Italia: Tesoro, fabbisogno di 3,2 miliardi a giugno
Nel mese di giugno 2018 il saldo del settore statale si è
chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 3.200 milioni,
con una riduzione di 5.200 milioni rispetto al corrispondente
mese dello scorso anno (8.366 milioni), quando furono erogati
4.785 milioni in relazione all’operazione per la tutela del
risparmio nel settore creditizio. Lo ha annunciato il Ministero
dell’Economia in una nota. Il fabbisogno del primo semestre
dell’anno in corso si attesta sui 41.200 milioni, in riduzione
di 9.200 milioni rispetto a quello registrato nel periodo
gennaio-giugno 2017. “Al netto della citata operazione
straordinaria nel settore del credito che ha riguardato le
banche venete, il confronto con il fabbisogno del mese di
giugno 2017 evidenzia un miglioramento di circa 400 milioni”,
riporta il comunicato emesso da Via XX Settembre. “Al
risultato del mese hanno contribuito effetti di calendario che
hanno determinato il parziale slittamento delle rate semestrali
dei mutui al mese di luglio, nonché la diversa tempistica di
realizzazione di alcuni incassi e pagamenti, con impatto
complessivo pressoché neutrale sul saldo”. “Nel primo semestre
dell’anno in corso il miglioramento del fabbisogno del settore
statale è legato alla positiva dinamica degli incassi (+6.800
milioni), in particolare di quelli fiscali (+4.000 milioni), e
alla diminuzione dei pagamenti complessivi delle
amministrazioni pari a 2.400 milioni, legati alla componente
degli interessi sui titoli di Stato”. Milano, Finanza.com