Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (26 lettori)

Stato
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maxolone

Forumer storico
Che buffone Vespa - quanta disinformazione...

Il grande Vespa in una mitica (dove, illustrando un grafico, affermava che BNP fosse esposta per quasi 3600 miliardi di euro e Commerz per oltre 200 miliardi di euro) puntata dell'ottobre 2011 accelerava e sorpassava Tremonti sostenendo che il PIL greco fosse "molto minore" di quello della provincia di Treviso.

L'incipit poi è fantastico...





Vespa: "Chi se ne importa se crolla la Grecia" - YouTube

Detto tra noi, mi sembra che la leggenda metropolitana sulla provincia di Treviso non sia nemmeno l'inesattezza più grossa che ho sentito sulla Grecia. Sento soloneggiare su un possibile colpo di Stato (nientepopodimeno che ). Chi fa il Makarezos della situazione ?

Proporrei un annessione da parte della Sacra Comunità del Monte Athos : fuori tutte le donne da Atene...
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
Mio caro Amorgos apprezzo la tua tenacia nel difendere quella che era nell'antico passato la culla della civilta' ........ Ma francamente lascerei perdere , haime' , quelli che erano dei dati che immacabilmente si sono rivelati privi di ogni fondamento di verita'.........questo che ti posto e' uno dei tanti articoli nel merito e non estrapolato da siti privati di tremonti o vespa ma dalla stessa fonte che tu citi wikipedia

Falsificazione dei dati macroeconomici [modifica]
Durante il governo Simitis l'inflazione rallentò dal 15% al 3%. Anche il debito pubblico decrebbe considerevolmente mentre il PIL aumentò ad un tasso del 4% cento annuo. È vero che questi dati strabilianti furono messi in discussione dal successivo governo di Costas Karamanlis che dimostrò ampiamente come essi fossero stati falsificati a bella posta per permettere al paese di poter entrare nella zona dell'Euro. Nel 2006 Eurostat precisò che il deficit pubblico greco dell'anno 2003 era stato del 6,1%, più del doppio della percentuale dichiarata a suo tempo dal governo Simitis.


Siamo OT, quindi invito a cancellare.
1) io non difendo "la culla della civiltà", difendo i dati pubblicati dal FMI (e ripresi da wikipedia) sui PIL europei.
Accostare il PIL greco a quello della marca trevigiana è una castroneria, punto e basta.
Ripeto la fonte del PIL 2011 è l'FMI , non è nè Simitis, nè Goldman...

2) durante il governo (molto prima che scoppiasse il bubbone)Simitis (lo vado ripetendo da quasi due anni) un gruppo di giovani economisti del PASOK denunciarono la FALSITA' dei dati che questi furfanti portavano avanti.
Nel mio piccolo, tra le tante, c'era anche la mia firma; quindi so benissimo di cosa stai parlando e ti do' ragione.
Quel documento venne "ridicolizzato" in primis all'interno del partito; gli estensori vennero accusati di assumere un comportamento antiellenico.


Kalinicta.


PS1 chi è causa del suo mal pianga se stesso; ma se uno per caso si ammala eviti di chiedere aiuto "all'Europa".

PS2 Caro Vet se tornasse la dracma (anche se per la Grecia in se' sarebbe una mezza tragedia), per ragioni personali, non mi dispiacerebbe affatto.

Passo e chiudo.
 
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Andre_Sant

Forumer storico
Ciao Andrea,

come sempre le tue analisi mi interessano. Ti chiedo pertanto di chiarirmi come pensi si sarebbe potuta "risolvere" la crisi greca.

Intendiamoci però bene sulle parole.
"Risolvere" per me non significa affrontare meno goffamente il problema del finanziamento (bail out) alla Grecia. Significa invece scuotere le fondamenta e riformare un Paese corrotto, devastato da decenni di pessima politica clientelare, oppresso da una burocrazia statale elefantiaca e parassitaria, tarata da un bilancio in clamoroso disavanzo..... (potrei continuare con la descrizione del disastro).
"Risolvere" per me significa far incamminare la Grecia sulla strada della modernità.

