Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

[FONT=courier new,courier,mono]Indice Composito scende da quota 55 a 54,3 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 set - A settembre l'indice Pmi Servizi della Germania e' sceso a 54,3 dai 54,9 di agosto, il minimo da due mesi. I dati sono stati resi noti da Markit. Anche l'indice Composito, pari a 54,3 (dal 55 di agosto) e' al punto piu' basso nel bimestre. Tuttavia la media del terzo trimestre e' migliore del terzo trimestre del 2014. Un livello oltre quota 50 indica comunque ancora espansione; sotto questa soglia si registra invece una contrazione delle attivita'. [/FONT]
 
Stefano,questo è il classico esempio di quello che dico da anni...non c'è analisi tecnica che tenga, analisi ciclica o analisi macro...quando succedono queste cose si scende e basta, eventi imprevedibili e comunque devastanti per le borse già deboli. Risulta poi deprimente per il trader medio in cui io mi classifico perché studi, ti informi, leggi analisi e report, analisi tecnica e macro e poi ti ritrovi con un bel loss corposo in ptf...per fortuna che io riesco a sopportare anche % di loss elevate ma non è piacevole...
Idem per me,buon giorno
 
[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 23 set - Nel 2014 il Pil in Italia e' diminuito dello 0,4% rispetto all'anno precedente. Lo comunica l'Istat confermando la stima diffusa a marzo scorso. Confermato anche il rapporto tra indebitamento netto delle Pa e Pil, pari al 3,0% (2,9% nel 2013). Il saldo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) e' positivo e pari all'1,6% del Pil. Gli investimenti fissi lordi - secondo l'Istat - sono diminuiti del 3,5%, mentre i consumi finali nazionali sono aumentati dello 0,1%. Le esportazioni di beni e servizi sono cresciute del 3,1% e le importazioni del 2,9%. Il reddito disponibile delle famiglie consumatrici e' cresciuto lievemente (+0,1%), mentre il relativo potere d'acquisto e' diminuito dello 0,2%. La propensione al risparmio delle famiglie scende all'8,7% (dal 9,1% del 2013). [/FONT]
 
Buona giornata a tutti, alle 15 tra mezzora parla Draghi. Di nuovo e positivo non credo abbia nulla da dire. Vediamo più che altro gli effetti sui mercati, speriamo bene.
 
buongiorno

Draghi: pronti a modificare quantità, composizione e durata del Qe se necessario

di Vittorio Da Rold23 settembre 2015http://www.ilsole24ore.com/art/noti...necessario-153458.shtml?uuid=AC2TcB3#comments







mario-draghi-epa-TELEFOTO-kIKF--258x258@IlSole24Ore-Web.jpg



Lo stato di salute dei paesi emergenti (Cina in primis) dopo essere stati al centro dell’analisi della Federal Reserve e del rinvio del rialzo dei tassi è stato il tema di fondo anche della Bce nelle parole del suo presidente Mario Draghi, nel corso dell'audizione davanti alla Commissione economica del Parlamento europeo. «Penso che le difficoltà dei paesi emergenti continueranno per qualche tempo», ha spiegato Draghi aggiungendo come conseguenza logica di essere pronto ad «aggiustare la quantità, la composizione e la durata degli acquisti di bond (quantitative easing, ndr) se necessario». Inoltre il banchiere centrale ha avvisato i parlamentari che «occorrerà più tempo del previsto per la ripresa dell’inflazione vicino 2%», il target a cui la Bce è ancorata. In questo quadro la politica monetaria della Bce resta quindi «accomodante». Alla Eurotower «non esiteremo ad agire» se i rischi che gravano sulle prospettive di inflazione dovessero concretizzarsi in un andamento più debole del previsto, ha avvertito il presidente Draghi. «Se dovesse essere necessario, interverremo su durata e composizione del nostro programma di acquisti» di titoli, che dispone «della sufficiente flessibilità».
Draghi, ha aggiunto per cautela che «non si sa ancora se la crescita debole dei paesi emergenti sarà temporanea», lasciando aperta la porta all’ipotesi di una debolezza di maggiore durata. In ogni caso «monitoriamo da vicino i rischi per la stabilità finanziaria, ma non li vediamo materializzare per il momento», ha aggiunto Draghi all'Europarlamento, riferendosi agli effetti potenziali di un contesto di tassi di interesse bassi.
Secondo la Bce occorre che i governi si muovano rapidamente per completare l'unione bancaria «attraverso un salvagente finanziario comune (backstop - ndr) per il fondo unico di risoluzione e attraverso un regime di garanzia dei depositi comune».

La crisi in Grecia
Giungere all'accordo sul terzo piano di aiuti alla Grecia «è stato molto difficile» e, se il programma «verrà completamente applicato», ciò «metterà la Grecia nella posizione di crescere ancora e raccogliere appieno tutti i benefici di partecipare alla nostra moneta comune», ha proseguito il presidente della Bce. Rispondendo alla domanda di un eurodeputato ellenico, Draghi ha inoltre sottolineato che «la Bce non resterà nella troika per sempre» ma che ciò dipende anche dalle azioni del governo di Atene».
 
Governo: bad bank slitta al prossimo anno (MF)
MILANO (MF-DJ)--Nessuno lo dice ufficialmente ma il braccio di ferro con l'Europa per ottenere il via libera a una garanzia di Stato sulla vendita dei crediti deteriorati da parte delle banche sembra essere arrivato a un punto morto. Il nodo che sembra impossibile sciogliere, scrive MF, e' l'individuazione del prezzo di mercato al quale concedere la garanzia (una questione, quella della cessione a valori di mercato, sulla quale Bruxelles non vuole fare sconti). Anche in Spagna, infatti, una delle condizioni per il disco verde alla bad bank e' stata la cessione dei crediti a valore di mercato, ma li' si trattava quasi esclusivamente di sofferenze da mutui immobiliari; in Italia, invece, lo stock di non performing loan in pancia alle banche e' molto piu' eterogeneo, coinvolgendo non solo i mutui delle famiglie o i prestiti ai costruttori, ma anche il credito al consumo, le linee di credito delle imprese e cosi' via, trovare un valore medio e' quindi molto piu' complicato. red/lab (fine) MF-DJ NEWS 2308:09 set 2015 BUON GIORNO


Giornata piena anche oggi........................cmq io concordo con l'UE.
La B&B mi puzza sempre di soldi pubbblici dati alle banche per fare ciò che vogliono, quindi o si fa bene o meglio lassare stà! :no:
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto