Educational e FAQ TUTORIAL Investire in obbligazioni: prima di tutto conosci te stesso

[Giontra]

Normalmente.
Ma sono quasi due anni e mezzo che i tempi non sono più normali.
Un periodo così, in cui è successo quello che è successo
non si era mai visto.
Bisognerebbe andare a vedere cosa è successo tra ott. e dic. 2008,
mi pare di ricordare che ai tempi, tra le altre cose, si prospettasse uno scenario
di alta inflazione per bruciare il debito,
debito che a quei tempi non riguardava gli stati
per il debito pubblico come lo abbiamo imparato a conoscere più tardi,
bensì per quello che avevano speso per salvare le loro banche.
Ti è chiaro come l'alta inflazione possa bruciare debito?


Provo a seguire il filo logico del tuo percorso e ti posto
l'andamento di un cct, un btp e un btpi paragonabili per scadenza,
nel periodo ott-dic 2008

 

[Giontra]

VIsto l'andamento del btp
escluderei che possa centrare lo scenario inflattivo,
eniuei.

 

[pacu83]

VIsto l'andamento del btp
escluderei che possa centrare lo scenario inflattivo,
eniuei.

dal grafico che hai postato posso dedurre che avendo tutti e 3 i titoli in portafoglio magari non avrei avuto perdite in conto capitale dato che uno sale e l'altro scende e l'altro fa quello che vuole(battutina..).
per il discorso dell'inflazione ho letto che i governi per indebolire il debito possono aumentare l'inflazione cosichè il loro debito costi meno. (ma non so altro)

 

[pacu83]

Normalmente.
Ma sono quasi due anni e mezzo che i tempi non sono più normali.
Un periodo così, in cui è successo quello che è successo
non si era mai visto.
Bisognerebbe andare a vedere cosa è successo tra ott. e dic. 2008,
mi pare di ricordare che ai tempi, tra le altre cose, si prospettasse uno scenario
di alta inflazione per bruciare il debito,
debito che a quei tempi non riguardava gli stati
per il debito pubblico come lo abbiamo imparato a conoscere più tardi,
bensì per quello che avevano speso per salvare le loro banche.
Ti è chiaro come l'alta inflazione possa bruciare debito?


Provo a seguire il filo logico del tuo percorso e ti posto
l'andamento di un cct, un btp e un btpi paragonabili per scadenza,
nel periodo ott-dic 2008

VIsto l'andamento del btp
escluderei che possa centrare lo scenario inflattivo,
eniuei.

purtroppo non ho ancora le idee chiare su tutti gli strumenti però penso che il principale indicatore che possa influenzare questi strumenti sono:

X i Btp, sono i tassi di interesse è la stima dei tassi futuri (non considero l'emitente ecc).

X i Btpi è il tasso di inflazione atteso, alle stime future di questo (dato che questo strumento è legato all'inflazione).

X i Btpi legati al tasso euribor... è il la stima del tasso euribor ma presumo che vadano di paripasso con l'inflazione.

X i CCT il problema non si pone perchè il prezzo di questo titolo dovrebbe essere poco influezato dai fattori esterni e, di conseguenza il rischio di perdite in conto capitale dovrebbe essere irrisorio difronte ad un Btp di pari durata.

Buona notte

 

[pacu83]

Questo è un discorso a parte che avevo preparato prima....


Se è vero che questo:

"Naturalmente, più lunga è la scadenza del titolo e maggiore è il rischio legato alle variazioni dei tassi. Esiste una relazione inversa fra i tassi di mercato ed il prezzo dei titoli obbligazionari. Se i tassi salgono i prezzi scendono e viceversa. In modo spannometrico possiamo affermare che la variazione di un 1% del tasso di mercato fa diminuire il prezzo di un 1% per ogni anno di "durata finanziaria" (3) del titolo. Un titolo che ha una durata finanziaria di 10 anni diminuisce del 10% se i tassi salgono dell'1%. Naturalmente vale anche l'inverso."

e se è vero che nel marzo 2006 i tasssi erano al 2.5% cioè ai minimi di un periodo decennale (vedendo la tabella dei tassi quì: Tassi BCE - Grafico Andamento Storico e Previsione),
e che dopo i tassi sono solamente saliti fino ad arrivare al 4.5 del'ottobre 2008
e, che i prezzi di questo Btp nel marzo 2006 arrivarono a 118€ per poi scendere fino a 96€ quando i tassi erano "alti" 4.25%, allora il prezzo di oggi a 88€ non si può considerare alto. Ma i tassi oggi sono al'1% e di conseguenza il prezzo può ancora scontare una risalita dei tassi.

Ma raginando facendola semplice semplice si può dire di acquistare oggi a prezzi che si son visti poche volte nell'arco dei 5 anni addietro.

