Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2

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Mps, Fondazione autorizza cessione fino a 15% propria quota banca- nota
martedì 14 febbraio 2012 18:20 Stampa quest’articolo [-] Testo [+]
ROMA, 14 febbraio (Reuters) - La Fondazione Mps, a cui fa capo il 48,7% del capitale di Banca Mps potrà cedere fino al 15% della sua quota a "controparti strategiche" per ridurre il debito da oltre 1 miliardo di euro.

Lo rende noto un comunicato della Fondazione al termine della riunione della deputazione amministratrice che ha autorizzato questa operazione.

"La Deputazione Amministratrice della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, nella seduta del 14 febbraio 2012, ha autorizzato la presentazione di un piano di ribilanciamento della posizione finanziaria dell'Ente da proporre alle banche creditrici come previsto dagli accordi di standstill siglati nel mese di dicembre 2011", si legge nella nota.

Domani la Fondazione dovrà presentare i dettagli di questo piano alle banche creditrici che hanno concesso una sospensione dei termini del credito concesso e garantito dalla partecipazione nella banca Mps fino al 15 marzo.

"Nell'ambito di tale piano è stata autorizzata la cessione, a controparti strategiche, di una quota della partecipazione nella Banca Conferitaria fino ad un massimo del 15% del capitale, subordinatamente all'autorizzazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze, quale autorità di vigilanza", spiega la Fondazione.

L'operazione verrà impostata ed eseguita, chiarisce la Fondazione nella sua nota "nei tempi tecnici opportuni per ottimizzarne la valenza economica e strategica".
 
Mps, Fondazione autorizza cessione fino a 15% propria quota banca- nota
martedì 14 febbraio 2012 18:20 Stampa quest’articolo [-] Testo [+]
ROMA, 14 febbraio (Reuters) - La Fondazione Mps, a cui fa capo il 48,7% del capitale di Banca Mps potrà cedere fino al 15% della sua quota a "controparti strategiche" per ridurre il debito da oltre 1 miliardo di euro.

Lo rende noto un comunicato della Fondazione al termine della riunione della deputazione amministratrice che ha autorizzato questa operazione.

"La Deputazione Amministratrice della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, nella seduta del 14 febbraio 2012, ha autorizzato la presentazione di un piano di ribilanciamento della posizione finanziaria dell'Ente da proporre alle banche creditrici come previsto dagli accordi di standstill siglati nel mese di dicembre 2011", si legge nella nota.

Domani la Fondazione dovrà presentare i dettagli di questo piano alle banche creditrici che hanno concesso una sospensione dei termini del credito concesso e garantito dalla partecipazione nella banca Mps fino al 15 marzo.

"Nell'ambito di tale piano è stata autorizzata la cessione, a controparti strategiche, di una quota della partecipazione nella Banca Conferitaria fino ad un massimo del 15% del capitale, subordinatamente all'autorizzazione del Ministero dell'Economia e delle Finanze, quale autorità di vigilanza", spiega la Fondazione.

L'operazione verrà impostata ed eseguita, chiarisce la Fondazione nella sua nota "nei tempi tecnici opportuni per ottimizzarne la valenza economica e strategica".


questa news per me è relativamente positiva.

però genera incertezza.

oltre al fatto che come al solito la fondazione cerca di resistere.

il 33% è considerato l'ultimo baluardo per continuare a comandare nella banca.
 
Ultima modifica:
Per chi è interessato a RZB...

La tempistica per un aumento di capitale di RZB sembra slittare per via di un contrasto con Oevag, azionista con una piccola quota.
Dopo Bawag-Linz, ecco un'altra questione da risolvere in tribunale. Litigiosi questi austriaci...

Bloomberg
RZB $453 Million Capital Hike Faces Delay on Volksbank Tiff
February 13, 2012, 2:00 AM EST


Feb. 10 (Bloomberg) -- Raiffeisen Zentralbank Oesterreich AG, which is raising capital to meet stricter bank regulations, faces delays to a 342 million-euro ($453 million) capital measure over a tiff with one of its minority shareholders.

