Anche secondo me la via da percorrere sarebbe questa....ben venga la buona volontà dei singoli, sperando che poi abbia ricadute positive su tutti, ma visto che qui dentro abbiamo tutti un interesse comune (tradare obbligazioni subordinate nella maniera piu' efficiente possibile, ai migliori prezzi e, perchè no, con basse commissioni) la scelta piu' logica sarebbe organizzarci in forma associativa (negus, non è che hai qualche sorpresa per noi ?) e, grazie al "potere d'acquisto" del gruppo, andare a trattare le migliori condizioni a livelli un po' piu' alti del singolo promotore bancario....che ne dite, è fattibile ?