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Morning note: eventi economici e politici della giornata in Usa
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 17 ago - Dati
macroeconomici:

Richieste settimanali di nuovi mutui per la settimana
conclusa il 12 agosto alle 7 (le 13 in Italia). Precedente:
+7,1%.

Scorte di petrolio per la settimana conclusa il 12 agosto
alle 10.30 (le 16.30 in Italia). Precedente: +1,055 milioni
di barili a 523,601 milioni di barili. Consensus: +500.000
barili. Scorte di distillati. Precedente: -1,959 milioni di
barili a 151,196 milioni di barili. Consensus: -400.000
milioni di barili. Scorte di benzina. Precedente: -2,807
milioni di barili a 235,383 milioni di barili. Consensus:
-1,7 milioni di barili.


Utilizzo della capacita' degli impianti. Precedente: 92,2%.
Consensus: 91,8%.

Appuntamenti societari
Trimestrale di Analog Devices alle 8 (le 14 in Italia).


Trimestrali di American Eagle Outfitters, Lowe's, Staples e
Target a un orario non precisato.

Trimestrale di Cisco dopo la chiusura dei mercati.

Altri appuntamenti
Il Federal Open Market Committee della Federal Reserve
pubblica alle 14 (le 20 in Italia) i verbali della riunione
del 26-27 luglio.
BUON GIORNO
 
Gb: 4,9% tasso disoccupazione a giugno -2-
In calo a luglio richieste sussidi. +2,3% i salari medi

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 17 ago - L'istituto
di statistica britannico aggiunge che a luglio sono risultate
in calo per la prima volta da febbraio scorso le richieste di
sussidi di disoccupazione: sono 763mila le persone che hanno
avanzato la richiesta il mese scorso, 8.600 in meno rispetto
a giugno e 27.100 in meno rispetto allo stesso mese dello
scorso anno. Il Bollettino dell'Ons sul mercato del lavoro in
Gran Bretagna indica anche una crescita del 2,3% dei salari a
giugno. I salari medi prima delle imposte, esclusi i bonus,
sono risultati pari a 472 sterline settimanali nel trimestre
aprile-giugno in rialzo rispetto alle 462 sterline registrate
l'anno prima. L'incremento su base annua e' del 2,3% in lieve
accelerazione rispetto al +2,2% registrato per il trimestre
marzo-maggio 2016 nel confronto con il corrispettivo
trimestre 2015.
 
Buongiorno Ste!!
quasi rientrato dalle ferie..................sei sempre su UCG e ISP?
E le tradi UP perchè convinto di un trend a salire o prendi i rimbalzi con i brividi?
O sei short
Oggi sono entrato in apertura su Intesa(PMC 1,942)..per ora mi tengo la discesa ,risalirà,sono convinto,buon giorno
 
Deutsche Bank: da noi niente tassi negativi, ma ci sono costi (Bild)
Possibile rinuncia anche quest'anno a bonus per manager

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Berlino, 17 ago - I
correntisti Deutsche Bank non devono temere tassi negativi
sui propri risparmi. E' quanto assicura Christian Sewing,
responsabile del retail banking nel board della prima banca
privata tedesca, al quotidiano popolare 'Bild' dopo che nei
giorni scorsi una piccola banca bavarese aveva annunciato di
voler imporre un tasso negativo dello 0,40% sui depositi
superiori ai 100mila euro per contenere i costi dovuti alla
politica ultra-accomodante decisa dalla Bce. "Da noi non
succedera'", assicura Sewing, spiegando che, tuttavia, la
fase di tassi di interessi estremamente bassi costringera'
molte banche tedesche ad aumentare i costi di gestione dei
conti: "Un conto in banca e' un servizio che ha un costo",
spiega. Dopo il risultato, non eccellente, registrato dalla
banca negli ultimi stress test condotti a fine luglio
dall'Autorita' bancaria europea, Eba, Sewing garantisce che
la banca e' "assolutamente solida" e che "le cose vanno molte
meglio di quanto possa sembrare". Un eventuale aumento di
capitale al momento non e' all'ordine del giorno perche',
sottolinea, "la nostra base di capitale e' adeguata e
soddisfacente". Deutsche Bank ha accusato l'anno scorso una
perdita record di 6,8 miliardi ma ha chiuso il primo e il
secondo trimestre di quest'anno in utile anche se in calo
rispetto ai corrispondenti periodi dell'anno precedente. Di
conseguenza, per il 2015 non sono stati versati ne' dividendi
ne' bonus ai componenti del board e Sewing non esclude che la
cosa possa ripetersi per l'esercizio in corso: "E' chiaro -
sottolinea - che se non versiamo dividendi ai nostri
azionisti, anche i nostri bonus devono essere messi in
discussione". Sewing ha anche confermato che il piano di
riorganizzazione continua a prevedere la cessione della
controllata, Postbank, ma "il prezzo deve essere giusto. Non
abbiamo fretta". Intanto, secondo indiscrezioni diffuse da
Bloomberg, due top manager specializzati sul mercato
azionario che da New York lavoravano su istituzioni
finanziarie e assicurazioni nella divisione Ecm (Equity
Capital Markets) avrebbero lasciato la banca, e precisamente
Neil Abramovage, managing director e co-direttore di Ecm e
Sean Davis, vice-presidente di Ecm.
 
