(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 28 gen - Le recenti
turbolenze sui mercati valutari devono essere viste dai Paesi
emergenti come un segnale sulla necessita' di attuare le
riforme. Cosi' il presidente della Bundesbank, la Banca
centrale tedesca, Jens Weidmann, in un'intervista al quotidiano
'Handelsblatt' in edicola domani. I mercati finanziari guardano
in modo piu' critico a quei Paesi con "fondamentali deboli e
elevati rischi politici", ha indicato Weidmann, per il quale
"e' importante che questi Paesi comprendano (le reazioni dei
mercati) come un richiamo per far fronte in modo coraggioso ai
loro problemi".