MORNING BID-"R" come recessione
Oggi 09:42 - RSF
26 maggio (Reuters) - Uno sguardo alla giornata di Sujata Rao:
Dalle minute dell'ultimo meeting della Fed è emerso che la banca centrale non sta ancora prendendo in considerazione un rialzo dei tassi da 75 punti base. Questo aspetto, unito alla debolezza emersa dagli ultimi dati macro, sta spingendo i mercati monetari a ridimensionare la aspettative sul picco dei tassi di interesse negli Stati Uniti. (
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Il tasso implicito sui futures dell'eurodollaro con scadenza giugno 2023 -- che indicano dove i mercati vedono i tassi di interesse in quel momento -- ha ceduto questo mese 80 punti base. E il tasso implicito a settembre 2023 è sceso sotto il 3% per la prima volta da febbraio.
JP Morgan osserva che l'inflazione globale (al netto della Turchia) ha visto un rallentamento in aprile alla metà del record di 1,2% su mese toccato in marzo. Ma i banchieri centrali non sono convinti. La Corea del Sud ha alzato i tassi di un quarto di punto lasciando intravedere altre mosse in questo senso dopo l'aggressivo intervento della banca centrale della Nuova Zelanda del giorno prima. (
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Una flessione dei rendimenti dei Treasuries -- quelli sul 10 anni sono ai minimi da metà aprile -- ha sostenuto i mercati azionari, con le borse europee che hanno aperto in rialzo e con Wall Street vista muoversi in positivo.
Ma l'umore non è brillante. La ragione è forse la recessione?
L'Institute of International Finance la pensa così e ha tagliato le stime per la crescita globale del 2022 a 2,3%. Il che equivale di fatto a una monito di recessione tenuto conto del fattore demografico. (
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I prezzi del greggio e dei metalli industriali, di solito barometri affidabili su una recessione, subiscono una distorsione a causa dei cali della domanda dato che milioni di barili di greggio russo non sono disponibili e il rame scarseggia.
Nonostante il balzo dei tassi di interesse in tutto il mondo, i futures sul Brent si mantengono attorno ai 115 dollari il barile. E questo spinge i lavoratori, dalla Germania, alla Gran Bretagna, alla Silicon Valley, a chiedere salari più alti.