Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014)

Stato
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Dati positivi dal fronte manifatturiero giapponese. A maggio la produzione industriale del Paese del Sol (Milano: SOL.MI - notizie) levante ha registrato una crescita mensile pari allo 0,7% mentre su base annua l'incremento si attesta al +1%. I dati della lettura precedente erano rispettivamente pari a +0,5 e +0,8%
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 lug - Forniamo di
seguito, in collaborazione con Intesa Sanpaolo il calendario
dei principali eventi in Europa e in Asia della giornata (dati
macroeconomici e appuntamenti istituzionali) GIA -
Produzione industriale m/m (finale), maggio, h. 6,30 Precedente:
0,5% / consenso: -- EUR - Produzione industriale m/m, maggio, h.
11,00 Precedente: 0,8% / consenso: -1,2% ITA - Banca d'Italia:
pubblicazione del Suppl. al Boll. Statistico finanza pubblica di
maggio, h. 10,30 EUR - Discorso di Draghi (Bce) al Parlamento
Europeo, h. 19,00
 
Macroeconomia.Il punto della settimana

Parlano Draghi e Yellen: fari sulle mosse di Bce e Fed (Il
Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 lug - Mario Draghi e Janet
Yellen si sono equamente divisi l'attenzione dei mercati nella
scorsa settimana ed altrettanto avverra' nella prossima, visti
gli appuntamenti pubblici a cui sono attesi: lunedi' 14 luglio
Draghi terra' il suo discorso al Parlamento europeo, mentre il
presidente della Fed presentera' il 15 al Senato e il 16 alla
Camera del Congresso Usa il rapporto semestrale sulla politica
monetaria. Cosa potranno dire di nuovo e' difficile da
immaginare, visto che anche le cronache dei giorni scorsi sono
piene di prese di posizioni che derivano dalle massime
autorita' delle bance centrali dell'Eurozona e degli Stati
Uniti. Il verbale dell'ultima riunione del Fomc non ha prodotto
grandi sorprese. C'e' stato un riconoscimento di un debole
primo semestre dell'anno, a cui si e' contrapposto un ottimismo
su ampia base per il secondo semestre. La discussione sul
mercato del lavoro aveva l'imprinting del presidente Janet
Yellen, con il riconoscimento del progresso registrato, pur
rilevando che sono ancora elevati i livelli dei lavoratori
part-time e mentre persistono ancora altre misure di
allentamento del mercato del lavoro: innanzitutto la dinamica
salariale che resta appiattita e in secondo luogo, ma neanche
tanto, l'alto numero di coloro che sono usciti dal mercato del
lavoro e che non sperano di rientrarci presto. La scommessa di
Yellen, il primo governatore della Fed con una forte impronta
sociale, e' di riuscire a recuperare anche questi, mentre una
dinamica salariale maggiore sarebbe utile in termine di
sviluppo dei consumi. Per adesso tuttavia, rileva la Fed,
alcuni segnali di pressioni salariali al rialzo possono
notarsi, ma limitati ad alcune occupazioni e settori e tra le
piccole imprese dove sta diffondendosi la tendenza a pagare di
piu'. 11-07-14 18:35:10 (0410) 14-07-14 07:50:00
 
Alle 11 è in calendario la pubblicazione dei dati relativi la produzione industriale europea a maggio e il consenso degli analisti è orientato, dopo il +0,8% precedente, per un incremento dello 0,3%. Decisamente più pessimista Danske Bank (Other OTC: DNSKF - notizie) che, alla luce dell’andamento registrato nei singoli Paesi, si attende un calo congiunturale dello 0,9%. “L’andamento della produzione industriale indica un indebolimento della situazione economica nel secondo trimestre”, ha detto Anders Lumholtz, analista senior di Danske. “Parte di questa debolezza –continua l’esperto- potrebbe essere riconducibile a fattori stagionali”.
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Roma, 14 lug. (TMNews) - Boom della povertà assoluta in Italia nel 2013: i più poveri tra i poveri sono 6 milioni e 20mila e sono aumentati di 1 milione e 206mila rispetto al 2012 (il 9,9% rispetto all'8% del 2012) segnando un record dal 2005 cioè da quando è cominciata la diffusione di questa misura. Lo rileva l'Istat.
A pesare in particolare è il peggioramento della situazione nel Mezzogiorno dove i poveri assoluti sono 3 milioni 72mila, cioè 725mila in più rispetto all'anno precedente. Anche le famiglie in povertà assoluta sono cresciute passando da 792mila a 1 milione 14mila (222mila famiglie in più).
 
Roma, 14 lug. (TMNews) - Il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato a maggio di 20 miliardi, raggiungendo il nuovo massimo di 2.166,3 miliardi. Lo comunica la Banca d'Italia.
L'incremento - spiega Via Nazionale - riflette per 5,5 miliardi il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche e per 14,9 miliardi l'aumento delle disponibilità liquide del Tesoro (pari a fine maggio a 92,3 miliardi; 62,4 a maggio 2013); l'emissione di titoli sopra la pari, l'apprezzamento dell'euro e gli effetti della rivalutazione dei BTP indicizzati all'inflazione (BTPi) hanno contenuto l'incremento del debito per 0,4 miliardi.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 20,9 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 0,9 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.
 
A maggio la produzione industriale nei Paesi aderenti la moneta unica ha evidenziato un calo dell’1,1% mensile. Dopo il +0,7% della precedente rilevazione gli analisti avevano stimato un +0,3% m/m. Su base annua il dato segna un incremento di mezzo punto percentuale.
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