'indice Ifo è ancora
alto e non c'è motivo di panico". L'esperto di Ing spiega
che l'economia tedesca continua a inviare segnali
contrastanti. "Sul lato positivo - analizza Brzeski - i forti
fondamentali con un alto tasso di occupazione, bassi tassi di
disoccupazione e condizioni di finanziamento molto favorevoli
dovrebbero garantire una continua crescita solida nei prossimi
mesi". Tra i fattori negativi invece "il conflitto ucraino e
il rallentamento cinese potrebbero ancora avere un forte
impatto sull'economia reale", spiega l'analista,
aggiungendo: "inoltre, i problemi economici della Francia non
lasciano illesa la Germania. La Francia è ancora il più
importante partner commerciale della Germania". In questo
scenario, "una correzione della crescita del secondo trimestre
è quasi inevitabile. Tuttavia - conclude - l'Ifo e in
particolare la componente di valutazione attuale invariata
suggeriscono che il rallentamento sarà più tecnico piuttosto
che di carattere fondamentale".
Milano, Finanza.com
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
OT

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 giu - Federico
Ghizzoni, amministratore delegato di UniCredit, ha venduto
32.200 azioni della banca per un controvalore di 211.232 euro.
E' quanto emerge dalle consuete informazioni di 'internal
dealing' di Borsa Italiana. La vendita dei titoli e' avvenuta
ieri ed e' stata conclusa al prezzo unitario di 6,56 euro.VA FINIRE CHE SAPEVA CHE OGGI SI SCENDEVA:: BRAVO GHIZZONI:V OTTIMO TRADER Ultimo prezzo UCG 6,39 P.S: L'altra è MPS..ed entro solo dopo il 9/10 Luglio a 1,00 € per azione..
 
Ultima modifica:

Prospero

Io speriamo...
Comunque a veder salire così FBtp ci sono rimasto :rolleyes: avrei detto che oggi era la giornata giusta per un rientro corposetto invece... :mmmm:. Evidentemente vuol dire che va tutto bene, le riforme sono praticamente fatte, l'occupazione aumenta e dismisura, si vendono case a gogò e la crisi dell'edilizia con tutto l'indotto è solo un ricordo lontano.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome

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