Oesterreichische Volksbanken AG, which owns 5 percent of RZB, is seeking to nullify approval of the non-voting capital sale and an asset purchase linked to it, which was given in a Dec. 28 shareholder meeting, Volksbanken spokesman Walter Groeblinger said. RZB, the main shareholder of Raiffeisen Bank International AG, said Volksbanken’s lawsuit in the Vienna Commercial Court has “no material basis,” according to spokesman Gregor Bitschnau.

“There are questions regarding the measure, which we want to have clarified in court,” Groeblinger said by telephone from Vienna. He declined to elaborate.

Raiffeisen shares tumbled in Vienna trading. The bank and RZB have until the end of June to fill a 2.1 billion-euro capital shortfall determined by the European Banking Authority. While the so-called participation capital challenged by Volksbanken isn’t recognized as core capital by the EBA, RZB planned to convert it into common stock later. To help fill the EBA gap, RZB plans a similar swap of as much as 1 billion euros in participation capital it has previously issued.

Shares Decline

Raiffeisen fell 3.9 percent to 27.185 euros at the 5:30 p.m. close of Vienna trading, the lowest level since Jan. 31. The stock has increase 35.5 percent this year, making it one of the best performers in the 43-member Bloomberg Europe Banks and Financial Services Index, which has advanced 16.8 percent.

RZB and Raiffeisen have completed measures equivalent to raising 1.4 billion euros, which included making some forms of capital compliant with EBA rules and reducing assets, the banks said Jan. 25. Raiffeisen, which is eastern Europe’s third- biggest lender, is also revisiting plans for a rights offering after its shares nearly doubled from their 12-month low in November, four people with knowledge of the talks said.

Closely held RZB, 88 percent owned by eight regional cooperative banks led by Raiffeisenlandesbank NOe-Wien AG and Raiffeisenlandesbank OOe AG, used the approval at the December EGM to sell the non-voting capital to some of its shareholders two days later. In a linked deal, it agreed to buy 24 percent of Czech Raiffeisenbank AS and 13 percent of Tatra Banka AS for the same amount from RLB NOe-Wien and from RLB OOe.

Basel Rules

The main rationale for the asset purchases was that they help both RZB and the shareholders selling them to meet capital rules introduced by the Basel Committee for Banking Supervision. The rules foresee capital deductions if banks own partial stakes in other lenders, such as Raiffeisenbank and Tatra Banka.

Volksbanken can use laws protecting minority shareholders’ rights to cause delays as RZB works toward the EBA’s deadline to fill the capital gap by June. Its move comes after RZB’s majority shareholders walked away from a deal to buy out Volksbanken’s stake for about 500 million euros last year.

“From Volksbanken’s point of view, this is an understandable step, because they were shown a bit of a cold shoulder last year,” said Wilhelm Rasinger, a lawyer and president of Austria’s small shareholder association, who is not involved in the case on Volksbanken’s or RZB’s side.

Asset Valuation

Volksbanken, which failed the EBA stress test last year, planned to sell the RZB stake as one of three main measures to shore up its capital and repay state aid last year. The only measure it completed was the sale of its eastern European business to Russia’s OAO Sberbank, due to close next week.

Minority shareholders can challenge majority resolutions of shareholder meetings in court under Austrian law. Possible basis for challenges include the argument that some shareholders gained an advantage at the expense of minority shareholders or the company. Another possible argument is that they didn’t receive sufficient information to make decisions at the meeting.

“The valuation of such assets,” like the two bank stakes RZB is buying from its shareholders, is “something you can endlessly fight about,” Rasinger said.

The case is 27 Cg 10/12 v at the Commercial Court in Vienna.
 
questa news per me è relativamente positiva.

però genera incertezza.

oltre al fatto che come al solito la fondazione cerfca di resistere.

il 33% è considerato l'ultimo baluardo per continuare a comandare nella banca.

