Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (14 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

nuvola nera

Forumer storico
Ottimo results

Grazie , ma se faccio una analisi mi accorgo che il grosso l'ho fatto con un paio di titoli ..ad esempio il.CA 6% comprata più volte in area 50-55 e lasciata in area 70-72 ( titolo scoperto leggendo qua :bow: ) la verità è che spesso rimango poi con la liquidità ferma e con ildubbio di dove andare ...non c'è dubbio che dovrei migliorare la selezione titoli ...fissarmi su una decina e conoscerli come le mie tasche nei movimenti , storia e prospettive societarie . Stimo e invidio molto ( nel senso più nobile e bello della parola ) chi riesce a fare molti movimenti giornalieri .
un saluto , approfitto del sole pallido milanese e porto la bimba al parco a giocare .... ( il miglior investimento degli ultimi anni ..... non il parco e neache milano )
 

Zorba

Bos 4 Mod
Subito dopo l'emanazione delle norme di Basilea 3 a dicembre 2010 si era tenuta, anche sul nostro forum, una lunga discussione sulla possibilità che un T1 di vecchia generazione potesse qualificarsi come T2 con le nuove norme.

La questione era poi stata trattata dettagliatamente da Morgan Stanley, in un report del 14 aprile 2011 dal titolo significativo: "Why Non-Called Tier 1 Can Count as Tier 2".

Tuttavia quella trattazione conteneva un errore che è saltato ai miei occhi dopo la recente offerta di scambio di Intesa. Infatti, la "linea Morgan Stanley" non teneva conto che uno dei "criteri" imposti ad un titolo (sia esso T1 oppure T2) "on a forward looking basis" a partire dal momento di una mancata step-up call, è l'assenza di call per almeno 5 anni a partire da quel momento.

La necessità di osservare questo "criterio" è apparsa evidente quando Intesa ha eliminato la call dai T2 che non saranno richiamati.

Sulla base di queste premesse è stato inviato un quesito a Morgan Stanley, chiedendo di chiarire quella che appariva come una contraddizione nella loro filosofia, esposta nel report del 14 aprile 2011.
Prontamente, Morgan Stanley ha appena emesso un nuovo report, che prende atto delle decisioni di Intesa e corregge la propria precedente impostazione.

Conclusioni:
1)se Morgan Stanley, che a mio avviso è la banca d'affari più preparata in materia di sub, si corregge su input di chi ha sviluppato qualche competenza grazie al nostro forum, allora abbiamo conferma che le nostre discussioni non sono di livello così basso....:D
2)se Intesa dovesse continuare sulla strada della modifica del prospetto, sia per le T2 che per le T1, con l'obiettivo di prolungarne l'eligibility nel Total Capital, ci sarebbe da attendersi l'annuncio che la call sarà bloccata per un periodo minimo di 5 anni.

Grazie Rott! Quindi avevo ragione io nel 2010:D poi mi avevate convinto del contrario...

Sei un grande per aver fatto cambiare idea a MS. Quei report se li leggono le banche, cosi' magari riprendono a callare un po' di roba...
 

Topgun1976

Guest
Grazie , ma se faccio una analisi mi accorgo che il grosso l'ho fatto con un paio di titoli ..ad esempio il.CA 6% comprata più volte in area 50-55 e lasciata in area 70-72 ( titolo scoperto leggendo qua :bow: ) la verità è che spesso rimango poi con la liquidità ferma e con ildubbio di dove andare ...non c'è dubbio che dovrei migliorare la selezione titoli ...fissarmi su una decina e conoscerli come le mie tasche nei movimenti , storia e prospettive societarie . Stimo e invidio molto ( nel senso più nobile e bello della parola ) chi riesce a fare molti movimenti giornalieri .
un saluto , approfitto del sole pallido milanese e porto la bimba al parco a giocare .... ( il miglior investimento degli ultimi anni ..... non il parco e neache milano )

Io ne seguo una 50ina,e voglio aumentare agli industriali e hy,m non riesco a trovare tempo.Figurati uno che non lo fà per professione,per chi non ha tempo è ottimo prendere titoli e portarli alla call o a scadenza
 

Topgun1976

Guest
Una considerazione in coda alla novità sul discorso T1 non automaticamente declassabili a T2.

Quanto emerso sarebbe, in linea teorica, assolutamente favorevole ai possessori di T1 step-up, in quanto elimina la possibilità che il bond, così com'è, possa essere computato nel capitale, sebbene ad un livello più basso (T2), se la successiva cedola segue la classica formula dell'euribor a 3 mesi+x%.
Per questo diventa essenziale capire, per ogni singolo caso, se il prospetto permette operazioni "alla Intesa": se non le permette, quel bond perderà eligibility a qualsiasi forma di capitale e vedrà aumentare le probabilità di richiamo.
Se invece le permette...

Si noti che considerazioni non troppo dissimili si possono fare anche per i T1 a tasso fisso o comunque non step-up...

Rott sulle Regolamentazioni sei un Grande,ma non riesco a seguirti il più delle volte.Quindi ti chiedo di semplificare come possiamo capire in ogni singolo prospetto questo punto.Di solito dove viene messo nei Pdf?Dove si parla di Call?Grazie
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto