New York, 12 lug. (askanews) - Il segretario al Tesoro statunitense Steven Mnuchin ha avvertito i leader del Congresso che il governo federale potrebbe restare senza fondi all'inizio di settembre. Per questo, ha invitato i parlamentari a trovare un accordo per alzare il tetto del debito prima delle vacanze estive di agosto, altrimenti il rischio che si corre è di un default con serie conseguenze.
In una lettera alla speaker della Camera, la democratica Nancy Pelosi, e ad altri leader del Congresso, Mnuchin ha scritto che è impossibile identificare precisamente il momento in cui il Tesoro finirà le "misure straordinarie", che sta già usando per finanziare il governo dal 2 marzo, quando il tetto al debito è stato rimesso in vigore, dopo una precedente sospensione, ma che "le proiezioni presentano uno scenario in cui finiremo i soldi all'inizio di settembre".
New York, 12 lug. (askanews) - La Camera terminerà i lavori il 26 luglio e resterà chiusa per sei settimane. Anche il governatore della Federal Reserve, Jerome Powell, aveva avvertito il Congresso, mercoledì, affermando che il tetto al debito va alzato a tempo debito, altrimenti gli Stati Uniti finiranno "in acque inesplorate", con conseguenze negative che provocherebbero una "perdita sostanziale di fiducia": uno scenario, ha detto due giorni fa davanti alla commissione Servizi finanziari della Camera, "che non va nemmeno contemplato".
"Gli Stati Uniti - aveva aggiunto Powell - hanno pagato i conti ogni volta che dovevano farlo. Presumo che il tetto sarà alzato con la giusta tempistica".