OK , ma da quanto leggo , la priorità è ridurre il debito da 1miliardo che hanno con i vari creditori , nelle notizie successive si parla di un prestito ponte da parte di ISP , UCG , e MB x 900 milioni , sicuramente con queste new , l'eventuale OPA passa in secondo piano, o sono notizie pubblicate ad arte per far scendere i titoli e "opare" a prezzi ridotti ?
Poichè il debito di MPS non è stato contratto questa settimana , per cui con quali criteri la settimana scorsa quasi tutte le testate finanziarie parlavano di eventuale opa sui subordinati MPS ?? :-?
 
Su Erste...

Questi i soldi dove li trovano?


Erste Group Plans Complete Takeover of BCR
Published: February 9, 2012 14:31 · (FriedlNews)
The Austrian bank wants to become the sole owner of Banca Commerciala Romana.

Since October 2006, Austrian Erste Group is the major shareholder of the Romanian BCR. The sale price totaled € 3.75bn for a 61.9% shareholding. The seller was the Romanian state. Last year, Erste Group increased ist stake up to 89.13% - Erste Group paid € 435m.

The remaining shareholders are state-owned funds (SIF). Now, Erste Group intends to talk with the minority shareholders in order to become the full owner. The Austrian bank bids 1.09 Lei per share, the offer expires by February 24.
 
OK , ma da quanto leggo , la priorità è ridurre il debito da 1miliardo che hanno con i vari creditori , nelle notizie successive si parla di un prestito ponte da parte di ISP , UCG , e MB x 900 milioni , sicuramente con queste new , l'eventuale OPA passa in secondo piano, o sono notizie pubblicate ad arte per far scendere i titoli e "opare" a prezzi ridotti ?
Poichè il debito di MPS non è stato contratto questa settimana , per cui con quali criteri la settimana scorsa quasi tutte le testate finanziarie parlavano di eventuale opa sui subordinati MPS ?? :-?

tu parli di debito di mps ma non è esatto

qui si parla del quasi default della fondazione primo azionista di mps, che ha fatto l'ultimo adc senza avere un soldo e dando in pegno i titoli dell'adc e quelli che aveva in tasca... il prezzo delle azioni è crollato e hanno perso tutto

per me la notizia era inevitabile, molto peggio se avessero annunciato direttamente l'insolvenza sul prestito (che di fatto c'è già stata, solo che i creditori hanno concesso qualche altra settimana di tempo perché il clima sui mercati era euforico e si rischiava di fare un'operazione frettolosa nel momento sbagliato)
 
OK , ma da quanto leggo , la priorità è ridurre il debito da 1miliardo che hanno con i vari creditori , nelle notizie successive si parla di un prestito ponte da parte di ISP , UCG , e MB x 900 milioni , sicuramente con queste new , l'eventuale OPA passa in secondo piano, o sono notizie pubblicate ad arte per far scendere i titoli e "opare" a prezzi ridotti ?
Poichè il debito di MPS non è stato contratto questa settimana , per cui con quali criteri la settimana scorsa quasi tutte le testate finanziarie parlavano di eventuale opa sui subordinati MPS ?? :-?



un conto è mps e un conto è la fondazione monte paschi.


il debito è della fondazione monte dei paschi, che poi è azionista del mps.


peraltro sono tutte cose risapute.
 
tu parli di debito di mps ma non è esatto

qui si parla del quasi default della fondazione primo azionista di mps, che ha fatto l'ultimo adc senza avere un soldo e dando in pegno i titoli dell'adc e quelli che aveva in tasca... il prezzo delle azioni è crollato e hanno perso tutto

per me la notizia era inevitabile, molto peggio se avessero annunciato direttamente l'insolvenza sul prestito (che di fatto c'è già stata, solo che i creditori hanno concesso qualche altra settimana di tempo perché il clima sui mercati era euforico e si rischiava di fare un'operazione frettolosa nel momento sbagliato)

:up: esatto ho letto la notizia frettolosamente , ed interpretato male :bow:

un conto è mps e un conto è la fondazione monte paschi.


il debito è della fondazione monte dei paschi, che poi è azionista del mps.


peraltro sono tutte cose risapute.

Ok , per cui che senso ha dare risalto alla notizia solo ora ?
 
Stato
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