Se ci sforziamo di non farci condizionare dalle nostre antipatie verso questo o quel popolo (i primi della classe, specie se un po' arroganti, attirano sempre antipatie), dovremmo rimproverare ai tedeschi solo una cosa: di essere stati troppo "tedeschi", e cioè inflessibili nella loro durezza. In altre parole: visto che i Greci si sono comunque mossi nella direzione di riformare l'obbrobrio di Stato che hanno prodotto, avrebbero dovuto concedere loro un po' (non dico tantissimo..) di ossigeno e di tempo in più. Invece, con la severità che li contraddistingue, hanno voluto il massimo del rigore nel tempo più breve.

Tu scrivi che l'Italia avrebbe fatto un affare a porre la Grecia sotto la propria ala.
Io ringrazio il cielo che così non sia stato e ti chiedo: se nel 2010 tu avessi potuto prestare dei soldi alla Grecia, diciamo a 10 anni e al tasso di allora (portando il credito a scadenza) l'avresti fatto? Avresti creduto nella solvibilità di quel Paese? Avresti dato fiducia alla loro classe politica?
Io non avrei prestato un soldo neppure con una pistola puntata alla tempia....
E dunque se non l'avrei fatto io, perchè mai dovrei pensare che avrebbe dovuto farlo l'Italia?


ciao rott, io non dico che prestare i soldi alla grecia sarebbe stato un affare.

la mia era chiaramente una provocazione, consistente nel fatto che è paradossale che se l'italia avesse interamente comprato sul mercato i bond grecia, paradossalmente avrebbe perso meno. Infatti la questione grecia ha gravato in modo esagerato principalmente sull'italia, in termini di maggiori interessi che dovrà andare a pagare (ricordo che 100punti base di spread in piu' sono, a spanne, quasi 20miliardi all'anno in piu da pagare, a regime, in 10 anni sono 200miliardi.. a fronte di 130miliardi totali di bond grecia.. per non parlare delle cifre assurde perse dal nostro ftse mib e dai singoli italiani rispetto agli altri paesi)

ricordo che infatti a metà 2010 il decennale italiano al 4% lordo stava sopra 100.. e lo spread era in area 120-200

E' ovvio che nn era l'italia che sarebbe dovuta intervenire, ma l'europa..
ed era quella la soluzione piu' sensata da fare.. (tanto che a maggio 2010 ci fu un tentativo di recupero a valori consoni proprio con l'intervento della bce, che sembrava che sarebbe andata in quella direzione, avviando i suoi acquisti sui book)

prima si doveva cioè tamponare l'emergenza stando "nel book" esattamente come sta nel book la banca centrale svizzera per il cambio euro svizzera (evitando così alla svizzera di venire massacrata)

e solo DOPO, a interessi quindi NON in aumento, e con la fiducia dei mercati ancora PRESENTE, allora avresti potuto fare in modo di rimettere la grecia sulla via del risanamento, e permettere al resto dell'europa di continuare a CRESCERE insieme al resto del mondo (es. USA)

Invece si è preferito fare avvitare la grecia su se stessa, in un completo CONTROSENSO e quindi non sono non si sono incentivati nuovi investimenti in grecia, ma si sono allontanati quelli già esistenti/presenti

ciao
Andrea
 
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vbrm

Forumer attivo
Accordo a tre per Governo due anni

C'é un accordo a tre tra Nea Dimokratia, Pasok e Sinistra DEmocratica per fare un governo di due anni che metta in atto il piano di austerità concordato con la Ue. Lo ha detto il leader del partito di estrema sinistra Syriza, Alexis Tsipras, che si è chiamato fuori dall'intesa.

Accordo a tre per Governo due anni - Mondo - ANSA.it
 
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Andre_Sant

Forumer storico
E beh, ognuno gioca la sua partita... certo che se noi glie la lasciamo giocare poi la colpa diventa nostra.

