Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Buongiorno Stefano e a tutti.

Grazie. A quanto pare è un vizietto antico che i governi lasciano in eredità...! Un'eredità forzata perchè immagino che se per uno zero virgola gli scontri con l'UE sono sempre più accesi, figuriamoci se lo Stato volesse e potesse estinguere debiti per 57 Mld...!
Si è cosi Sergio,un saluto dall'estero.Buona Domenica
 
Bisogna "ribadire con forza tutti insieme che alla strada della guerra si preferisce coltivare amicizia e collaborazione, che hanno trovato la più alta espressione nella storica scelta di condividere il futuro nella Unione europea". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Trieste. "Lo scoppio della guerra nel 1914 sancì in misura fallimentare l'incapacità delle classi dirigenti europee di allora di comporre aspirazioni e interessi in modo pacifico anziché cedere alle lusinghe di un nazionalismo aggressivo".
Ansa economia
 
Manovra, la mediazione nell’Eurogruppo per evitare il «processo» all’Italia

Compromesso per il 13 novembre

Rischio contagio
Un accordo resta non facile. Centeno avrebbe però individuato segnali positivi per un dialogo costruttivo. Avrebbero espresso aperture Francia, Spagna, Portogallo e in parte la Germania. Vorrebbero soprattutto evitare gli effetti negativi per la zona euro di una drammatizzazione anche nel livello politico dello scontro tra Bruxelles e Roma, che ha messo sotto pressione i titoli di Stato italiani sui mercati già dopo i richiami della Commissione di Juncker. Finora hanno pagato in Italia l’aumento del costo del debito pubblico i contribuenti e le banche che detengono Btp e Cct. Ma un contagio nella zona euro potrebbe colpire anche i sistemi bancari della Germania e della Francia, appesantiti da maxi attivi illiquidi ad alto rischio. Schierati contro l’Italia restano molti ministri nordici (di Olanda, Finlandia, Austria, Slovacchia, Estonia, Lettonia, Lituania). Nell’Eurogruppo vorrebbero promuovere l’accelerazione della procedura d’infrazione della Commissione. Intenderebbero anche eliminare ogni spazio negoziale per Tria richiamando i «no» di Di Maio e Salvini a ridiscutere sul deficit al 2,4 per cento."


 
salvini più che sulle disgrazie specula sull'ignoranza degli italiani...una nazione affacciata sul terzo millennio composta dal 50% della popolazione che non va oltre la terza media (contro il 20% o meno degli stati uniti, svizzera, canada eccc...) non può che partorire frotte di salvini, di maio, renzi, berlusconi, razzi, gelmini, boschi e chi più ne ha più ne metta...condiamo poi il fatto che la parte buona del capitale della società sovente la regaliamo all'estero (dopo aver pure pagato la formazione di base) e...benvenuti nell'età dell'ignoranza!
 
salvini più che sulle disgrazie specula sull'ignoranza degli italiani...una nazione affacciata sul terzo millennio composta dal 50% della popolazione che non va oltre la terza media (contro il 20% o meno degli stati uniti, svizzera, canada eccc...) non può che partorire frotte di salvini, di maio, renzi, berlusconi, razzi, gelmini, boschi e chi più ne ha più ne metta...condiamo poi il fatto che la parte buona del capitale della società sovente la regaliamo all'estero (dopo aver pure pagato la formazione di base) e...benvenuti nell'età dell'ignoranza!


Il popolo quanto più è ignorante tanto più si può manipolare e spaventare. Questa è la regola di sempre di chi sta o mira al potere.


Nummeri
***

“Conterò poco, è vero”.

Disse l’Uno ar Zero.

“Ma tu che vali? Gnente, propio gnente.

Sia ne l’azzione come ner penziero,

rimani un coso vòto e inconcrudente.

Io, invece, si me metto a capofila

de cinque zeri tali e quali a te,

lo sai quanto divento? Centomila.

E’ questione de nummeri. A un dipresso

è quello che succede ar dittatore,

che cresce de potenza e de valore,

più sò li zeri che je vanno appresso.

***

Trilussa


Capito? "Sò li zeri che je vanno appresso"... che oggi ma anche ieri chiamiamo sondaggi!
 
Unicredit, i dipendenti scioperano per lo stress

Yahoo fa ora parte di Oath

"
Si può scioperare perché al lavoro ci si stanca troppo? Pare di sì. I bancari vicentini di UniCredit hanno deciso di incrociare le braccia per “eccesso di stress”. Le motivazioni della protesta sono da ricercare nelle “condizioni di stress quotidiano a cui sono sottoposti i circa 750 dipendenti dell’area: costretti a lavorare con hardware e strumenti obsoleti e che sono raggiunti ogni giorno da continue richieste dei dirigenti si quanto e come hanno venduto”, fanno sapere i sindacati. "
 

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