Questo punto, segnalato da davide8
nel documento postato da financelight
, mi sembra particolarmente grave
e sembra confermare la vergognosa tendenza degli ultimi anni che cerca di precludere l'investimento in obbligazioni corporate ai c. d. "retail".
Tagli minimi spropositati, impossibilità di aderire ad OPA ed OPS, vincoli e procedure di ogni genere che permettono a diverse banche di rifiutarsi di lasciar comprare obbligazioni ai loro clienti, mentre sono assolutamente libere di spacciare fondi e gestioni/ciofeca, obbligazioni dai rendimenti vergognosi (se paragonate a quelle già esistenti sul mercato) e prodotti strutturati che gridano vendetta.
Secondo me Assoinvestitori dovrebbe occuparsi anche di questa importantissima questione, perchè l'impressione è che a livello nazionale ed europeo l'unica voce che viene consultata in fase di discussione delle nuove regole (MIFID, Basilea 3, etc.) sia quella delle banche e delle grandi istituzioni finanziarie.