Nel caso ci stufassimo di essere presi a pugni fra poco dovrebbe uscire il mio paper con le technicalities di un'uscita dall'euro... :D


chiaramente la germania lo fa, in modo non fair, perchè sa di avere il coltello dalla parte del manico..

quello che si dovrebbe fare piuttosto, secondo me, sarebbe non certl uscire da euro, quanto bensì smettere di seguire questa assurda politica di austerity che NON giova a niente e nessuno e seguire l'incipit dell'irlanda, l'unico paese che è nettamente migliorato e che è stato infatti l'unico a non seguire l'austerity europea..

e il modo piu' veloce per farlo sarebbe ad esempio ancorando il debito a proprietà immobiliari (una sorta di covered bond.. magari nemmeno quotato, e quindi che non subirebbe il mark to market, come i mutui per le persone insomma.) che permetterebbero allo stato di pagare meno interessi ma soprattutto di emettere meno (evitando di auto shortarsi quidi..) e al tempo stesso di procedere alle vendite immobiliari inutilizzate negli anni (facendo così cassa e riducendo lo stock del debito)

e al tempo stesso piantarla di fare tutte queste tassazioni che tanto non risolvono..

in questo modo piano piano ti riporti verso il sentiero di una delle primarie nazioni al mondo e rosicchi di nuovo gli investimenti esteri che oggi vanno in germania..

BISOGNA ASSOLUTAMENTE EVITARE DI AVVITARSI.
NOI IN ITALIA ABBIAMO ANCORA TONNELLATE DI SOLDI (vedi collocamento enel, btp italia, e i giorni del btp day) E QUINDI POSSIAMO TRAQUILLAMENTE FARCELA, ANZI POSSIAMO ANCHE GAINARCI RICOMPRANDO IL NS DEBITO ANCHE TRAMITE LE NS BANCHE A DANNO DI CHI SVENDE..

La grecia invece oggi è, in ogni caso, spacciata (anche se cmq se tornasse a dracma sarebbe mooooolto piu'spacciata)


i Francesi tutto questo l'hanno già compreso.. e Hollande è venuto fuori proprio da queste basi..
Monti è una figura ottima, ma deve smettere di essere schiavo dell'europa, ma bensì deve diventare protagonista

Si chiedono come aumentare la crescita?
semplice. dai incetivi alle nuove imprese (in termini di minor tassazioni) e sicurezze a livello macro (debito sotto controllo, ecc
DELLA RIFORMA DEL LAVORO NON FREGA NIENTE A NESSUNO..
Si prenda esempio da nazioni come la svizzera.. e allora vedrai che la crescita arriva

ciao
Andrea
 
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fidw99

100% perpetual
la crisi dalla Grecia ha alimentato un dubbio... che i titoli di stato euro non siano sicuri, e a maggior ragione che i titoli dei paesi piigs non siano sicuri...

allora Grecia a parte... il problema è che da 2 anni i nostri politici e governanti europei (germania in testa) non hanno voluto chiarire al mercato finanziario e agli speculatori una cosa:

eccetto la grecia i titoli di stato degli altri paesi sono sicuri, garantiamo tutti insieme.

Tutte le misure imposte dall'Eba, che ancora oggi vigono sul mercato e sembra che possano diventare la norma (valorizzazione dei titoli di stato) sarebbero state spazzate via, i mercati si sarebbero calmati e i tassi scesi per tutti i paesi Ue.... il bello è che dopo Ltro le banche piigs hanno incrementato i loro tds, e ora sono diventate più rischiose... allora ci mettiamo d'accordo a livello europeo tra governi e agenzie governative se i titoli di stato li possiamo o no comprare ?

