[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 26 nov - La seduta ieri a Wall Street e' finita poco mossa con gran parte degli investitori gia' in vacanza. Oggi infatti l'America si ferma e i mercati restano chiusi per celebrare il Giorno del ringraziamento. La Borsa riaprira' domani, il cosiddetto Black Friday che da' il via alla stagione dello shopping natalizio, ma gli scambi termineranno con tre ore di anticipo. Rispetto alla media dell'ultimo mese, i volumi al New York Stock Exchange sono stati ieri il 25% piu' bassi. Il settore della sanita' ha corso piu' di tutti (+0,5%) sostenuto da Pfizer (+2,82%) e Allergan (+2,84%) che in settimana hanno annunciato un mega merger attraverso un'inversione fiscale da record. Sul fondo invece c'e' stato il comparto energetico (-0,8%) nonostante un incremento del petrolio. Trader e gestori hanno digerito una ricca agenda macroeconomica che non sembra cambiare le intenzioni della Federal Reserve in materia di tassi: stando ai future sui Fed Funds, c'e' il 78% di probabilita' di una stretta a dicembre. Gli analisti credono che ci vorrebbero dati particolarmente deboli per convincere la Fed a posticipare di nuovo l'inizio della normalizzazione della sua politica monetaria. Il focus e' gia' sul rapporto sull'occupazione di novembre, in arrivo venerdi' prossimo, e sui due interventi del governatore Janet Yellen previsti il due e il tre dicembre. Il Dow Jones ha guadagnato 1,20 punti, lo 0,01%, a quota 17.813,39. L'indice delle 30 blue chip si e' mosso all'interno di un intervallo di 53 punti, il piu' contenuto del 2015. L'S&P 500 ha perso 0,27 punti, lo 0,01%, a quota 2.088,87. Il Nasdaq ha guadagnato 13,34 punti, lo 0,26%, a quota 5.116,14. Il petrolio a gennaio e' salito dello 0,4% a 43,04 dollari al barile nel giorno di scorte settimanali Usa cresciute ma meno delle stime. A24-Spa (RADIOCOR) 26-11-15 08:00:34 BUON GIORNO[/FONT]