MORNING BID-I mercati puntano tutto sulla disinflazione
Oggi 09:34 - RSF
di Wayne Cole
2 febbraio (Reuters) - Uno sguardo alla giornata per i mercati da Wayne Cole.
Respingere? In che modo? Il tema principale prima dell'annuncio della Fed era che il presidente Jerome Powell avrebbe sicuramente, totalmente, assolutamente contrastato il recente rapido allentamento delle condizioni di mercato, dato che l'inflazione è ancora alle stelle.
Invece, Powell sembra aver fatto di tutto per manifestare il contrario.
La prima domanda della conferenza stampa lo invitava a rimproverare i mercati e lui ha osservato che l'anno scorso le condizioni si erano molto inasprite. Subito dopo, ha affermato di non essere "particolarmente preoccupato" per i prezzi di mercato e successivamente di non voler "persuadere le persone che hanno previsioni diverse" su inflazione e policy.
Certo, ha lanciato avvertimenti sul fatto che è troppo presto per dichiarare vittoria e che la politica monetaria dovrà essere più restrittiva. Ma anche in questo caso è stato blando nel parlare di un altro "paio di rialzi" e ha dedicato più tempo a provare la sua nuova parola preferita, "disinflazione".
Durante la conferenza stampa i termini disinflazione o disinflazionistico sono stati usati 13 volte, rispetto alle due volte dell'evento di dicembre. Certo, l'inflazione dei servizi non ha ancora invertito la rotta, ma il banchiere si aspetta che lo faccia "abbastanza presto".
Per i mercati, questo è come rubare l'ultimo biscotto nella scatola, essere colti in flagrante e, invece di una bella sculacciata, ricevere un altro dolcetto, con tanto di cioccolato.
I Treasury hanno quindi registrato un calo dei rendimenti di 9 punti base per il decennale e di 10 per il 2 anni sulla scia della conferenza, scendendo ancora nelle contrattazioni asiatiche. Prossimi obiettivi, i minimi di gennaio al 3,32% e al 4,04%.
I Fed funds hanno festeggiato prezzando futuri tagli dei tassi, visti al 4,40% entro la fine del 2023 e al 3,0% entro la fine del 2024.
L'euro è balzato ai massimi da 10 mesi a 1,1034 dollari e potrebbe salire ulteriormente se il capo della Bce Christine Lagarde avrà, invece, un atteggiamento da falco, come tutti sembrano aspettarsi, dopo il meeting di oggi.
Il mercato sconta quasi completamente una stretta di 50 punti base e la promessa di ulteriori rialzi a venire.
Francoforte dovrebbe anche rivelare come intende ridurre lo stock di obbligazioni in bilancio, che ammonta a diverse migliaia di miliardi.