C'è una grande discussione a livello di politica monetaria sulla riduzione ulteriore dei tassi, non credo che si risolva molto ad abbassare i tassi ancora di mezzo punto... perchè nei paesi virtuosi questi ribassi si sentono, nei paesi invece in difficoltà il ribasso dei tassi non si vede neanche da lontano, quindi più che adoperarsi per abbassare i tassi devono impegnarsi per contrastare il credit crunch nei paesi piigs (come ha aiutato LTRO).

tutto per non aver chiarito e concordato che i titoli di stato devono essere sicuri e garantiti (dalla bce, dai paesi europei insieme....) :down:

Da questo punto di vista credo che la crisi che è degenerata da un anno a questa parte sia una crisi che ci siamo autocostruiti e dalla quale ora si fa fatica ad uscire...

Comunque credo che ora la Germania allenterà la tensione (non ufficialmente) perchè iniziano a girare dei calcoli di quanto costerebbe a loro un'uscita della Grecia dall'euro e una conseguente inasprimento della crisi finanziaria....

Se la Grecia esce dall'euro questa volta a pagare il conto sarà la Germania con inizialmente circa 70 milardi di euro (i suoi contributi a piani di salvataggio) e poi con un sempre maggiore contributo alle garanzie dell'ESFS perchè ci sarebbero paesi che non riescono a coprire la perdita nell'efsf o che vedranno abbassarsi il loro rating (pensiamo a portogallo, irlanda e magari a spagna... )

addirittura su zerohedge si scrive che i tedeschi dovranno impegnarsi fino ad un 32% del loro pil e potenzialmente fino ad arrivare ad un 50% nel caso di rischio di uscita di altri paesi...

quindi credo che alla fine questo governo di unità nazionale lo faranno, come sembra dagli ultimi minuti....

e sono in ogni caso molto curioso di leggere il piano di uscita dall'euro per la Grecia redatto dal ns mitico prof !!!

buona domenica :ciao:
 

porchetto

la casa non fallisce
E beh, ognuno gioca la sua partita... certo che se noi glie la lasciamo giocare poi la colpa diventa nostra.

Nel caso ci stufassimo di essere presi a pugni fra poco dovrebbe uscire il mio paper con le technicalities di un'uscita dall'euro... :D
Claudio il paper va bene ma il tempo stringe nel 2013 ci saranno le elezioni se ti presenti avrai il mio voto ed il mio sostegno-

chiaramente la germania lo fa, in modo non fair, perchè sa di avere il coltello dalla parte del manico..

quello che si dovrebbe fare piuttosto, secondo me, sarebbe non certl uscire da euro, quanto bensì smettere di seguire questa assurda politica di austerity che NON giova a niente e nessuno e seguire l'incipit dell'irlanda, l'unico paese che è nettamente migliorato e che è stato infatti l'unico a non seguire l'austerity europea..

e il modo piu' veloce per farlo sarebbe ad esempio ancorando il debito a proprietà immobiliari (una sorta di covered bond.. magari nemmeno quotato, e quindi che non subirebbe il mark to market, come i mutui per le persone insomma.) che permetterebbero allo stato di pagare meno interessi ma soprattutto di emettere meno (evitando di auto shortarsi quidi..) e al tempo stesso di procedere alle vendite immobiliari inutilizzate negli anni (facendo così cassa e riducendo lo stock del debito)

e al tempo stesso piantarla di fare tutte queste tassazioni che tanto non risolvono..
assolutamente anzi erodono il patrimonio che abbiamo soprattutto nel settore immobiliare l'IMU ci ha fatto perdere almeno un 20% di valore e questo valore è stato perso anche dal patrimonio immobiliare detenuto dallo stato.

Piccolo suggerimento se proprio si vuole fare cassa, con la stessa logica retroattiva utilizzata contro i capitali scudati, imponiamo ope legis una tassazione sugli immobili acquistati a sconto dagli enti, ma lì andiamo a colpire gli interessi di qualcuno che ha comprato a via Velletri
in questo modo piano piano ti riporti verso il sentiero di una delle primarie nazioni al mondo e rosicchi di nuovo gli investimenti esteri che oggi vanno in germania..

