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Coffee Break, Rampelli fulmina Lagarde: “Tagliola per l'Italia. Basta con i piedi in testa”

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“Il tema non è l’aumento del costo del denaro, quello lo abbiamo potuto apprezzare già dalle decisione della Fed di qualche giorno fa negli Usa, era scontato che accadesse in Europa. È veramente stravagante percepire un’Europa a due dimensioni, una che sostiene chi è ha un’economia difficoltà sulla spinta drammatica della pandemia dicendo sì al Recovery Fund e agli Eurobond, basta con il Patto di Stabilità, sì al Pnrr. Questa tende la mano alle famiglie e le imprese, è l’Europa che vogliamo noi. Dall’altra parte, mentre c'è il problema di adeguare il Pnrr, di dover dilatare i tempi per permettere agli Stati nazionali di utilizzare questi fondi, arriva la conferenza stravagante della Lagarde in cui si dice all'Italia che saranno congelati gli acquisti dei Titoli di Stato, il che significa il dramma generale. Noi - denuncia Rampelli - siamo la prima nazione che va in sofferenza. È una specie di tagliola, è una strada obbligata secondo loro, ma è da suicidio, non porta benefici a nessuno, neanche alla Germania. ”.
 
USA: Goldman Sachs verso il licenziamento di 4000 persone
16/12/2022 18:41 - RSF
WASHINGTON (awp/ats/ans) - Dopo Morgan Stanley e Citigroup, anche Goldman Sachs si starebbe preparando ad un'ondata di maxi licenziamenti a causa di un calo dei ricavi e, piu' in generale, di un anno difficile a Wall Street dove si fanno sempre piu' forti i timori di una recessione negli Stati Uniti.

Secondo quanto hanno rivelato fonti informate al sito Semafor, sono 4.000 le persone che rischiano il posto alla grande banca d'investimenti, l'8% della forza lavoro composta da 49.000 dipendenti in tutto il mondo. Ancora non ci sono date ne' una lista ufficiale, ma l'amministratore delegato David Salomon avrebbe gia' dato mandato ai manager di identificare gli impiegati con il "rendimento più basso". Il siluramento dei dipendenti a fine anno non e' una novita' alla Goldman Sachs ma di solito la percentuale media si aggira attorno al 2%-5%. Persone che vengono mandate via o alle quali non viene dato alcun bonus, "azzerate" in un gergo da addetti ai lavori piuttosto evocativo, che vuol dire poi quasi sempre l'anticamera del licenziamento.

Nel 2020 la pratica era stata sospesa a causa della pandemia di Covid, mentre l'anno scorso non era stata necessaria grazie a un boom dei profitti. Ma lo scorso ottobre, dopo aver annunciato un crollo degli utili del 43% nel terzo trimestre, il ceo aveva annunciato una "grande ristrutturazione", una tra le piu' vaste nei 150 anni di vita dell'istituto, che prevedeva la fusione del trading e dell'investment banking sul modello già utilizzato da JpMorgan e Morgan Stanley. E anche una revisione del progetto di 'consumer banking' Marcus. La banca digitale lanciata nel 2016, infatti, ha deluso le aspettative poiche', secondo gli esperti, ha speso e assunto troppo comportandosi piu' come un'azienda tech acclamata da venture capitalist che una banca di Wall Street. Gia' due mesi fa Solomon aveva annunciato una riduzione significativa delle attivita' di Marcus e delle ambizioni 'Main Street' del gruppo. Una settimana fa, intervenendo ad un forum del Wall Street Journal, l'ad aveva inoltre avvertito di un inevitabile rallentamento delle operazioni dell'istituto in vista di una contrazione dell'economia. "C'e' una possibilita' molto, molto, ragionevole, che avremo una recessione di qualche tipo", aveva detto.

Goldman Sachs non e' l'unica quest'anno ad avere accusato un calo dei ricavi.

Tutte le cinque maggiori banche americane hanno registrato un crollo degli utili: il 29% Morgan Stanley, il 25% Citigroup Inc, JPMorgan Chase, Wells Fargo & Co. e Bank of America Corp. A inizio mese Morgan Stanley ha licenziato il 2% della sua forza lavoro, circa 1.600 dipendenti, mentre a settembre Citigroup ha silurato 100 persone dalla divisione mutui.
 
" Da una parte c’è la diversificazione che Eni ha avviato dal 2014, con il gas egiziano, libico, in Angola, in Indonesia, in Mozambico. Di più: c’è chi sostiene che il cane a sei zampe vorrebbe tentare di realizzare un colossale hub del gas mediterraneo che coinvolga anche Cipro e che permetta quindi di liberarsi non solo dalla dipendenza dal gas russo – che con ogni probabilità non riscalderà mai più le nostre case – e al tempo stesso di togliersi quello snobismo tutto europeo per cui si pensa che l’Africa non esista, sia un continente di Serie B con progetti di Serie B. C’è una pigrizia intellettuale ma anche un preciso disegno politico che non vuole un’Italia forte dal punto di vista energetico. E il caso di Enrico Mattei, a 60 anni dalla morte, è ancora lì a testimoniarlo. "

" L’Italia, d’altronde, potrebbe avere un ruolo significativo all’interno dello scacchiere energetico mediterraneo. È al centro di un sistema che però finora ha sempre prediletto i paesi del Nord e dell’Est. Inoltre c’è da notare che i precedenti accordi con la Russia, solo erroneamente definiti vantaggiosi perché in realtà obbligavano l’Italia a pagare prezzi legati al Ttf, cosa che invece non è accaduto, ad esempio, alla Germania. Che infatti ha tutto l’interesse a mantenere lo status quo e appare così tiepida sul tema del tetto al prezzo. "


"perché in realtà obbligavano l’Italia a pagare prezzi legati al Ttf"

Qualcuno sa di quanto sono più alti al Ttf i prezzi del gas...?

di chi è il virgolettato?
 
