Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

sinceramente non pensavo di rivedere il btp 2,45% 50 a 96, Spero che chi segue altri percorsi ne abbia in ptf una % sostenibile.
Detto di madame Lagarde, in cosa possiamo sperare adesso per un inversione di rotta? La vedo complicata.
Preoccupante che i trentennali stiano soffrendo meno dei più corti..
E' stato detto molte volte fantaghiro(irripidimento della curva swap decennale-trentennale)..anche per il fatto che ;spiegando ,osservando il CCT quinquennale che non rende nulla, ieri ed oggi scendono come hai detto te.Ma non è che scendano meno i trentennali..scendono in egual misura.Un matusalemme lo possiamo vedere a 98 oggi se fa sul serio ad esempio! Una buona giornata. CCT 15-09-2025
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Zew, indice sprofonda a quasi -50 a marzo: "crollo prevedibile"
"Il crollo dell'indicatore Zew era prevedibile. L'economia è
in allerta rossa". Lo ha dichiarato il presidente dello Zew,
Achim Wambach, dopo il crollo dell'indice Zew che a marzo è
caduto a -49,5 punti a marzo, in netto peggioramento rispetto
agli 8,7 punti della passata rilevazione. Facendo anche peggio
del consensus Bloomberg che indicava un dato in flessione
rispetto a febbraio pari a -26,4.
"Gli esperti prevedono
attualmente un calo del Prodotto interno lordo reale nel primo
trimestre, considerando anche che un ulteriore calo nel secondo
trimestre - ha aggiunto Wanbach -. Per tutto il 2020, la
maggior parte degli esperti prevede attualmente un calo della
crescita del Pil reale di circa un punto percentuale a causa
della pandemia del coronavirus”. "In una sola parola:
panico", scrive Carsten Brzeski chief economist, Eurozone and
global head of macro commentando la caduta di marzo dello Zew,
che "ha registrato il calo mensile più marcato di sempre".
Nello scenario attuale, con la situazione in rapida evoluzione
anche in Germania, il cancelliere Angela Merkel ha annunciato
le cosiddette linee guida generali per un blocco della
Germania. L'economista sottolinea però che "l'impatto
economico di Covid-19 rimane difficile da valutare". Secondo
le previsioni di Ing, è probabile che l'economia tedesca
subisca una recessione nella prima metà dell'anno, e proprio
il dato sul Pil potrebbe avvicinarsi ai numeri visti durante la
crisi finanziaria. Milano, Finanza.com
 
Wall Street verso un moderato rimbalzo, futures Usa mostrano progressi intorno al 2%
Wall Street si prepara ad avviare gli scambi in territorio
positivo, tentando un piccolo rimbalzo dopo peggiore sessione
dal Black Monday per il Dow Jones e l'S&P500. A poco meno di
due ore dalla partenza, i future sugli indici statunitensi
mostrano progressi intorno ai 2 punti percentuali: il contratto
sul Dow Jones sale dell'1,76%, quello sull'S&P500 avanza
dell'1,98% e il future sul Nasdaq guadagna il 2,70%. A
sostenere il rimbalzo il tweet del presidente americano Donald
Trump, che ha detto che "gli Stati Uniti sosterranno in modo
deciso quelle industrie, come il settore delle compagnie aeree
e altri, che sono particolarmente colpiti dal virus cinese".
Trump ha aggiunto: "Saremo più forti che mai!". Ieri il Dow
Jones e l'S&P 500 che hanno sofferto la seduta peggiore dal
crash del Black Monday del 1987, capitolando rispettivamente
del 12,9% e del 12%. Il Nasdaq Composite ha riportato la seduta
peggiore di sempre, crollando del 12,3%. Prima dell'avvio
degli scambi dal fronte macro Usa giungeranno le vendite al
dettaglio e la produzione industriale. Milano, Finanza.com
 
Stati Uniti: vendite al dettaglio in calo a febbraio, deluse le attese
Negli Stati Uniti si è registrato un calo dei consumi interni.
A febbraio le vendite al dettaglio hanno mostrato un ribasso
dello 0,5% rispetto al mese precedente, dopo il +0,6% di
gennaio. Il dato delude le attese degli analisti che si
aspettavano un rialzo dello 0,2%. Su base annua, la variazione
è stata di un +4,35%. Milano, Finanza.com
 
Petrolio: Morgan Stanley rivede al ribasso stime, 'a $40-$45 al barile solo l'anno prossimo'
"Il collasso dell'alleanza OPEC+ ha dato il via a una guerra
dei prezzi che sta andando oltre le aspettative iniziali. Allo
stesso tempo, il coronavirus sta cointinuando a pensare sulla
domanda di petrolio". Così si legge nella nota di Morgan
Stanley dedicata al petrolio. Gli analisti della banca
americana hanno deciso di conseguenza di rivedere al ribasso
l'outlook: "Abbassiamo le nostre stime del secondo trimestre
sul Brent da $35 a $30 al barile e intravediamo una ripresa a
$40-$45 soltanto l'anno prossimo". Nella sessione di ieri,
il timore della guerra dei prezzi innescata lanciata
dall'Arabia Saudita, dopo il no della Russia al taglio della
produzione in occasione della riunione Opec+ di due settimane
fa circa, unito alla paura per il diffondersi del coronavirus
nel mondo, ha fatto scivolare il Brent di oltre -10% nei minimi
intraday, fino a $29,52, al minimo dal gennaio del 2016. Il
WTI ha perso in chiusura il 6,6%, a $29,65, ma durante la
seduta aveva bucato anche quota $29 al barile. Dopo un
tentativo di rimbalzo, i prezzi del petrolio WTI salgono dello
0,35% a $28,80 al barile, dopo aver azzerato gran parte dei
rialzi, mentre il Brent scende dell'1% a $29,75 al barile.
Milano, Finanza.com
 
Stati Uniti: produzione industriale in rialzo dello 0,6% a febbraio, sopra le attese
Rimbalzo della produzione industriale negli Stati Uniti. A
febbraio il dato ha segnato un aumento dello 0,6% rispetto al
mese precedente, dopo il -0,5% di gennaio. Meglio delle attese
degli analisti che si aspettavano un rialzo dello 0,4%.
Milano, Finanza.com
 

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