Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Graficamente ci sono cenni di risvegli anche se a leggere le notizie solo Visco ieri mi è sembrato dalla parte di un rialzo delle quotazioni mentre a sentire Powell e Christine no.
Anche l'andamento economico non è cosi disastroso come mi invece mi aspettavo anche se penso che gli incentivi statali legati soprattutto alle bollette credo che stiano falsando un pò i conti.

1.png
 
Secondo me sono articoli di giornale senza capo ne coda:i 5 stelle vogliono tassare extraprofitti, ma riferito a quale soggetto di preciso, solo banche?
Ho trovato un articolo interessante in un forum di FOL del 2005 (18 anni fa) da leggere e riflettere, ormai quasi tutti gli articoli dell epoca, stanno scomparendo.

Bertinotti una giusta l'aveva detta, una franchigia da 100 mila euro.
Bertinotti

«Tasse su Bot e Cct ma con franchigia a 100 mila euro»

ROMA - (l.mi.) Tassare Bot e Cct, ma solo quelli in mano a banche e imprese. La proposta arriva da Fausto Bertinotti (nella foto ), che ieri su Liberazione rispondeva alla lettera di una signora assai preoccupata e stupita dell’intenzione del segretario di Rifondazione comunista di colpire le rendite da capitale. «Quando parliamo di tassare questi titoli di Stato non intendiamo affatto riferirci ai piccoli risparmiatori, ma alle grandi istituzioni economiche e finanziarie», rassicura i lettori Bertinotti. Come fissare la linea di discrimine? «Stabilendo una franchigia al di sotto della quale non cambia il trattamento fiscale rispetto alla condizione attuale. Penso si possa parlare di 100 o 150 mila euro» propone il segretario di Prc. L’idea lascia perplesso Nicola Rossi: «Tecnicamente mi pare assai difficile da realizzare. E poi così si ripropone un principio un po’ superato, e cioè che la tassazione di tutte le forme di reddito debba rientrare nell’imposta personale», spiega il deputato ed economista ds. Meglio piuttosto «applicare un’aliquota più bassa delle imposte personali a tutte le rendite finanziarie». Più possibilista invece Tiziano Treu: «In linea generale è giusto operare una differenziazione, anche se non è cosa facile da attuare - osserva il senatore della Margherita ed ex ministro del Lavoro -. Certo la franchigia mi sembra alta per averla proposta Bertinotti!».
corriere

PS: Berlusconi e la Dacia Sandero di Putin. Siamo sempre li. :)
Alla voce "tassazione Extraprofitti" informati per vedere cosa ti esce fuori. Ho amici che hanno pannelli(e che hanno speso una fortuna) fotovoltaici tassati alla grande. Siamo in un momento che non è da paragonare al 2005 e chissà se torneremo indietro!! Chiudo OT
 
Vedi l'allegato 704000 Pag.2 Milano Finanza di oggi. Buon giorno

Anche le parole della Lagarde che in questo articolo vengono riprese mi fanno specie.
Io posso capire la lotta all'inflazione anche se il mandato in particolare questo, si è prefissato il 2% non nell'immediato ma nel medio periodo cioè penso fino a quando si stabilizza su quel valore.
Abbiamo le proiezioni della stessa BCE che danno l'infla in forte calo nei prossimi 2 anni e il continuo fare i falchi mi lascia perplesso, soprattutto pensando alla nostra economia di piccole medie imprese spesso indebitate con le banche ma anche ai privati soprattutto esteri con un forte debito privato e spesso legato ai tassi.
Cioè mi sembra che si voglia guarda da una parte, ma non ci si rende conto che si sta voltando la faccia dall'altra ma i soggetti sono sempre gli stessi.
no?
 