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Pag.19 IL Sole Plus 24 Ore di oggi. Buon giorno
 
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Pag.3 IL Sole Plus 24 Ore di oggi.
 
" Da una parte c’è la diversificazione che Eni ha avviato dal 2014, con il gas egiziano, libico, in Angola, in Indonesia, in Mozambico. Di più: c’è chi sostiene che il cane a sei zampe vorrebbe tentare di realizzare un colossale hub del gas mediterraneo che coinvolga anche Cipro e che permetta quindi di liberarsi non solo dalla dipendenza dal gas russo – che con ogni probabilità non riscalderà mai più le nostre case – e al tempo stesso di togliersi quello snobismo tutto europeo per cui si pensa che l’Africa non esista, sia un continente di Serie B con progetti di Serie B. C’è una pigrizia intellettuale ma anche un preciso disegno politico che non vuole un’Italia forte dal punto di vista energetico. E il caso di Enrico Mattei, a 60 anni dalla morte, è ancora lì a testimoniarlo. "

" L’Italia, d’altronde, potrebbe avere un ruolo significativo all’interno dello scacchiere energetico mediterraneo. È al centro di un sistema che però finora ha sempre prediletto i paesi del Nord e dell’Est. Inoltre c’è da notare che i precedenti accordi con la Russia, solo erroneamente definiti vantaggiosi perché in realtà obbligavano l’Italia a pagare prezzi legati al Ttf, cosa che invece non è accaduto, ad esempio, alla Germania. Che infatti ha tutto l’interesse a mantenere lo status quo e appare così tiepida sul tema del tetto al prezzo. "


"perché in realtà obbligavano l’Italia a pagare prezzi legati al Ttf"

Qualcuno sa di quanto sono più alti al Ttf i prezzi del gas...?
In linea di massima il PSV rappresenta il prezzo di riferimento del gas sul mercato all'ingrosso in Italia, mentre il TTF è l'indice per il prezzo di riferimento del gas in Europa. Ora si faranno solo contratti (gas-luce)indicizzati Sergio. IL fatto è che dovrebbero scendere i prezzi dopo il tiramolla di questo anno . I massimi di Agosto speriamo di non vederli più;anche perchè il popolo si sta rivolgendo a questo mercato mentre le offerte dei gestori a prezzo fisso sono diventate insopportabili. Ho visto anche prezzi di 3,5 € per metro cubo di GAS metano ed addirittura per 36 mesi lo propongono. Siamo alle stesse condizioni ma più marcate di un 2012 ma ancora più oneroso visto quello che ci propinano. Per il prezzo del caffè purtroppo non scenderanno secondo il mio punto di vista ed anche i prezzi dei carburanti si manterranno ad un livello su questa falsariga tassata e bistrattata. Non parliamo dei supermercati perchè li fanno sul serio . Ho visto i pomodori a 4 € al Kg,La spesa!! ..io ce la metto tutta anche perchè abbiamo un tessuto di varietà ed per fortuna i prezzi ,girando 10 punti vendita si riescono ad abbassare un poco. Ti metto il sito autorevole dei prezzi gas e luce dei mercati ,un sereno week-end. È-Di Energia: Indice PSV //// GME - Gestore dei Mercati Energetici SpA PS:I prezzi dei due indici gas in questione sono similari.
 
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In linea di massima il PSV rappresenta il prezzo di riferimento del gas sul mercato all'ingrosso in Italia, mentre il TTF è l'indice per il prezzo di riferimento del gas in Europa. Ora si faranno solo contratti (gas-luce)indicizzati Sergio. IL fatto è che dovrebbero scendere i prezzi dopo un titamolla in questo anno . I massimi di Agosto speriamo di non vederli più;anche perchè il popolo si sta rivolgendo a questo mercato mentre le offerte dei gestori a prezzo fisso sono diventate insopportabili. Ho visto anche prezzi di 3,5 € per metro cubo di GAS metano e addirittura per 36 mesi propongono. Siamo alle stesse condizioni ma più marcate di un 2012 ma ancora più oneroso visto quello che ci propinano. Per il prezzo del caffè purtroppo non scenderanno secondo il mio punto di vista ed anche i prezzi dei carburanti si manterranno ad un livello su questa falsariga tassata e bistrattata. Non parliamo dei supermercati perchè li fanno sul serio . Ho visto i pomodori a 4 € al Kg,La spesa!! ..io ce la metto tutta anche perchè abbiamo un tessuto di varietà ed per fortuna i prezzi ,girando 10 punti vendita si riescono ad abbassare un poco. Ti metto il sito autorevole dei prezzi gas e luce dei mercati ,un sereno week-end. È-Di Energia: Indice PSV //// GME - Gestore dei Mercati Energetici SpA PS:I prezzi dei due indici gas in questione sono similari.

Grazie Stefano e buon fine settimana anche a te.
 
Onestamente mi sembra di vedere una BCE allo sbando.
Da quando Draghi se n'è andato.

La Lagaffe non è chiaramente all'altezza della situazione e continua a commettere errori oltre che a gaffe.

Primo fra tutti sottovalutare inflazione.. spacciata inizialmente per temporanea.. ed ora copiare gli USA quando la situazione dell'inflazione è differente.

Ma una domanda mi sorge spontanea..

perchè quando sbagliano così, nessuno fa/può fare niente?

Bene Crosetto ed Italia a lamentarsi .. spero che vengano seguiti da altri paesi europei.

Condivido con te Sergio che situazione non è gestibile per Italia e paesi indebitati e qualcosa deve/dovrà sicuramente cambiare...
però purtroppo non sarà a breve.
 

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