stefanofabb
GAIN/Welcome
Doccia fredda da produzione industriale, CSP: Italia verso stagnazione
Passo indietro della produzione industriale italiana. Dopo le
due crescite significative di gennaio (+1,8%) e di febbraio
(+0,8%), la produzione industriale in marzo accusa un calo
dello 0,9% rispetto a febbraio. "Questa battuta d’arresto -
dichiara Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi
Promotor - giunge inaspettata dopo la stima sulla crescita
dello 0,2% del Pil nel primo trimestre diffusa dall’Istat il 30
aprile. Il dato diffuso oggi è comunque coerente con i segnali
negativi che vengono dall’indicatore anticipatore determinato
dall’Istat e dagli indicatori sul clima di fiducia delle
imprese e dei consumatori che sono tendenzialmente in calo sia
pure con qualche sporadico dato in controtendenza". Quagliano
ritiene che il quadro congiunturale del nostro Paese resta
delicato e lo scenario più probabile per i prossimi mesi è
quello di una sostanziale stagnazione. Milano, Finanza.com
Passo indietro della produzione industriale italiana. Dopo le
due crescite significative di gennaio (+1,8%) e di febbraio
(+0,8%), la produzione industriale in marzo accusa un calo
dello 0,9% rispetto a febbraio. "Questa battuta d’arresto -
dichiara Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi
Promotor - giunge inaspettata dopo la stima sulla crescita
dello 0,2% del Pil nel primo trimestre diffusa dall’Istat il 30
aprile. Il dato diffuso oggi è comunque coerente con i segnali
negativi che vengono dall’indicatore anticipatore determinato
dall’Istat e dagli indicatori sul clima di fiducia delle
imprese e dei consumatori che sono tendenzialmente in calo sia
pure con qualche sporadico dato in controtendenza". Quagliano
ritiene che il quadro congiunturale del nostro Paese resta
delicato e lo scenario più probabile per i prossimi mesi è
quello di una sostanziale stagnazione. Milano, Finanza.com