BISOGNA ASSOLUTAMENTE EVITARE DI AVVITARSI.
NOI IN ITALIA ABBIAMO ANCORA TONNELLATE DI SOLDI (vedi collocamento enel, btp italia, e i giorni del btp day) E QUINDI POSSIAMO TRAQUILLAMENTE FARCELA, ANZI POSSIAMO ANCHE GAINARCI RICOMPRANDO IL NS DEBITO ANCHE TRAMITE LE NS BANCHE A DANNO DI CHI SVENDE..

La grecia invece oggi è, in ogni caso, spacciata (anche se cmq se tornasse a dracma sarebbe mooooolto piu'spacciata)
qui non sono d'accordo con te Andrea, è l'unico punto se la grecia torna alla dracma e la svaluta dopo un primo tempo di lacrime e sangue come adesso poi si rilancia grazie agli investimenti che citi
i Francesi tutto questo l'hanno già compreso.. e Hollande è venuto fuori proprio da queste basi..
Monti è una figura ottima, ma deve smettere di essere schiavo dell'europa, ma bensì deve diventare protagonista
Speriamo in Hollande, la sua elezione dimostra che i francesi come la gran parte dei popoli europei sono stufi di politiche egoistiche e dissennate, ma non ce la faccio a dire che Monti è una figura ottima, è un figuro che guida un governo fantoccio, imposto dai crucchi, ricorda la foamosa telefonata della Merkel a Napolitano.
Oltretutto i figuri di questo governo ci prendono anche per il sedere, vedi la fornero che fa finta di piangere per l'innalzamento dell'età pensionabile, ma chi ci riesce a credere, qui vogliono semplicemente smantellare lo stato sociale a 50 anni ti mettono su una strada perchè costi di più e rendi di meno di un trentennne e lo faranno perchè sparisce l'articolo 18, e poi la pensione s eva bene la prenderai a 70 anni, se non scoppia la guerra civile apriranno locali per il suicidio assisitito.
Si chiedono come aumentare la crescita?
semplice. dai incetivi alle nuove imprese (in termini di minor tassazioni) e sicurezze a livello macro (debito sotto controllo, ecc
DELLA RIFORMA DEL LAVORO NON FREGA NIENTE A NESSUNO..
Si prenda esempio da nazioni come la svizzera.. e allora vedrai che la crescita arriva

ciao
Andrea
la svizzera comne la gran bretagna sono fuori dall'euro non a caso
 

Rottweiler

Forumer storico
ciao rott, io non dico che prestare i soldi alla grecia sarebbe stato un affare.

la mia era chiaramente una provocazione, consistente nel fatto che è paradossale che se l'italia avesse interamente comprato sul mercato i bond grecia, paradossalmente avrebbe perso meno. Infatti la questione grecia ha gravato in modo esagerato principalmente sull'italia, in termini di maggiori interessi che dovrà andare a pagare (ricordo che 100punti base di spread in piu' sono, a spanne, quasi 20miliardi all'anno in piu da pagare, a regime, in 10 anni sono 200miliardi.. a fronte di 130miliardi totali di bond grecia.. per non parlare delle cifre assurde perse dal nostro ftse mib e dai singoli italiani rispetto agli altri paesi)

ricordo che infatti a metà 2010 il decennale italiano al 4% lordo stava sopra 100.. e lo spread era in area 120-200

E' ovvio che nn era l'italia che sarebbe dovuta intervenire, ma l'europa..
ed era quella la soluzione piu' sensata da fare.. (tanto che a maggio 2010 ci fu un tentativo di recupero a valori consoni proprio con l'intervento della bce, che sembrava che sarebbe andata in quella direzione, avviando i suoi acquisti sui book)

prima si doveva cioè tamponare l'emergenza stando "nel book" esattamente come sta nel book la banca centrale svizzera per il cambio euro svizzera (evitando così alla svizzera di venire massacrata)

e solo DOPO, a interessi quindi NON in aumento, e con la fiducia dei mercati ancora PRESENTE, allora avresti potuto fare in modo di rimettere la grecia sulla via del risanamento, e permettere al resto dell'europa di continuare a CRESCERE insieme al resto del mondo (es. USA)

Invece si è preferito fare avvitare la grecia su se stessa, in un completo CONTROSENSO e quindi non sono non si sono incentivati nuovi investimenti in grecia, ma si sono allontanati quelli già esistenti/presenti

ciao
Andrea

Andrea, in un mondo governato solo e ovunque da persone ragionevoli il tuo approccio non farebbe una grinza. Purtroppo la storia è lì a insegnarci che la ragionevolezza è appannaggio di pochi.

