arrivati a questo punto, dopo circa 5 anni di saliscendi, giuro che inizio ad essere immune a questi attacchi ribassisti/intimidatori.
Quoto top, perchè penso che sia il forumer più vicino al mio pensiero.
Che è cambiato rispetto a gennaio, quando c'erano OPA a gogo sui t1 italici ???
Imho niente, eppure allora come oggi ci son gli stessi problemi, accentuati dalla possibile uscita della Grecia dall'€.
Ma tanto, se non fosse stata la Grecia ci sarebbe stato qualcosa d'altro.
La verità è che gli istituti di credito e i colossi finanziari, vivono in larga parte del trading e sarà così sempre di più.
Con tutte le normative a cui devono sottostare, non è certamente l'impresa da 100.000 € di fatturato o il privato da 200.000 € che le permettono di avere utili che battono le stime degli analisti...la verità è questa, e si creano "ad hoc" microtrend di euforia, dove vengono chiuse posizioni short, e microtrend di paura folle dove solo il bund si apprezza.
Così, in un anno, è come se ci fossero 15 cicli economici

A questo punto, o si fa trading cercando di capire le mosse imprevedibli che ci saranno, o si mantengono in portafolio i titoli x un bel pò di tempo sperando che la tempesta perfetta passi senza ucciderci.
In questo senso, quindi, inizio ad infischiarmente, di aver preso sns 523 a novembre a 64.75, di averla incrementata a 84.00 2 mesi dopo, di non averla venduta a 90.00/91.00 w di ritrovarmela in ptf anche oggi.
Come groupa 751 a 48.80, best buy dell'anno


A questo punto, il discorso diventa macro e non più sul singolo titolo.
Ergo, me ne sto in riva al fosso a vedere fino a che punto si spingono, la parte di liquidità me la tengo forzatamente sul c/c