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Meloni aggiorna Nadef, deficit più alto per nuovi aiuti - fonti
04/11/2022 17:38 - RSF
di Giuseppe Fonte e Gavin Jones
ROMA, 4 novembre (Reuters) - Il nuovo governo italiano a guida Giorgia Meloni aggiornerà nel tardo pomeriggio il quadro di finanza pubblica rivedendo al rialzo i livelli di indebitamento netto, passo propedeutico al varo di nuovi interventi a sostegno di famiglie e imprese, colpite dai prezzi crescenti di luce e gas.

Nel rivedere la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Def), l'esecutivo punta ad andare oltre le stime a legislazione vigente ereditate dall'ex premier Mario Draghi, spiegano due fonti governative.

Salvo sorprese dell'ultima ora, il deficit di quest'anno dovrebbe salire al 5,6% del Pil dal 5,1% tendenziale, tornando quindi alla stima dello scorso aprile.

Il target del 2023 dovrebbe invece salire al 4,5% dal più contenuto 3,4%, spiegano le fonti.

Tutto ciò si traduce in un margine di bilancio pari a circa lo 0,5% del Pil quest'anno e ad un ulteriore 1,1% nel 2023, sempre che i livelli tendenziali non siano anch'essi ritoccati al ribasso, aumentando la dote complessiva a disposizione.

L'ondata inflativa alimentata dal conflitto in Ucraina si traduce infatti in un incremento delle entrate da imposte indirette come Iva e accise.

Il consiglio dei ministri si riunirà alle 18 a Palazzo Chigi.

La Nadef contiene il quadro su cui sarà costruita la legge di Bilancio del 2023.

Meloni, in tandem col ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, punta ad una manovra complessiva da oltre 30 miliardi tra minori entrate e maggiori spese, spiega in particolare una delle fonti.

Per finanziare tutte le misure in cantiere, la maggioranza punta a ridurre la dote di quasi 9 miliardi stanziata nel 2023 per il reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia del Movimento 5 stelle la scorsa legislatura.

Altre risorse arriveranno da una revisione del superbonus, con cui lo stato rimborsa 110 euro ogni 100 spesi per tutto un insieme di interventi di riqualificazione energetica degli edifici. L'ipotesi allo studio è di ridurre il beneficio al 90%.
 
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(Alliance News) - All'inizio di novembre, gli indici economici sentix in Eurozona sorprendono in positivo, come reso noto dall'istituto di ricerca economico sentix. L'indice complessivo sale di 7,4 punti a meno 30,9, che non è ancora un segnale di inversione di tendenza. Ma l'aumento della situazione e dei valori delle aspettative mostra con quanta sensibilità gli investitori reagiscono nelle loro aspettative economiche ai segnali del mercato energetico. Perché questa è la causa dei cambiamenti speranzosi. Ottobre ha mostrato temperature più elevate del solito e questo significa che gli impianti di stoccaggio del gas in Germania, ad esempio, sono pieni fino all'orlo, più del previsto per novembre. In risposta, i prezzi del gas sul mercato spot sono crollati. Le preoccupazioni per una catastrofica carenza di gas stanno svanendo. I dati economici di sentix mostrano una reazione positiva all'allentamento della situazione sui mercati europei del gas e dell'elettricità in termini di situazione - più 6 punti a meno 29,5 punti - e aspettative, su di 8,7 punti a meno 32,3 punti. Mentre nel caso dell'energia elettrica è stato accolto con sollievo il compromesso sul proseguimento dell'esercizio di tre centrali nucleari in Germania previste per la fermata, il clima ha portato a un notevole allentamento del mercato del gas. Le temperature medie nel mese di ottobre sono state significativamente più elevate rispetto agli anni precedenti. Ciò a sua volta significava che il gas doveva essere ritirato dagli impianti di stoccaggio del gas tedeschi solo in un solo giorno di ottobre. Di conseguenza, il livello di riempimento all'inizio di novembre è ora quasi del 100% e quindi nettamente al di sopra dei valori target delineati nel piano di emergenza del gas per questo momento. Le scorte molto costose e le quantità di gas acquistate per la consegna sono ora negli impianti di stoccaggio e devono persino essere rivendute sul mercato spot a prezzi come prima della crisi ucraina. Dal punto di vista economico, la campagna "stoccaggio completo a novembre" è stata quindi un affare piuttosto sfortunato ma con strutture di stoccaggio così ben riempite sembra sempre più improbabile che ci sarà una pericolosa carenza di gas questo inverno. Quindi, almeno sul tema della sicurezza dell'approvvigionamento, si è registrato un miglioramento. Grazie al tempo. Per questo motivo, né le notizie positive dal mercato energetico né il miglioramento dei dati economici di sentix indicano un'inversione di tendenza economica. La sicurezza dell'approvvigionamento viene acquistata anche dalla frugalità economica. Inoltre, è ancora troppo presto per dare il via libera. L'inizio del periodo autunno-inverno è stato favorevole dal punto di vista meteorologico. I mesi critici, che possono e terranno ancora in serbo temperature significativamente più fredde, sono ancora davanti a noi. Ma le condizioni per evitare un crollo completo sono decisamente migliorate. La decisione della Banca Centrale Europea di aumentare nuovamente i tassi di interesse di riferimento di 75 punti base ha avuto un'influenza relativamente scarsa sull'attuale situazione dei dati. Finora, non si sono viste ripercussioni negative immediate. Al contrario: le banche si stanno probabilmente fregando le mani perché mentre ricevono tassi di interesse più elevati per i loro depositi presso la BCE, i clienti bancari finora non hanno beneficiato affatto dei tassi di interesse più elevati della BCE. Tuttavia, questo ampliamento del margine di interesse non è solo positivo per le banche ma probabilmente anche necessario. Non ci dovrebbero essere dubbi sul fatto che il rischio di insolvenza dei prestiti, sia quelli commerciali che quelli immobiliari, sia attualmente in forte aumento. Molti sviluppi problematici stanno semplicemente avvenendo più lentamente del solito nel ciclo attuale. Ma la direzione è chiara. Tassi di interesse in aumento, economia debole: questa è una combinazione esplosiva. La parola del Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, di mantenere connesse alla rete le centrali nucleari previste per la fine del 2022 almeno fino a metà aprile rappresenta una certa traccia di intuizione sulla necessità di avere a disposizione tutti gli impianti di produzione di energia disponibili. Anche i prezzi dell'elettricità lo hanno riconosciuto con sollievo. I massimali di prezzo del gas e dell'elettricità adottati in Germania danno sicurezza ai consumatori ma, con l'attuale andamento dei prezzi di gas ed elettricità, avranno solo un effetto limitato per il momento. Come un put in borsa, tuttavia, rappresentano un'assicurazione. Nel complesso, le misure contribuiscono a ravvivare il sentiment. L'indice generale per la Germania sale di 7,4 punti a meno 30 punti. Tutto sommato, però, non rappresentano ancora una svolta. Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo; [email protected] Copyright 2022 Alliance News IS Italian Service Limited. Tutti i diritti riservati.

Emissione News: 2022-11-07 11:38:14
 

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