Allora gurdando al passato facciio questo ragionamento:
oggi si compra ad un prezzo che si è visto solo nel 2008 quando i tassi erano "alti" al 4.25%, ma oggi si compra basso con un rischio di vedere ancora abbassare il prezzo in futuro, ecco qu' che può venire in aiuto la liquidità che uno deve avere sempre i portafoglio che può servire a mediare il prezzo se il titolo dovesse ancora scendere.
Ricorda che la liquidità puo ugualmente esser investita in strumenti di dut'rata breve tipo pct, obbligazioni durata residua 1 anno o conto deposito.

 

[Giontra]

Sei pazzesco.
Sei bravo, proprio.
Ecco cosa era successo nell'ott.2008, il punto massimo del tasso.

X i CCT il problema non si pone perchè dovrebbero essere dei titoli poco influebzati al rischio di perdite in conto capitale perciò dovrebbero essere strumenti tranquilli. (Pure troppo)

Buona notte

 

[pacu83]

Sei pazzesco.
Sei bravo, proprio.
Ecco cosa era successo nell'ott.2008, il punto massimo del tasso.

X i CCT il problema non si pone perchè dovrebbero essere dei titoli poco influebzati al rischio di perdite in conto capitale perciò dovrebbero essere strumenti tranquilli. (Pure troppo)

Buona notte

ok sei troppo bravo e gentile, e paziente.
domani mi potresti dire a quale post (dei miei intendo) ti riferivi?
scusaa se è troppo banale ma vorrei fissarlo bene in mente.
buona notte davvero, domani sveglia alle 6.30 (che cavolo)

 

[Giontra]

Questo è un discorso a parte che avevo preparato prima....


Se è vero che questo:

"Naturalmente, più lunga è la scadenza del titolo e maggiore è il rischio legato alle variazioni dei tassi. Esiste una relazione inversa fra i tassi di mercato ed il prezzo dei titoli obbligazionari. Se i tassi salgono i prezzi scendono e viceversa. In modo spannometrico possiamo affermare che la variazione di un 1% del tasso di mercato fa diminuire il prezzo di un 1% per ogni anno di "durata finanziaria" (3) del titolo. Un titolo che ha una durata finanziaria di 10 anni diminuisce del 10% se i tassi salgono dell'1%. Naturalmente vale anche l'inverso."

e se è vero che nel marzo 2006 i tasssi erano al 2.5% cioè ai minimi di un periodo decennale (vedendo la tabella dei tassi quì: Tassi BCE - Grafico Andamento Storico e Previsione),
e che dopo i tassi sono solamente saliti fino ad arrivare al 4.5 del'ottobre 2008
e, che i prezzi di questo Btp nel marzo 2006 arrivarono a 118€ per poi scendere fino a 96€ quando i tassi erano "alti" 4.25%, allora il prezzo di oggi a 88€ non si può considerare alto. Ma i tassi oggi sono al'1% e di conseguenza il prezzo può ancora scontare una risalita dei tassi.

Ma raginando facendola semplice semplice si può dire di acquistare oggi a prezzi che si son visti poche volte nell'arco dei 5 anni addietro.

Allora gurdando al passato facciio questo ragionamento:
oggi si compra ad un prezzo che si è visto solo nel 2008 quando i tassi erano "alti" al 4.25%, ma oggi si compra basso con un rischio di vedere ancora abbassare il prezzo in futuro, ecco qu' che può venire in aiuto la liquidità che uno deve avere sempre i portafoglio che può servire a mediare il prezzo se il titolo dovesse ancora scendere.
Ricorda che la liquidità puo ugualmente esser investita in strumenti di dut'rata breve tipo pct, obbligazioni durata residua 1 anno o conto deposito.

A questo.
Personalmente concordo su tutto.

 

[Baro]

Non dormite nemmeno la notte...sono i titoli che vi tengono all'erta...Non è vero quando mi avete detto che qui siamo solo principianti, Pacu sei bravo e se è da poco che ti sei avvicinato a questo mondo ormai ingarbugliato sei davvero molto promettente. Volevo dire la mia opinione su quanto diceva Pacu sull'utilizzazione della liquidità e sul mediare i titoli in perdita. Scusate il mio approccio sulle questioni ,forse sono meno tecnico e più "politico" in questa fase di poche certezze.

 

[Baro]

Liquidità in conti di deposito : io sono contrario anche se so di essere in minoranza perchè non per tutti i conti è chiaro l'investimento andando ad incidere sulla copertura o meno del fondo di tutela interbancario. I noltre alcuni di questi conti sono di diritto estero quindi in caso di controversie vai all'estero . Non tutte le clausole all'atto della sottoscrizione sono chiare.