Immaginiamo che la l'Europa (BCE e UE) avessero fatto come da te indicato.
Domande: quanti anni (decenni?) avrebbero impiegato i governanti greci per riformare il loro Stato? Quale lezione ne avrebbero tratto i politici degli altri Paesi non-virtuosi, a cominciare dal nostro? Non dimentichiamoci che l'Europa, a differenza degli USA, dovrà continuare nel miracolo di far crescere una famiglia parecchio disomogenea.

Non credo tu ed io saremmo divisi da una diversa convinzione sulle migliori modalità "tecniche", se queste fossero attuate "in laboratorio". Temo invece ci separi una diversa fiducia nella politica, alla quale spetta il difficile compito di scegliere la ricetta nel mondo reale...
E nel mondo reale è proibito coltivare illusioni: anche la persona più disponibile capisce che certi risultati sono impossibili, se non vengono "forzati" (grazie a Dio non più con i cannoni...).
Come ho già scritto, a mio avviso la Germania sbaglia a "forzare troppo". Però se non "forzasse" per nulla l'euro e l'Europa correrebbero rischi ancora maggiori.
 

porchetto

la casa non fallisce
Andrea, in un mondo governato solo e ovunque da persone ragionevoli il tuo approccio non farebbe una grinza. Purtroppo la storia è lì a insegnarci che la ragionevolezza è appannaggio di pochi.

Immaginiamo che la l'Europa (BCE e UE) avessero fatto come da te indicato.
Domande: quanti anni (decenni?) avrebbero impiegato i governanti greci per riformare il loro Stato? Quale lezione ne avrebbero tratto i politici degli altri Paesi non-virtuosi, a cominciare dal nostro? Non dimentichiamoci che l'Europa, a differenza degli USA, dovrà continuare nel miracolo di far crescere una famiglia parecchio disomogenea.

Non credo tu ed io saremmo divisi da una diversa convinzione sulle migliori modalità "tecniche", se queste fossero attuate "in laboratorio". Temo invece ci separi una diversa fiducia nella politica, alla quale spetta il difficile compito di scegliere la ricetta nel mondo reale...
E nel mondo reale è proibito coltivare illusioni: anche la persona più disponibile capisce che certi risultati sono impossibili, se non vengono "forzati" (grazie a Dio non più con i cannoni...).
Come ho già scritto, a mio avviso la Germania sbaglia a "forzare troppo". Però se non "forzasse" per nulla l'euro e l'Europa correrebbero rischi ancora maggiori.
belle le riforme del tecnico Monti smantelliamo lo stato sociale aboliamo l'articolo 18 e mandiamo in pensione a 67 anni (ma un cinquantenne così potrà essere licenziato, un trentenne costa meno e rende di più) questa è la vera civiltà, quella dei popoli proletari, dove gli anziani debbono essere mantenuti dai figli l'unica ricchezza del proletario.
e poi questa innovazione dell'IMU, chissà come mai a nessuno è venuta in mente, ci voleva un bocconiano a capire che tassare le case è la cosa di gettito più sicuro.

invece tagliare i "rimborsi" (rimborsi de che di quattro laure comprate e dell'appartamento al colle oppio e della villa a genzano) ai partiti quello no

ma di che stiamo a parlare

per fortuna che la sconfitta della merkel ci da qualche speranza Germania, crolla la Cdu di Angela Merkel In Nord Reno Westfalia vincono Spd e Verdi - Corriere.it
Elezioni regionali, tracollo Merkel-Cdu - LASTAMPA.it
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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