Usa: DoE, scorte settimanali petrolio -2,508 mln brl, a 521,093 mln (RCOP)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 17 ago - Nella
settimana conclusa il 12 agosto le scorte di petrolio negli
Stati Uniti sono scese di 2,508 milioni di unita' a 521,093
milioni, mentre gli analisti attendevano un rialzo di 500.000
barili, dopo la salita di 1,055 milioni di unita' precedente.
Secondo i dati diffusi dal dipartimento all'Energia, gli
stock di benzina sono diminuiti di 2,724 milioni di unita' a
232,659 milioni, dopo il ribasso di 2,807 milioni di barili
dei sette giorni precedenti e la discesa di 1,7 milioni
prevista. Le scorte di distillati, che includono il
combustibile da riscaldamento, sono aumentate di 1,939
milioni di unita' a 153,135 milioni, dopo il calo di 1,959
milioni di barili della settimana precedente e la frenata di
400.000 unita' prevista. L'utilizzo della capacita' degli
impianti si e' attestato al 93,5%, piu' del 92,2% del dato
precedente e piu' anche del 91,8% atteso dagli analisti.
 
  • Buonasera
La Fed apre a un aumento dei tassi in settembre. E le borse calano, con Wall Street pesante per la possibilita' di una nuova stretta. Le parole di William Dudley, il presidente della Fed di New York, arrivano come una doccia fr;)edda sui listini americani, che davano per scontato il mantenimento dello status quo fino alla fine dell'anno, o almeno fino a dopo le elezioni.
L'apertura di Dudley a un rialzo e' confermata anche da Dennis Lockhart, il presidente della Fed di Atlanta, secondo il quale ''almeno un aumento dei tassi quest'anno potrebbe essere appropriato''. Lockhart si dice ottimista sulle prospettive dell'economia americana per la seconda meta' del 2016 e per il 2017. E anche sul fronte dell'inflazione, a suo avviso, non ci sarebbero problemi: entro la fine del 2017 salira' al 2%.
Dall'Azienda America arrivano dati positivi che sembrano confermare la posizione da 'falco' della Fed. La produzione industriale cresce piu' delle attese. Il mercato immobiliare si rafforza, con le costruzioni di case che salgono in luglio ai massimi degli ultimi cinque mesi a dispetto di una previsione di contrazione. ''Ci stiamo avvicinando a un punto che ritengo sara' appropriato per un aumento dei tassi'' afferma Dudley, che oltre a essere il presidente della Fed di New York e' il vice presidente del Federal Open Market Committee, l'organismo decisionale della Fed. La prossima riunione e' in calendario il 20 e 21 settembre e la possibilita' di una stretta gia' allora non e' da escludere. Un aumento ''e' possibile'' mette in evidenza Dudley, precisando che la ''crescita nella seconda parte dell'anno sara' piu' sostenuta rispetto ai primi sei mesi.
Il mercato del lavoro continua a rafforzarsi e in questo contesto ci avviciniamo a una stretta''. Anche sul fronte internazionale sembra esserci calma, anche se e' ancora troppo presto per valutare gli effetti della Brexit sull'economia.
Nessuna particolare incertezza sembra arrivare dalla politica interna americana. Le elezioni non pesano sulle decisioni della Fed, afferma Dudley, sottolineando che e' difficile dire se l'incertezza sull'esito del voto si stia facendo sentire sull'economia.
 
Grafici titoli di stato:

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