Anche le parole della Lagarde che in questo articolo vengono riprese mi fanno specie.
Io posso capire la lotta all'inflazione anche se il mandato in particolare questo, si è prefissato il 2% non nell'immediato ma nel medio periodo cioè penso fino a quando si stabilizza su quel valore.
Abbiamo le proiezioni della stessa BCE che danno l'infla in forte calo nei prossimi 2 anni e il continuo fare i falchi mi lascia perplesso, soprattutto pensando alla nostra economia di piccole medie imprese spesso indebitate con le banche ma anche ai privati soprattutto esteri con un forte debito privato e spesso legato ai tassi.
Cioè mi sembra che si voglia guarda da una parte, ma non ci si rende conto che si sta voltando la faccia dall'altra ma i soggetti sono sempre gli stessi.
no?
Ogni due o tre lustri ang41 FED,BCE e BOC devono sterilizzare circa dai 1000 ai 3000 miliardi di euro per riuscire a dimostrare che la valuta che stampano si riversi nel circuito senza troppa veemenza ,traendo credibilità dai governi più virtuosi . Qui i possibili crolli dei bond;aumento costo del denaro (ora ci si è messo anche il PNRR ma con il famoso bonus 110% ce la siamo cercata ed andrà a bilancio nel 2024 il grosso della diatriba).Le borse sono quasi su massimi quindi da una parte li tolgono ( al popolo) e dall'altra creano derivati (scommettono virtualmente con soldi non propri). Queste sono le varie bolle(sempre maggiori) create ad hoc per mettere panico (Lehman Brothers) di cui ho portato ampie spiegazioni in passato. La grande posta in gioco a volte fa inceppare i colossi pubblici finanziari ;mutuatari, banche, ecc..e se continua cosi anche la BCE è in difficoltà! La Dott.ssa Lagarde ma anche un altra figura farebbe lo stesso effetto ai fini della politica convenzionale odierna non può che accondiscendere. Certo! ..una donna a capo è vista con occhi diversi ma la sostanza non cambia. Ciao Ps: IL loro pensiero sull'inflazione è questo (quella vissuta da noi tutti i giorni dove un Kg. di filetto 35-45 €,i pomodorini ciliegini 10 € al kg.il diesel 1,8€ litro € ed il metano da auto sempre 1,7 € kg.) insomma hanno calmierato tutto perchè è difficile fare le tabelline!! :clava: . Siamo ai minimi del 2021 coi prezzi del metano da riscaldamento; tutto questo arzigogolo non è altro che una mera speculazione e non è cambiato nulla da tre anni fa perche Putin ha aumentato gli introiti con l'India e Cina.Da una parte hanno portato i prezzi dei beni primari oltre il 50% di media dell'aumento fatto precedentemente .Lo dice anche il ministro Gentiloni in un intervista recente e se lo dice lui siamo a posto.:oops: Dobbiamo farne a meno o per meglio dire ! se ne può fare a meno dei beni primari ..insomma dobbiamo trovare l'equilibrio e librarci a capofitto che loro hanno gia fatto molto per le bollette!
 
(Teleborsa) - Diminuiscono più delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l'Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell'Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 3 marzo 2023 sono risultati in diminuzione di 84 BCF (billion cubic feet).

Il dato si rivela al di sotto del consensus (-80 BCF). La settimana prima si era registrato un calo di 81 BCF.

Le scorte totali si sono dunque portate a 2.030 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento del 32,1% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 1.537) e in crescita del 21,5% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (1.671 BCF).



1678378567497.jpg
Leggi la notizia sul sito teleborsa.it

Emissione News: 2023-03-09 16:38:26
 
Alla voce "tassazione Extraprofitti" informati per vedere cosa ti esce fuori. Ho amici che hanno pannelli(e che hanno speso una fortuna) fotovoltaici tassati alla grande. Siamo in un momento che non è da paragonare al 2005 e chissà se torneremo indietro!! Chiudo OT

Ma guarda che siamo d'accordo, io farei flat tax al 15% per tutti i tipi di guadagni sotto i 150mila dei redditi da capitale, in specialmodo per i non professionisti!
Questa era una critica al solito modo di concepire le fantomatiche RENDITE FINANZIARIE ed EXTRAprofitti, dopo 7 anni di tassi zero e perdite (dovute all' inflazione) in conto capitale, per cui adesso che c'è la risalita dei tassi, questi non possono esser considerati extraprofitti ma è solo un "ribilanciamento" dei 7 anni di tassi zero e tassi negativi.
La critica è rivolta ai politicanti, adesso 2023 e come nel 2005 (--> 2005 è solo un anno a caso, dove c'era questo articolo di giornale), pensano che le Rendite Finanziaire siano soldi piovuti dal cielo senza far nulla, senza stress e rischi di perdere molto, per quello mi fanno girare.

"Solo banche" era inteso che sotto-sotto sta a vedere che volevano tassare anche il piccolo trader-risparmiatore.
Ogni volta sempre a tassare gli altri, invece di tagliare le municipalizzate e il milione di posti di lavoro che gravita attorno al mondo della politica. :accordo:
 
Una buona notizia:


Eni: con CFS nuovo accordo cooperazione per sviluppo energia da fusione
Oggi 16:45 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--Eni e Cfs (Commonwealth Fusion Systems), spin-out del Massachusetts Institute of Technology (Mit) hanno firmato oggi un accordo di cooperazione, con l''obiettivo di accelerare l''industrializzazione dell''energia da fusione. Eni ha investito per la prima volta in Cfs nel 2018 e ne e'' azionista strategico, si legge in una nota. Questo accordo rafforza la partnership tra le due societa'', unendo l''esperienza ingegneristica e di project management di Eni ad una serie di progetti a supporto di Cfs, e lo sviluppo e distribuzione dell''energia da fusione su scala industriale. Eni e'' stata la prima societa'' energetica a credere e investire in questa tecnologia che, una volta portata a livello industriale, potra'' dare un contributo davvero importante alla transizione energetica. Cfs ha intrapreso il percorso piu'' veloce per la commercializzazione dell''energia da fusione. Nel settembre 2021, Cfs ha raggiunto un traguardo importante con il successo del test su un magnete con tecnologia superconduttiva Hts (HighTemperature Superconductors), il magnete piu'' potente del suo genere al mondo, che assicurera'' il confinamento del plasma nel processo di fusione magnetica e che potra'' contribuire al raggiungimento dell''energia netta da fusione in un futuro impianto dimostrativo. La strada intrapresa da Cfs con il supporto di Eni e'' caratterizzata da un approccio pragmatico e progressivo finalizzato ad ottenere l''applicazione industriale della tecnologia della fusione a confinamento magnetico nel prossimo decennio. Sparc, che punta ad essere il primo impianto pilota a confinamento magnetico al mondo a produzione netta di energia da fusione, e'' in costruzione e sara'' operativo entro il 2025. Si prevede che SPARC, a sua volta, fara'' da banco di prova per lo sviluppo di ARC: la prima centrale elettrica industriale da fusione in grado di immettere elettricita'' in rete, che dovrebbe essere operativa nei primi anni del 2030. "L''accordo di collaborazione tra Cfs e il nostro partner di lunga data, Eni, ha il grande potenziale di far progredire i nostri sforzi sulle principali sfide globali e sulle opportunita'' di trasformazione del panorama energetico grazie ad una fornitura illimitata di energia pulita da fusione", ha detto il ceo di Cfs Bob Mumgaard, "questo accordo sottolinea il ruolo chiave che le societa'' energetiche esistenti svolgono nell''accelerare l''industrializzazione dell''energia da fusione e la forza della dell''abbinamento con tali aziende". Nel dettaglio, l''accordo di cooperazione prevede un lavoro congiunto per accelerare lo sviluppo industriale di Arc, una serie di progetti attualmente in fase di sviluppo che includono supporto operativo e tecnologico, esecuzione progettuale attraverso la condivisione di metodologie mutuate dall''industria energetica, nonche'' rapporti con gli stakeholder. Per Eni la fusione a confinamento magnetico occupa un ruolo centrale tra le tecnologie per la decarbonizzazione in quanto potra'' in prospettiva consentire all''umanita'' di disporre di grandi quantita'' di energia a zero emissioni e con un processo sicuro e virtualmente illimitato, cambiando per sempre il paradigma della generazione energetica.
gug
 
(Teleborsa) - Il Ministero dell'economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l'emissione fino a 9,75 miliardi di euro di BTP a medio e lungo termine, inclusi BTP Green. I titoli vanno in asta martedì 14 marzo, mentre la data di regolamento è giovedì 16 marzo.

In particolare, saranno collocati: BTP 3 Anni con scadenza 15/04/2026, cedola del 3,80%, per un importo compreso tra 3,5 e 4 miliardi di euro; BTP 7 anni con scadenza 15/12/2029, cedola del 3,85%, per un importo compreso tra 2,5 e 3 miliardi di euro; BTP Green con scadenza 30/04/2035, cedola del 4%, per un importo compreso tra 1,5 e 2 miliardi di euro; BTP 50 anni con scadenza 01/03/2072, cedola del 2,15%, per un importo compreso tra 500 e 750 milioni di euro.



1678397206930.jpg
Leggi la notizia sul sito teleborsa.it

Emissione News: 2023-03-09 19:17:49
 
Buongiorno.

"

Il nostro lavoro di oltre 50 anni dimostra che l'aumento dei tassi aggrava l'inflazione. Solo un inasprimento del credito senza un aumento dei tassi può ridurre l'inflazione.

La domanda deve essere ridotta rendendo i prestiti più difficili da ottenere. Le attuali politiche della banca centrale, che includono le politiche della Fed, in realtà stanno alimentando l'inflazione.

Senza denaro così stretto, le persone intelligenti continuano a prendere in prestito per acquistare attività perché i prestiti con tassi di interesse inferiori al tasso di inflazione sono "denaro gratuito". Questo è il motivo per cui gli immobili di lusso hanno avuto forti aumenti di prezzo lo scorso anno, mentre altri tipi di immobili non stanno andando così bene.

Un esempio di come il mancato aumento dei tassi di interesse abbia contribuito a ridurre il tasso di inflazione viene dalla Turchia. Recep Erdogan, presidente della Turchia, lo capisce. Nel marzo del 2021 ha licenziato il suo nuovo capo della banca centrale quando ha intrapreso un aumento dei tassi di interesse per combattere l'inflazione.

Erdogan non crede in questa "medicina ortodossa" e nel processo controproducente di aumentare i tassi di interesse.

Ora, due anni dopo, vediamo che probabilmente ha funzionato. Il mercato azionario in Turchia è aumentato vertiginosamente dalla fine del 2021 a un anno dopo di un incredibile 125%.

Cosa ha fatto il tasso di inflazione dopo che gli aumenti degli interessi si sono fermati? È rifiutato. La tabella seguente mostra che i tassi di inflazione mensile in Turchia sono scesi dall'11% al mese a poco più dell'1% un anno dopo (tabella tramite inflation.eu).



Quindi usano "inflazione annuale", in cui ogni tasso di inflazione mensile è etichettato su quelli precedenti. Su tale base, l'inflazione è ancora elevata, ma non ha continuato a salire a un ritmo sempre crescente.

Il mercato azionario in Turchia lo ha celebrato ed è salito di circa il 154% dal minimo del 2021 in cir..."


Bert Dohmen: una lettera aperta al presidente della Fed Powell - Stop ai tassi di rialzo!
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto